Marta Morazzoni
A proposito di “Go set a Watchman”

Harper al buio

Riflessioni in margine all’uscita in Italia della prima stesura del “Buio oltre la siepe”, una versione impropria del celebre e appassionante romanzo di Harper Lee sul razzismo in America. Quanto resta dell’autore in un testo destinato a un pubblico da conquistare?

È comparso sul domenicale del Sole24ore un articolo di Roberto Casati a proposito dell’uscita in Italia di Go set a Watchman, il romanzo di Harper Lee che ha preceduto, o meglio che è stato la prima stesura del famosissimo Buio oltre la siepe. È interessante l’articolo di Casati che contiene, tra l’altro, l’indicazione, quasi la […]

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Leone Piccioni
Una biografia firmata dalla figlia

Bottai privato e politico

Dal futurismo al processo di Verona. Maria Grazia Bottai dedica un libro alla complessa figura del padre, ministro dell’Educazione nazionale fascista. Spirito culturalmente libero, la rivista da lui diretta, “Primato”, è stata un punto di riferimento determinante per la letteratura del Novecento

Chi voglia indagare in modo completo sulla persona di Giuseppe Bottai deve certamente rivolgersi ai suoi diari. Ma intanto ecco un libro su di lui scritto dalla figlia Maria Grazia: Giuseppe Bottai, mio padre – Una biografia privata e politica (Ugo Mursia Editore, 290 pagine, 17 euro). Ed è un altro modo per avvicinarsi a […]

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Valentina Fortichiari
“Nel fiume della notte” di Pietro Spirito

La voce del Timavo

Viaggio alla scoperta del fiume carsico, un’entità acquatica dall’enigmatica volontà. Un emozionante incontro a due, un’avventura vissuta dallo scrittore e giornalista del “Piccolo di Trieste” come un’occasione di conoscenza interiore

Un essere animato che sgambetta come un neonato, manda i primi vagiti con la sua acqua borbogliante in un bosco. Chi può essere? Un fiume. E se questo fiume, che tale si fa – crescendo – in Slovenia e poi inizia il suo corso e canta, prendendo velocità, fosse tra i più misteriosi del mondo, […]

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Nicola Bottiglieri
A proposito di “Ciao", Rizzoli

Telemachia Veltroni

Il romanzo-testimonianza di Walter Veltroni è un la storia di una paternità negata: l'autore confeziona una sorta di radio di carta per rendere omaggio al padre, grande talento radiofonico

Di solito gli scrittori maschi ad un certo punto della loro vita fanno i conti con il padre. Ricordo la Lettera al padre di Franz Kafka, Il cammino di San Giovanni di Italo Calvino, i più recenti Geologia del padre di Valerio Magrelli, Vita e morte di un ingegnere di Edoardo Albinati, ma di sicuro […]

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Alberto Fraccacreta
L'elzeviro secco

Quelle parole gonfiate

Davvero è morto lo spirito della poesia? Davvero la sua "solennità" non può più nulla contro tutti quei libri che nascondono «vuoti di capienza»? Forse è arrivato il tempo di ricominciare

Lo confesso: non ho i soldi neanche per comprare una penna e scrivere «Non ho i soldi». Ma sono un critico di professione: la lettura è il mio pane. Pane di pietra. Ieri, ad esempio, mi è capitato di leggere alcune righe confortanti sul giornale, «trentaquattro li­cenziamenti al giorno». In cartellone al cinema Un marito […]

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Leone Piccioni
Pellegrinaggi toscani nei dintorni di Pienza

A cena in Monastero

L’ex complesso monastico olivetano, situato a Sant’Anna in Camprena è oggi un agriturismo. Ma è stato abitato dall’arte, dalla storia e da grandi personaggi, come Marco Montori ci racconta in un libro. Dove si parla del Sodoma, di Pietro Leopoldo di Toscana e di Don Fernaldo Flori

È uscito un libro su Sant’Anna in Camprena a cura di Marco Montori, edito dall’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero di Montepulciano, Chiusi e Pienza. Illustrato con una grande quantità di fotografie, è un libro che molto mi interessa. Sant’Anna in Camprena è un grande monastero che si trova a 5 km. da Pienza, […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Il trucco del Führer

Uno storico, Walter Kempowski, ha chiesto ai tedeschi cosa ricordano di Hitler... Mentre impazza il nuovo giallismo, da Yasmina Khadra a Henning Mankell

Algeri. Peccato. Davvero peccato che un grande scrittore come l’algerino Yasmina Khadra (pseudonimo femminile di Mohamed Moulessehoul (1954) sia così poco noto e apprezzato in Italia. Ci sarebbe da indignarsi: critici e divulgatori letterari, svegliatevi, date qualche volta prova di curiosità e liberatevi dai doveri mondani e di cricca). Nelle prime pagine di questo densissimo […]

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Ilaria Palomba
«Cella», pubblicato da Marsilio

La prigione del corpo

Gilda Policastro ha scritto un romanzo sperimentale: un lungo, drammatico monologo interiore nel quale una donna racconta la sua vita da prigioniera degli altri

Cella di Gilda Policastro (Marsilio, 2015, pp. 174, euro 17), terzo romanzo di una trilogia composta dai precedenti Il farmaco e Sotto (usciti per Fandango) è una ricerca tra gli estremi, tra le cadute nell’abisso. È un romanzo sperimentale, scritto in forma di monologo interiore, sempre a un passo dal delirio psicotico, rispetto al quale si tiene saldamente […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

La sfida del dolore

Non è possibile raccontare il Novecento senza raccogliere la sfida dei campi di sterminio: tra senso di morte e fine della storia. Come dimostra Filippo Tuena ne “Le variazioni Reinach”, appena ristampato

Ci sono (ancora) scrittori per i quali la scrittura è un corpo a corpo con la realtà e che l’affrontano con l’acribia della ricerca e il desiderio di capire. Ne abbiamo almeno uno anche in Italia, e i suoi libri non sono mai banali, mai scontati. Mi riferisco a Filippo Tuena, di cui qualche mese […]

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Alberto Fraccacreta
L'Elzeviro secco

Nuovo Gattopardismo

Nel "Gattopardo" di Tomasi di Lampedusa c'è ancora una verità italiana: tutto cambia perché nulla cambi. Ossia: se tutto cambia esteriormente, tutto rimane com’è; se tutto rimane com’è, tutto può cambiare interiormente

L’11 novembre del 1958 usciva per Feltrinelli Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Otto mesi dopo, quando vinse il Premio Strega, la tiratura aveva già raggiunto le duecentocinquantamila copie. Fu in precedenza rifiutato da Mondadori e da Einaudi nella medesima persona di Elio Vittorini, forse annebbiato da ideologie estetiche (il neorealismo) incompatibili con la […]

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