Pier Mario Fasanotti
A proposito di "Un Occidente prigioniero”

Kundera e l’Ucraina

Esce un vecchio discorso di Milan Kundera dedicato al rapporto tra "piccoli stati" europei e grandi potenze nel corso del Novecento. E la mente va subito a Kiev e agli argomenti usati dalla Russia per aggredire e invadere l'Ucraina

 «L’Europa non è un fenomeno geografico, ma una nazione spirituale, sinonimo di Occidente». Questa è una delle frasi del ceco Milan Kundera (nato a Brno nel 1926) contenuta nel libro Un Occidente prigioniero, appena stampato da Adelphi (85 pagine, 12 Euro). Lo scrittore è noto, in Italia e nel mondo, soprattutto per il romanzo L’insostenibile […]

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Alberto Fraccacreta
A proposito di “Poco a me stesso”

Il Manzoni immaginario

Il nuovo romanzo di Alessandro Zaccuri parte da uno strano pretesto: Manzoni nacque illegittimo e crebbe in quartieri malfamati tra bari e criminali. Ne viene fuori una "biografia fantastica" che ritrae una Milano avventurosa e inedita

E se Alessandro Manzoni fosse stato esposto alla sua nascita presso la ruota della chiesa di Santa Caterina? Se proprio lui, probabile figlio naturale dello spericolato Giovanni Verri (fondatore della rivista «Il Caffè», che ebbe una relazione clandestina con Giulia Beccaria), soltanto in un secondo momento fosse stato riscattato dalla madre, pentita, e assunto come […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Il ritorno di Pugliese

Due ristampe importanti restituiscono all'attenzione generale altrettanti libri da non perdere: dal bellissimo "Malacqua" di Nicola Pugliese a "Gallina" di Fabrizio Ottaviani. Due storie che giocano con la parola e con le invenzioni del linguaggio

Di fronte alla ripubblicazione di un libro già uscito anni prima, alcune domande sorgono immediate. La prima è di tipo psicologico: ci si può chiedere cioè cosa significhi, per l’ego e la propriocezione dello scrittore, vedere una sua opera che torna sugli scaffali delle librerie, in una nuova veste, con una copertina inedita e magari […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Giallo in flash

Carlo Lucarelli racconta per immagini frettolose un incidente in autostrada. Gianni Biondillo descrive un rapimento finito male. Due modi diversi di interpretare il romanzo di genere. Ma sempre per immagini

Sulla strada. Cambiare il più delle volte giova. Ma ci possono essere casi in cui un autore allunga l’elastico della sperimentazione a tal punto che si spezza, o meglio: si aggroviglia. Parliamo di Carlo Lucarelli, uno dei massimi giallisti italiani, divulgatore di storia, ricercatore. Nella sua nuova opera, Autosole (Einaudi, 83 pagine, 11 Euro), descrive […]

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Domenico Calcaterra
A proposito di “Giornalismo culturale”

Leggere Berardinelli

Una poderosa raccolta di articoli di Alfonso Berardinelli rivela gli strumenti del suo metodo critico: per lui, leggere "è" scrivere. E attraverso le sue interpretazioni (e le sue stroncature) si rivela un percorso accidentato e non accademico del Novecento

C’era un tempo in cui di alcuni critici si era soliti conservare gli articoli che andavano pubblicando sulle varie testate e riviste con le quali collaboravano, non solo per il tratto distintivo del loro argomentare, ma soprattutto per la lezione di mestiere, di stile, che se ne poteva con profitto ricavare. Oggi che le pagine […]

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Pier Mario Fasanotti
A proposito di "Caro Pier Paolo"

Dacia e Pier Paolo

Dacia Maraini ricorda il suo rapporto d'amicizia, di comunanza politica e di solidarietà sociale con Pier Paolo Pasolini in un libro che è come una lunga, struggente lettera d'addio. Una riflessione amara sull'amicizia, la letteratura e la morte

Ricordi vividi, veritieri, nostalgici, a volte strazianti. Dacia Maraini, scrittrice che si pone in vetta al monte della qualità, raccoglie, in una forma che ha dell’epistolario, frasi, avventure africane, abitudini, insomma il carattere di Pier Paolo Pasolini. Il libro s’intitola appunto Caro Pier Paolo, edito da Neri Pozza (203 pg.18 euro). Seguiamo il filo narrativo […]

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Luigi Saitta
“Short cuts” di Alberto Crespi

I battiti del Cinema

Viaggio nella settima arte attraverso “dodici percorsi” scelti in un preciso momento storico, tra il 1959 e il 1960. Da “Un dollaro d’onore” a “Fino all’ultimo respiro”, una storia che attraversa tutti i generi e le implicazioni storiche, sociali, politiche

Il libro di Alberto Crespi Short cuts. Il cinema in 12 storie (Laterza, 440 pagine, 24 euro), è un libro sul cinema attraverso una selezione di film che hanno fatto epoca. Ma come rivela alla fine della sua opera l’autore, che attualmente dirige la storica rivista del Centro Sperimentale di Cinematografia Bianco e Nero ed è un critico e […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di “Raccontare la poesia”

Repertorio poetico

Accademico e scrittore, Luigi Fontanella ripercorre in un saggio denso e ricco, il percorso della poesia italiana dell'ultimo mezzo secolo. Uno studio rigoroso che esplora tutte le tendenze e le mette in relazione. Fino a costruire un paesaggio intimamente coerente

Il mondo ha bisogno di poesia, come viene più volte ripetuto, con più intensità nei periodi di maggiore difficoltà, così come però la poesia ha bisogno del mondo. La poesia nasce dalla volontà di capire il mondo, forse di reinventarlo, sicuramente di metterlo in ordine. Come la scienza, sa bene che un risultato definitivo non […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Fortezza Buzzati

Ritratto di Dino Buzzati, a cinquant'anni dalla morte: uno scrittore la cui invenzione (la vita che scorre nell'attesa della vita, nella Fortezza Bastiani) è diventata un riferimento assoluto per tutta la letteratura venuta dopo di lui. Eppure, è sempre stato considerato "marginale"

Ci sono delle storie, avvincenti e paradigmatiche, che ne percorrono e precorrono altre, come una specie di sottotesto allusivo o, se preferite, come un fiume carsico che di tanto in tanto ricompare e si attesta con insistenza nella nostra mente. Storie che generano altre storie. Una di queste è senz’ombra di dubbio quella dell’ufficiale Giovanni […]

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Gabriella Palli Baroni
“La strada sognata” di Valeria Della Valle

Destini incompiuti a via Margutta

Dieci racconti collegati tra loro dalla strada romana e dal paesaggio di Villa Medici. Storie di donne e uomini, di aspirazioni e di vocazioni perdute. Vicende appassionanti e narrate con «elegante naturalezza stilistica», sono ambientate nel 1940, in pieno regime, alla vigilia della catastrofe

Un volto di giovane donna, intenso e bellissimo, ci invita dalla copertina a seguirla per raggiungere La strada sognata di Valeria Della Valle (Einaudi, 2022) ed incontrarla. È un particolare di un olio su tela Ritratto di Arletta di Maria Pia Zanetti, che avrà un significato importante nel primo racconto del libro, che, sotto il titolo assai invitante, presenta […]

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