Daniela Matronola
Una tendenza della nuova narrativa

Tutto sulle madri

Una pervasiva idea di madre appare da tre romanzi appena usciti che raccontano storie complesse di figlie che non riescono a liberarsi dai fantasmi: “Esagera, la vita” di Giulia Arnetoli, “I passi di mia madre” di Elena Mearini e "Cosa rimane" di Rita Pacilio

Comincio da un’osservazione forse più editoriale che critica: sono usciti molti romanzi, non solo di scrittrici, attraversati da una pervasiva idea di madre. Libri legati, salta all’occhio, da un comune ragionamento narrativo sulla figura della madre, che non sempre poi si risolve in un peana alle madri: è più una discussione, mi pare, attorno alla […]

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Marco Ferrari
A proposito di “Piedi per aria“

Epica dello sport

Gianni Cerasuolo racconta i misteri di alcuni campioni dimenticati: Garrincha, Guaita, Sindelar, Consolini e altri eroi di un immaginario che sta sotto alla nostra pelle e torna in superficie ogni volta che si parla di miti e di storia. Al di là delle leggende del calcio...

Le storie di sport celano sempre grandi segreti. Non si coglie l’aspetto umano che sta dietro a una performance. Da quando anche lo sport, segnatamente il calcio, è diventato materia di studio e analisi, anche le vicende delle singole persone vengono sempre più a galla. Ce lo dimostra questo insieme di ritratti di Gianni Cerasuolo, […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di "Miti personali"

Il passato venturo

Matteo Marchesini insegue i miti, da Enea a Achille, da Orfeo a Didone, per arrivare alla conclusione che il loro tempo non è più il nostro tempo. E l'unico modo per onorarli è trasformarli in qualcosa di personale: tutto il contrario del mito, insomma

Comincia con un atto mancato la raccolta di racconti Miti personali di Matteo Marchesini, edita per i tipi di Voland (pagine 140, 13 Euro), anzi con due azioni che non raggiungono l’effetto desiderato o il risultato che sarebbe stato lecito aspettarsi. Nel racconto che ha titolo Poesia (il primo dei sedici che compongono il libro, […]

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Giuseppe Grattacaso
“Dante in Love”, una storia dei nostri giorni

L’ombra che osserva la nostra coscienza

Il poeta Giuseppe Conte, nel contrasto tra buio e luce che riguarda lui e noi tutti, indica una strada utile per interpretare l’opera del Sommo Alighieri e, attraverso la sua figura, ci rivela gli aspetti dell’inferno in cui sempre più siamo immersi. Una guida per «riveder le stelle» attraverso Amore

Dante è un fantasma, anzi come lui stesso si presenta, “un’ombra”, nell’appassionato Dante in Love di Giuseppe Conte (Giunti editore, 194 pagine, 17 euro), opera che si muove con risoluta e felice leggerezza tra narrazione e riflessione critica, tra fiction e ricostruzione biografica, sempre comunque con l’intenzione di intervenire sulle vicende politiche e sociali dell’epoca che […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Storie impossibili

L'uomo che attraversava i muri di Marcel Aymé, la storia di una donna sconosciuta di Lukas Barfuss e i "pensieri” perduti di Ludwig Wittgenstein: tre modi (molto diversi tra loro) di accarezzare il confine della realtà

Prigioniero. Mirabolante l’avventura capitata «a un uomo eccellente chiamato Dutilleul», parigino. All’età di 43 anni scopre di poter passare attraverso i muri, bizzarra facoltà «non sembrava corrispondere ad alcuna delle sue aspirazioni». Non importa quanto fossero spessi e duri i muri: ci riusciva sempre. Questo è uno dei sette racconti, la cui raccolta s’intitola La […]

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Luca Zipoli
A proposito de "La lingua degli dei”

Siamo tutti greci!

Francesca Sensini perlustra il catalogo (ragionato) della colossale eredità che la cultura greca ha lasciato non solo nel nostro modo di intendere l'estetica, ma anche nella nostra quotidianità. Dalla lingua alle abitudini, ci scopriamo tutti greci, almeno un po'...

Un’appassionata dichiarazione d’amore per la Grecia, per la sua lingua e per la sua cultura. È così che si può riassumere il contenuto de La lingua degli dei. L’amore per il greco antico e moderno, il nuovo libro di Francesca Sensini da poco uscito in libreria (Il Nuovo Melangolo, 137 pagine, 10 Euro). A un […]

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Paola Benadusi Marzocca
“La magica penna di Joanne”

Destinati al successo

Joanne Kathleen Rowling già a sei anni aveva deciso di fare la scrittrice. Sarà perché nella sua testa c’erano molte fantasticherie… Un giorno ebbe la visione del ragazzino che sarebbe diventato Harry Potter. Lo raccontano in un bel libro per “piccoli lettori” Marina Lenti e Miriam Serafin

Lo cercano ancora, ma il nuovo Harry Potter non c’è. In tanti vorrebbero salire sul treno verso Hogwarts perché è un treno speciale che pochi riescono a vedere perché esiste solo nell’immaginazione. Proprio qui sta la principale attrattiva dei romanzi di J.K. Rowling, che fino all’ultimo –Harry Potter e i doni della morte(Salani) – non […]

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In vendita da oggi

Ecco Succedeoggi Libri

La critica su Leone Piccioni, le invettive contro i comici di Antonio Gramsci, le donne letterate dell'Ottocento di Marise Ferro, i campioni maledetti e dimenticati di Gianni Cerasuolo: sono i primi quattro titoli di Succedeoggi Libri. Una novità pensata per i nostri lettori

A otto anni dalla nascita della nostra factory culturale, Succedeoggi, abbiamo deciso di puntare in modo organico sull’editoria. Il newsmagazine che ben conoscete ormai può vantare intorno a sé un gruppo di lettori stabili e fedeli (siamo oltre 40000 al mese): voi che ci leggete, insomma. E, dunque, da questo mese di giugno 2021 la […]

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Nicola Fano
A proposito di "io, testimone"

L’affaire Morandi

Marilena Pasquali, massima autorità morandiana, racconta la storia della nascita e della morte del Museo Morandi a Bologna. Una tipica storia italiana, in cui l'arte e la cultura da risorsa identitaria diventano un intralcio agli affari e alla politica

«Che cosa è successo a questa città (Bologna, ndr), che cosa le abbiamo fatto per farla cambiare tanto, per trasformarla in una sonnolenta, distratta, indifferente città uguale a tutte le altre?». Trovo questa considerazione amara e dolente, per altro scritta tra parentesi, in un libro di Marilena Pasquali (io, testimone, Noèdizioni, 136 pagine, s.i.p.) che […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Karinthy, il solitario

Amato da Emmanuel Carrère, lo scrittore ungherese Ferenc Karinthy è da rileggere per come ha saputo raccontare l'irruzione dell'ignoto nella nostra vita quotidiana. Come succede al protagonista di “Epepe”, un esperto di lingue che si trova casualmente in un mondo sconosciuto

Trattandosi di uno scrittore poco noto (e poco tradotto), all’opera di Ferenc Karinthy si arriva, per così dire, per vie traverse o interposto scrittore. Nel mio caso la via traversa è la nota di Emmanuel Carrère che figura anche come prefazione all’edizione italiana (Adelphi, 2015) del romanzo più famoso di Karinthy, Epepe. Dico “anche” perché […]

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