Libri dimenticati
Perché nessuno ripubblica Iris Murdoch? I suoi libri sono classici che hanno molto da insegnarci. Per esempio, provate a leggere oggi "La sua parte di colpa"...
Se penso ai romanzi di Iris Murdoch e alle loro vicende nell’editoria italiana, preferisco dirmi che l’autrice sia stata oggetto di disattenzione, e di poca cura, e non che sia stata rimossa semplicemente perché: «Non vende». Raramente si trovano, infatti, in uno stesso libro, trama, personaggi e dialoghi così ben fatti, come succede invece (praticamente […]
continua »
Alla scoperta di una brava poetessa
Con la raccolta "Avere trent'anni" Federica D'Amato attraversa in versi una sorta di simbolica linea d'ombra oltre la quale c'è una nuova coscienza di sé
C’è un momento preciso, un preciso giro di boa, prima sponda dei giorni, nel passaggio dalla giovinezza estrema all’età adulta, per il quale è sempre tempo di bilanci. Quando, tramontata l’innocenza, si declina verso una impura e ruvida coscienza dell’ergersi, come canne al vento, al crocevia dell’essere. Da questa prospettiva muove la nuova silloge di […]
continua »
"Cronache di piombo e di passione"
Vittorio Emiliani ha scritto un libro nel quale racconta la sua esperienza (tormentata) al vertice del "Messaggero", il quotidiano romano che egli mantenne lontano dai partiti
Anni terribili possono essere entusiasmanti. L’ossimoro è spiegato – sin dal titolo – nel recente libro di Vittorio Emiliani Cronache di piombo e di passione, dedicato agli anni che trascorse al Messaggero, tra il 1974 e il 1987: a renderli entusiasmanti fu proprio la passione. Così come fece in Orfani e bastardi – Milano e […]
continua »
I saggi de “Lo stadio di Nemea”
Una raccolta di saggi del poeta Giancarlo Pontiggia analizza il rapporto tra scrittura e società, perché "i versi ci salvano dall'approssimazione»
Il dibattito sulla letteratura nel nostro paese è asfittico, anzi quasi del tutto assente. Si parla di libri quasi unicamente sulla scorta di qualche polemica legata a un premio letterario oppure dentro i confini rassicuranti di una recensione. Poca saggistica, spesso a carattere divulgativo, pochissima poesia, spesso per attenzione nei confronti di un amico, soprattutto […]
continua »
La "Puglia crudele" pubblicata da Marsilio
Giuliana Altamura nel suo romanzo «Corpi di Gloria» racconta una società che non ha più ragioni per sognare. Tra sesso e omicidi, anche i miti scolorano nella vanità del presente
Corpi di Gloria di Giuliana Altamura (Marsilio) è un romanzo su una Puglia crudele. Siamo nell’ambito borghese delle grandi ville con piscina, dei ricchi villaggi nei dintorni di Bari. Il libro è scritto in modo fruibile ma non scarno, presenta una dolcezza che tende al poeticismo e in un certo senso proprio una fragilità, che […]
continua »
A proposito de "L'uomo seme”
L'editore Playground recupera la storia autobiografica di Violette Ailhaud e del suo villaggio francese che nel 1852 si ritrovò improvvisamente privo di uomini. Napoleone III li aveva uccisi come rivoltosi
Playground pubblica oggi un’inconsueta vicenda storica, scritta da Violette Ailhaud dopo la Prima Guerra Mondiale, L’uomo seme. La storia, da lei vissuta in prima persona quand’era molto più giovane, è ambientata in un piccolo villaggio dell’alta Provenza, nel 1852, quando Luigi Napoleone Bonaparte (Napoleone III) prende il potere e una serie di uomini repubblicani, dunque […]
continua »
L'attacco dei grillini ad Augias
In Germania, dove l'analisi del nazi-fascismo è più approfondita che da noi, un bel saggio di Viktor Klemperer spiega qual è la deriva dei roghi di libri e altre idiozie del genere
Bücherverbrennungen. In tedesco si chiamano così i roghi di libri. Il riferimento è ai roghi organizzati dai movimenti giovanili nazisti nel 1933. In occasione di uno di questi roghi, a Berlino, un gerarca che poi diverrà molto famoso, Joseph Goebbels, capo della propaganda nazista, tenne anche un discorso. Durante i Bücherverbrennungen venivano bruciati tutti i […]
continua »
Esposizione al San Michele di Roma
Un libro e una mostra riportano l'attenzione su una grande fotografa, Sebastiana Papa, che con il suo obiettivo, nei monasteri del mondo, ha cercato di fissare la dimensione femminile della sua essenza più assoluta
Da quando negli anni Sessanta ha iniziato a registrare i riflessi del suo sguardo sul mondo nel piccolo grande specchio della sua Leica Sebastiana Papa (1932-2002) si è interrogata e ci ha costretto ad interrogarci sul senso misterioso e sfuggente della vita, del sacro, dell’essere donna. Così forte e intensa l’urgenza di queste domande da […]
continua »
Consigli per gli acquisti
“Matriarchè" ricostruisce le origini della società al femminile; Aharon Appelfeld racconta come la maternità ha dovuto fare i conti con la storia. E con l'orrore nazista
Al femminile. La tesi di questo libro che dovrebbe far riflettere gli uomini (ma anche le donne di oggi, dotate di maschera ridicolmente mascolinizzata; perché no?) è che il matriarcato, dal 7000 al 3000 A.C circa garantì ai gruppi sociali di quei tempi pace e armonia, simbiosi con la natura e rispetto per il prossimo. […]
continua »
Un giallo in musica
... non la band di Lou Reed, ma l'inchiesta sul sesso estremo dalla quale il gruppo prese il nome: "The Velvet Underground" di Michael Leigh. Ma davvero fu quella l'ispirazione?
È innegabile. Come quel celebre biscottino che tanto ha segnato la storia della letteratura, la musica ha il potere di farci viaggiare attraverso il tempo, di riesumare antiche memorie, atmosfere, odori, amori, vittorie e disfatte. Eravamo a casa di un amico quando, mesi fa, è venuto a mancare il mitico Lou Reed, frontman dell’altrettanto mitica […]
continua »