Marco Fiorletta
Riletture postume

Riscatto western

Con Joe R. Lansdale la letteratura di genere recupera l'epopea americana per eccellenza. Nella violenza e negli spazi aperti del passato si ritrovano i segni del presente

Ha ancora senso scrivere un libro western ai giorni nostri? Dopo aver letto La foresta di Joe R. Lansdale (Einaudi diversi formati e prezzi), non si può far altro che dire di sì. Ambientato agli inizi del Novecento, quando ormai si pensa che l’epopea western sia finita, l’autore ci porta nelle ultime propaggini del mito […]

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Vincenzo Nuzzo
Cartolina da Lisbona

Le nuvole di Magellano

Dai mercatini d'antiquariato della città ricompare una mirabolante biografia di Magellano scritta da Stefan Zweig: una storia dove la realtà si trasforma in illusione

Spulciando tra le bancarelle di antiquariato di Lisbona, ecco apparire un libro non luso ma austriaco (Fernão de Magalhãis,  Livraria Civilisaçao, Porto 1945, con in prima pagina una dedica di Rui Bossa riportata di suo pugno a Goa il 20.07.1947). Sebbene tradotto in portoghese dal tedesco. È una di quelle tante biografie di uomini problematici […]

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Leone Piccioni
Carlo Emilio Gadda visto da vicino

L’intelligenza… che condanna!

Il carattere dell’Ingegnere, le sue battute spesso involontarie, le sue idiosincrasie, la sua formidabile vocazione di scrittore nell’“Identikit” del critico-amico

In margine alla lettura assai recente dello spumeggiante carteggio tra Gadda e Parise (Se mi vede Cecchi son fritto, Adelphi), curato magistralmente da Domenico Scarpa, ho ripensato a un mio libretto del ’97 dedicato a Gadda (Identikit per Carlo Emilio, Pananti, Firenze) uscito a più di vent’anni di distanza dalla sua morte e dal Gran […]

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Pier Mario Fasanotti
“Il defunto odiava i pettegolezzi”

Il giallo Majakovskij

La slavista Serena Vitale ha ricostruito la morte di Vladimir Majakovskij nel 1930: un evento che sconvolse il “giovane" regime sovietico e ancora oggi è avvolto da un alone di mistero

La mattina del 14 aprile 1930 il regime sovietico temette uno scossone non da poco. Era stato trovato senza vita, nel suo studio moscovita, il grande poeta Vladimir Majakovskij. S’era ucciso con alcuni spari al cuore e giaceva a gambe divaricate a pochi centimetri dalla porta. Ma che c’entra la morte di un poeta di […]

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Angela Scarparo
Parla il filosofo torinese

Le catene di Ferraris

Intervista a Maurizio Ferraris, in occasione dell'uscita di “Mobilitazione totale”: «L'uomo è votato alle catene, non alla libertà. Questo è il mondo reale, l’unico che ci sia»

Incontriamo il filosofo Maurizio Ferraris all’indomani dell’uscita del suo nuovo libro, Mobilitazione totale, pubblicato da Laterza e così introdotto nella quarta di copertina: « Forse per la prima volta nella storia del mondo l’assoluto è nelle nostre mani. Ma avere il mondo in mano è anche, e automaticamente, essere in mano al mondo». Ferraris, lei […]

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Ilaria Palomba
«Quando le chitarre facevano l'amore»

Elogio del caos

Lorenzo Mazzoni ha scritto un romanzo pop e colto allo stesso tempo, che insegue l'illusione rivoluzionaria degli anni Settanta e testimonia la vittoria dell'individualismo

Quando le chitarre facevano l’amore (Spartaco, 2015, pp. 348, euro 12) di Lorenzo Mazzoni parla di nazisti in fuga e cacciatori di nazisti, ‘68, America, beat generation, droghe e musica psichedelica, allucinazioni, spionaggio, poetica della violenza e soprattutto paradosso e ironia. Possiamo definirlo romanzo pop o, meglio ancora, rock. Corale indubbiamente, quasi un insieme di […]

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Nicola Fano
Una riscoperta dell'editore Manni

Cercasi orfanelle

Guido Davico Bonino ha ritradotto “Le due orfanelle”, capolavoro di imperfezione del teatro popolare dell'Ottocento. Nonché macchina (perfetta) da successo, di Adolphe D’Ennery e Eugène Cormon

Alzi la mano chi non ha mai sentito parlare de Le due orfanelle. Ci sono nomi/cose/storie che affondano le radici nell’immaginario popolare senza che se ne sappia troppo nei particolari. Le due orfanelle fa parte di questa famiglia di mattoni dell’immaginario popolare. I cinefili, forse, possono ricordare con nettezza il film di David W. Griffith […]

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Marco Fiorletta
A proposito di “We are family”

Famiglia Bartolomei

Una famiglia romana vive di fatiche quotidiane senza rinunciare a coltivare le migliori illusioni: un altro romanzo di Fabio Bartolomei tutto da leggere

We are family, edizioni e/o 288 pagine 10 € l’edizione cartacea, è forse il libro più bello di Fabio Bartolomei. autore al quale va la nostra predilezione. La storia di Al Santamaria commuove, fa sorridere e, come in tutti i libri di Bartolomei, fa pensare. L’autore con la sua scrittura leggera, piacevole ci accompagna nelle […]

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Andrea Carraro
Il dittatore, dalla mediocrità al male

La banalità del giovane Hitler

La ponderosa biografia del Führer di Ian Kershaw ricostruisce il grumo di ordinarie scelleratezze, incomprensioni e solitudini giovanili che (loro malgrado) diedero una piega tragica alla storia dell'Europa

La biografia Hitler di Ian Kershaw (Bompiani, 79 euro), nonostante la mole davvero imponente (due volumi di oltre 1000 pagine ciascuno) sarebbe bello che si trovasse in ogni casa per la sua straordinaria ricchezza documentaria, l’affidabilità della ricostruzione, la forza classica dell’esposizione (di chiara impronta anglosassone). La lettura di questo libro credo sia fondamentale per […]

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Elisa Campana
Cartolina da Parigi

Donne ai limiti

In Francia va per la maggiore un libro Alexandra Lapierre che rievoca le avventure e le scelte estreme (anche sociali) delle donne esploratrici. Donne che hanno “invaso“ un dominio tutto maschile

Alexandra Lapierre è una scrittrice francese, nota per i suoi romanzi e le sue biografiche storiche, incentrate principalmente su figure femminili, spesso dimenticate, di grande spessore. In questo periodo in Francia ha molto successo il suo libro Elles ont conquis le monde, tutt’ora inedito in Italia, ossia un prezioso collage di racconti brevi che fanno rivivere le […]

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