Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Storie impossibili

L'uomo che attraversava i muri di Marcel Aymé, la storia di una donna sconosciuta di Lukas Barfuss e i "pensieri” perduti di Ludwig Wittgenstein: tre modi (molto diversi tra loro) di accarezzare il confine della realtà

Prigioniero. Mirabolante l’avventura capitata «a un uomo eccellente chiamato Dutilleul», parigino. All’età di 43 anni scopre di poter passare attraverso i muri, bizzarra facoltà «non sembrava corrispondere ad alcuna delle sue aspirazioni». Non importa quanto fossero spessi e duri i muri: ci riusciva sempre. Questo è uno dei sette racconti, la cui raccolta s’intitola La […]

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Luca Zipoli
A proposito de "La lingua degli dei”

Siamo tutti greci!

Francesca Sensini perlustra il catalogo (ragionato) della colossale eredità che la cultura greca ha lasciato non solo nel nostro modo di intendere l'estetica, ma anche nella nostra quotidianità. Dalla lingua alle abitudini, ci scopriamo tutti greci, almeno un po'...

Un’appassionata dichiarazione d’amore per la Grecia, per la sua lingua e per la sua cultura. È così che si può riassumere il contenuto de La lingua degli dei. L’amore per il greco antico e moderno, il nuovo libro di Francesca Sensini da poco uscito in libreria (Il Nuovo Melangolo, 137 pagine, 10 Euro). A un […]

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Paola Benadusi Marzocca
“La magica penna di Joanne”

Destinati al successo

Joanne Kathleen Rowling già a sei anni aveva deciso di fare la scrittrice. Sarà perché nella sua testa c’erano molte fantasticherie… Un giorno ebbe la visione del ragazzino che sarebbe diventato Harry Potter. Lo raccontano in un bel libro per “piccoli lettori” Marina Lenti e Miriam Serafin

Lo cercano ancora, ma il nuovo Harry Potter non c’è. In tanti vorrebbero salire sul treno verso Hogwarts perché è un treno speciale che pochi riescono a vedere perché esiste solo nell’immaginazione. Proprio qui sta la principale attrattiva dei romanzi di J.K. Rowling, che fino all’ultimo –Harry Potter e i doni della morte(Salani) – non […]

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In vendita da oggi

Ecco Succedeoggi Libri

La critica su Leone Piccioni, le invettive contro i comici di Antonio Gramsci, le donne letterate dell'Ottocento di Marise Ferro, i campioni maledetti e dimenticati di Gianni Cerasuolo: sono i primi quattro titoli di Succedeoggi Libri. Una novità pensata per i nostri lettori

A otto anni dalla nascita della nostra factory culturale, Succedeoggi, abbiamo deciso di puntare in modo organico sull’editoria. Il newsmagazine che ben conoscete ormai può vantare intorno a sé un gruppo di lettori stabili e fedeli (siamo oltre 40000 al mese): voi che ci leggete, insomma. E, dunque, da questo mese di giugno 2021 la […]

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Nicola Fano
A proposito di "io, testimone"

L’affaire Morandi

Marilena Pasquali, massima autorità morandiana, racconta la storia della nascita e della morte del Museo Morandi a Bologna. Una tipica storia italiana, in cui l'arte e la cultura da risorsa identitaria diventano un intralcio agli affari e alla politica

«Che cosa è successo a questa città (Bologna, ndr), che cosa le abbiamo fatto per farla cambiare tanto, per trasformarla in una sonnolenta, distratta, indifferente città uguale a tutte le altre?». Trovo questa considerazione amara e dolente, per altro scritta tra parentesi, in un libro di Marilena Pasquali (io, testimone, Noèdizioni, 136 pagine, s.i.p.) che […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Karinthy, il solitario

Amato da Emmanuel Carrère, lo scrittore ungherese Ferenc Karinthy è da rileggere per come ha saputo raccontare l'irruzione dell'ignoto nella nostra vita quotidiana. Come succede al protagonista di “Epepe”, un esperto di lingue che si trova casualmente in un mondo sconosciuto

Trattandosi di uno scrittore poco noto (e poco tradotto), all’opera di Ferenc Karinthy si arriva, per così dire, per vie traverse o interposto scrittore. Nel mio caso la via traversa è la nota di Emmanuel Carrère che figura anche come prefazione all’edizione italiana (Adelphi, 2015) del romanzo più famoso di Karinthy, Epepe. Dico “anche” perché […]

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Luca Zipoli
A proposito de "Il principe del mondo"

La saga di NY

Il nuovo romanzo di Antonio Monda, l'ottavo del ciclo di storie dedicate a New York, è un ritratto del mondo dilaniato dalla grande crisi del Ventinove, dove nascono enormi ricchezze e terribili povertà. Con l'esplosione del cinema sonoro sullo sfondo

L’avvento del sonoro nel cinema, l’ascesa dei magnati capitalisti, la crisi del ’29. Sono questi alcuni dei grandi avvenimenti storici attraverso i quali si dipana la trama de Il principe del mondo, il nuovo romanzo di Antonio Monda (Mondadori, 2021, 296 pagine). Il libro si inserisce all’interno di una saga di romanzi che l’autore ha […]

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Alberto Fraccacreta
Un nuovo saggio di Fabiana Cacciapuoti

Leopardi e l’illusione

Ne “L’Infinito e la Ginestra” l’autrice, a lungo curatrice del Fondo Leopardiano della Nazionale di Napoli, esplora con grande sensibilità interpretativa il “pensiero poetante” del recanatese, mettendone in risalto la straordinaria modernità e la passione civile

Sono diversi i modi in cui l’opera di Giacomo Leopardi è stata letta e interpretata nel corso dei decenni e, in particolare, nell’effervescente ripresa a cui stiamo assistendo, sorta soltanto da qualche tempo. Dentro tutte le prospettive suggerite via via dagli studiosi emerge, però, con inscalfibile costanza la “modernità” di Leopardi: i moti più disparati […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Storie di malinconia

La “fisica della malinconia” di Georgi Gospodinov, la casa dei piaceri e dei segreti di Andrea Camilleri e gli incubi argentini di Samanta Schweblin: tre modi di raccontare i sogni e la solitudine

Labirinti. L’autore di Fisica della malinconia è Georgi Gospodinov (classe 1925), uno dei più noti e premiati della Bulgaria, meritoriamente tradotto in italiano dalla casa editrice Voland (320 pagg., 15 Euro). Il titolo è splendido. Potrebbe chiamarsi anche smarrimenti o labirinti. È composto da capitoli, alcuni dei quali brevi e acuminati, cui non possiamo che […]

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Lidia Lombardi
Una biografia controcorrente

Claretta senza aura

Si legge come un romanzo il documentato libro di Mirella Serri dedicato alla favorita di Mussolini, una cinica calcolatrice, mai sazia di privilegi. Santificata, per convenienza, sia dai fascisti nostalgici che dalla sinistra, rubava soldi agli ebrei per salvacondotti fasulli e collaborava con i nazisti

Claretta Petacci, la favorita di Mussolini, ebbe tre vite. Giovane e sensuale amante del Duce dal ’32 al ’42; consigliera politica di “Ben” e intermediaria tra il dittatore italiano e Hitler durante la Repubblica Sociale Italiana; “povera donna” innamorata che morì per difendere il suo uomo nel ritratto postumo, a partire dal dopoguerra. È la […]

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