Tommaso Debenedetti
“L’ultimo sorriso di Beatrice”

La meta perfetta

I “viaggi” letterari di Sabino Caronia nei territori della poesia e della prosa (da D'Annunzio ai contemporanei) non solo riservano illuminanti sorprese sugli autori indagati nella loro essenza e narrati con pacata eleganza, ma ci rivelano qualcosa di prezioso di noi stessi

Secondo alcuni maestri del Chassidismo, quando qualcuno sente il desiderio di viaggiare in un luogo, anche lontanissimo, vuol dire che una parte della sua anima si trova in quel punto del mondo. Il viaggio è dunque una sorta di tentativo di ricomporre almeno in parte il proprio io frammentato. La critica è, a suo modo, […]

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Marco Vitale
“Eppure osarono” di Maria Rosaria Valentini

Tra arte e vita

Con sorvegliata eleganza, piena di invenzioni e metafore, l’autrice mette a punto un racconto in cui si mischiano favola e dramma, storia, etnologia e pittura. Immaginando la vita di due donne ciociare dell’800 uscite da un dipinto di Ernest Hébert

Due ragazze nelle vesti tradizionali di una valle della Ciociaria, a metà dell’Ottocento dipinte dal pittore romantico Ernest Hébert, cugino di Stendhal, Prix de Rome e futuro direttore, sempre a Roma, dell’Académie de France, sono all’origine di questa nuova prova narrativa di Maria Rosaria Valentini. Scrittrice e poetessa che in quella stessa Valle Comino è […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

A Parigi, a Parigi!

Per la cura di Filippo La Porta, Gremese pubblica una serie di ricordi francesi degli scrittori italiani. Matteo Marchesini riscrive la storia del grandi miti classici e Sellerio punta su Napoleone, con una biografia e una raccolta di frasi celebri

Francia. Per molti scrittori e intellettuali italiani la Francia è una sorta di calamita: emotiva, ambientale e culturale. Vale anche per la piccola editrice Gremese di Roma, specializzata in testi d’Oltralpe che stavolta riunisce i pareri degli “ecrivans” della nostra Penisola. Il libro s’intitola Douce France (206 pagine, 18 Euro, a cura di Filippo La […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Scandaloso Richler

A vent'anni dalla morte, la fama di Mordecai Richler non accenna a diminuire. Eppure la sua compattezza di scrittore è pari alla sua totale libertà di ironia. Tanto se ne potrebbe fare un campione della letteratura "politicamente scorretta"

Mordecai Richler è uno scrittore rinfrescante. Non perché sia facile – anche se sicuramente non si perde dietro ad astruse disquisizioni pseudofilosofiche –, ma perché i suoi romanzi si leggono con un diletto che oggi confina con il senso di colpevolezza, costretti come siamo o ci sentiamo a valutare tutto secondo il metro di una […]

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Riconoscimenti letterari

I mondi di Andreina

Il romanzo “Adesso che sei qui” di Mariapia Veladiano ha vinto il premio Città di Lugnano. Per la sezione racconti inediti ha vinto "Notturno Romano" di Mariagrazia Lonza, mentre la giuria popolare ha scelto "Di scarpe e carità" di Sandro Manzi

La settima edizione del Premio Letterario nazionale Città di Lugnano è stata vinta da Mariapia Veladiano col romanzo Adesso che sei qui (Guanda), al termine della pubblica votazione della giuria di esperti e della giuria popolare che lo ha prescelto anch’essa tra i cinque titoli finalisti. Per la sezione racconti inediti, dedicati quest’anno al tema […]

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Luca Zipoli
A proposito de "Il quaderno di Nerina”

Poesia delle parole

La nuova raccolta poetica di Jhumpa Lahiri, la narratrice bengalese che scrive (quasi) esclusivamente in italiano è un ricamo intorno al senso delle parole. Il suono della nostra lingua diventa un paesaggio dell'anima che coglie i segni della nostra storia. Anche letteraria

Dal cassetto di una vecchia scrivania scoperta in casa, a Roma, riemergono alcuni oggetti dimenticati dai precedenti proprietari: cartoline mai spedite, vecchi francobolli, un paio di foto. Spunta poi – ancora più inaspettatamente – un quaderno dalla copertina fucsia e ricco di poesie manoscritte e inedite, che si presenta privo di qualsiasi dettaglio se non […]

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Daniela Matronola
Una tendenza della nuova narrativa

Tutto sulle madri

Una pervasiva idea di madre appare da tre romanzi appena usciti che raccontano storie complesse di figlie che non riescono a liberarsi dai fantasmi: “Esagera, la vita” di Giulia Arnetoli, “I passi di mia madre” di Elena Mearini e "Cosa rimane" di Rita Pacilio

Comincio da un’osservazione forse più editoriale che critica: sono usciti molti romanzi, non solo di scrittrici, attraversati da una pervasiva idea di madre. Libri legati, salta all’occhio, da un comune ragionamento narrativo sulla figura della madre, che non sempre poi si risolve in un peana alle madri: è più una discussione, mi pare, attorno alla […]

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Marco Ferrari
A proposito di “Piedi per aria“

Epica dello sport

Gianni Cerasuolo racconta i misteri di alcuni campioni dimenticati: Garrincha, Guaita, Sindelar, Consolini e altri eroi di un immaginario che sta sotto alla nostra pelle e torna in superficie ogni volta che si parla di miti e di storia. Al di là delle leggende del calcio...

Le storie di sport celano sempre grandi segreti. Non si coglie l’aspetto umano che sta dietro a una performance. Da quando anche lo sport, segnatamente il calcio, è diventato materia di studio e analisi, anche le vicende delle singole persone vengono sempre più a galla. Ce lo dimostra questo insieme di ritratti di Gianni Cerasuolo, […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di "Miti personali"

Il passato venturo

Matteo Marchesini insegue i miti, da Enea a Achille, da Orfeo a Didone, per arrivare alla conclusione che il loro tempo non è più il nostro tempo. E l'unico modo per onorarli è trasformarli in qualcosa di personale: tutto il contrario del mito, insomma

Comincia con un atto mancato la raccolta di racconti Miti personali di Matteo Marchesini, edita per i tipi di Voland (pagine 140, 13 Euro), anzi con due azioni che non raggiungono l’effetto desiderato o il risultato che sarebbe stato lecito aspettarsi. Nel racconto che ha titolo Poesia (il primo dei sedici che compongono il libro, […]

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Giuseppe Grattacaso
“Dante in Love”, una storia dei nostri giorni

L’ombra che osserva la nostra coscienza

Il poeta Giuseppe Conte, nel contrasto tra buio e luce che riguarda lui e noi tutti, indica una strada utile per interpretare l’opera del Sommo Alighieri e, attraverso la sua figura, ci rivela gli aspetti dell’inferno in cui sempre più siamo immersi. Una guida per «riveder le stelle» attraverso Amore

Dante è un fantasma, anzi come lui stesso si presenta, “un’ombra”, nell’appassionato Dante in Love di Giuseppe Conte (Giunti editore, 194 pagine, 17 euro), opera che si muove con risoluta e felice leggerezza tra narrazione e riflessione critica, tra fiction e ricostruzione biografica, sempre comunque con l’intenzione di intervenire sulle vicende politiche e sociali dell’epoca che […]

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