A proposito de "Le corna del Duca"
Giuliano Capecelatro ha scritto un bel libro per raccontare la vita e la dannazione di Cesare della Valle, duca e iettatore (malgrado l'illuminismo...) nella Napoli pre-unitaria
Giuliano Capecelatro è un giornalista dell’Unità, oggi in pensione. Nella sua carriera, non solo si è distinto per la puntualità e il rigore dei suoi articoli, ma ci ha fatto conoscere una penna che non si fermava solo al freddo resoconto della notizia perché poteva contare su una vena di narrazione che non era da […]
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Un romanzo di Longanesi
Matteo Collura pubblica "La badante", una storia complessa dedicata al rapporto tra età e desiderio, tra ricordi e progetti. Un rapporto che ci accompagna alla fine...
Un serrato e profondo, spesso rabbioso, colloquio con la morte in agguato. A volte in presenza di altri, a volte in forma solipsistica. Senza mai cadere nel banale, nello scontato, nel dejavue. Questo il nucleo dell’ottimo romanzo di Matteo Collura che dopo il brillante esordio con Associazione indigenti, (Einaudi, riproposto poco tempo fa dalla Tea) […]
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Ancora sul libro di Adelphi
Il romanzo-inchiesta di Serena VItale sul grande poeta russo ruota intorno a una domanda cruciale: perché ci si è ucciso? Delusione politica, delusione poetica o delusione d'amore?
«A tutti. Non incolpate nessuno della mia morte e, per piacere, non fate pettegolezzi». Come farà Cesare Pavese vent’anni dopo («Perdono tutti e a tutti chiedo perdono. Va bene? Non fate troppi pettegolezzi»), il poeta russo Vladimir Majakovskij, prima di spararsi un colpo al cuore, la mattina del 14 aprile 1930, lasciò scritto un biglietto […]
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Riletture postume
Con Joe R. Lansdale la letteratura di genere recupera l'epopea americana per eccellenza. Nella violenza e negli spazi aperti del passato si ritrovano i segni del presente
Ha ancora senso scrivere un libro western ai giorni nostri? Dopo aver letto La foresta di Joe R. Lansdale (Einaudi diversi formati e prezzi), non si può far altro che dire di sì. Ambientato agli inizi del Novecento, quando ormai si pensa che l’epopea western sia finita, l’autore ci porta nelle ultime propaggini del mito […]
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Cartolina da Lisbona
Dai mercatini d'antiquariato della città ricompare una mirabolante biografia di Magellano scritta da Stefan Zweig: una storia dove la realtà si trasforma in illusione
Spulciando tra le bancarelle di antiquariato di Lisbona, ecco apparire un libro non luso ma austriaco (Fernão de Magalhãis, Livraria Civilisaçao, Porto 1945, con in prima pagina una dedica di Rui Bossa riportata di suo pugno a Goa il 20.07.1947). Sebbene tradotto in portoghese dal tedesco. È una di quelle tante biografie di uomini problematici […]
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Carlo Emilio Gadda visto da vicino
Il carattere dell’Ingegnere, le sue battute spesso involontarie, le sue idiosincrasie, la sua formidabile vocazione di scrittore nell’“Identikit” del critico-amico
In margine alla lettura assai recente dello spumeggiante carteggio tra Gadda e Parise (Se mi vede Cecchi son fritto, Adelphi), curato magistralmente da Domenico Scarpa, ho ripensato a un mio libretto del ’97 dedicato a Gadda (Identikit per Carlo Emilio, Pananti, Firenze) uscito a più di vent’anni di distanza dalla sua morte e dal Gran […]
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“Il defunto odiava i pettegolezzi”
La slavista Serena Vitale ha ricostruito la morte di Vladimir Majakovskij nel 1930: un evento che sconvolse il “giovane" regime sovietico e ancora oggi è avvolto da un alone di mistero
La mattina del 14 aprile 1930 il regime sovietico temette uno scossone non da poco. Era stato trovato senza vita, nel suo studio moscovita, il grande poeta Vladimir Majakovskij. S’era ucciso con alcuni spari al cuore e giaceva a gambe divaricate a pochi centimetri dalla porta. Ma che c’entra la morte di un poeta di […]
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Parla il filosofo torinese
Intervista a Maurizio Ferraris, in occasione dell'uscita di “Mobilitazione totale”: «L'uomo è votato alle catene, non alla libertà. Questo è il mondo reale, l’unico che ci sia»
Incontriamo il filosofo Maurizio Ferraris all’indomani dell’uscita del suo nuovo libro, Mobilitazione totale, pubblicato da Laterza e così introdotto nella quarta di copertina: « Forse per la prima volta nella storia del mondo l’assoluto è nelle nostre mani. Ma avere il mondo in mano è anche, e automaticamente, essere in mano al mondo». Ferraris, lei […]
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«Quando le chitarre facevano l'amore»
Lorenzo Mazzoni ha scritto un romanzo pop e colto allo stesso tempo, che insegue l'illusione rivoluzionaria degli anni Settanta e testimonia la vittoria dell'individualismo
Quando le chitarre facevano l’amore (Spartaco, 2015, pp. 348, euro 12) di Lorenzo Mazzoni parla di nazisti in fuga e cacciatori di nazisti, ‘68, America, beat generation, droghe e musica psichedelica, allucinazioni, spionaggio, poetica della violenza e soprattutto paradosso e ironia. Possiamo definirlo romanzo pop o, meglio ancora, rock. Corale indubbiamente, quasi un insieme di […]
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Una riscoperta dell'editore Manni
Guido Davico Bonino ha ritradotto “Le due orfanelle”, capolavoro di imperfezione del teatro popolare dell'Ottocento. Nonché macchina (perfetta) da successo, di Adolphe D’Ennery e Eugène Cormon
Alzi la mano chi non ha mai sentito parlare de Le due orfanelle. Ci sono nomi/cose/storie che affondano le radici nell’immaginario popolare senza che se ne sappia troppo nei particolari. Le due orfanelle fa parte di questa famiglia di mattoni dell’immaginario popolare. I cinefili, forse, possono ricordare con nettezza il film di David W. Griffith […]
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