Il catalogo del Novecento
«Henry e June» di Anais Nin è un libro sulle contraddizioni: la vita diventa romanzo attraverso l'uso di una lingua luminosa ed evocativa al tempo stesso
Anais Nin è una delle donne più affascinanti della letteratura del Novecento, amante di Henry Miller e di sua moglie June, di Antonin Artaud, dello psicanalista Otto Rank. Scriveva racconti erotici su commissione per un ricco signore che amava dilettarsi in letture spinte, racchiusi in parte e pubblicati postumi nel Delta di Venere. Ma la […]
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Il romanzo di Susanna Tamaro
“La tigre e l'acrobata” è una storia di formazione in cui la scrittrice triestina, guardando il mondo attraverso la vicenda e lo sguardo del giovane animale, descrive l'attuale condizione dell’umanità: ingorda, accecata da falsi idoli, autodistruttiva
Il titolo colpisce perché bene si adatta a un racconto che ha il carattere della fiaba, ma che riesce a trasmettere il dono di una esperienza grave, severa e irraggiungibile. Il romanzo di Susanna Tamaro, La tigre e l’acrobata (La Nave di Teseo, disegni dell’autrice, 149 pagine, 16,50 euro), immerge in un mondo reale che […]
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L'elzeviro secco
Nella giornata dedicata alla poesia, si scopre che la più nobile delle arti gode ottima salute. Anche in ambito editoriale: e questa è la sorpresa maggiore. Perché non si può vivere senza poesia...
Non è vero che la poesia è morta. Oggi 21 marzo, primo giorno di primavera, come ogni anno, è fissata la Giornata mondiale della poesia: e a ragione. Perché? Perché quest’ultima ha a che fare con l’inizio, con la fioritura, con il tempo delle attese. E davvero sembra che quest’anno la magistra di tutte le […]
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Il catalogo del Novecento/3
“Tropico del Cancro” e “Tropico del Capricorno“ di Henry Miller, capolavori della letteratura d’avanguardia, sono diari di viaggio nell'esistenza, volti a raccogliere dettagli, susseguirsi di racconti, esperienze, considerazioni filosofiche e morali
Scrivere di Henry Miller è come viaggiare nello spazio sterminato. Credo non vi sia cosa più difficile al mondo poiché la sua scrittura dice tutto e poi lo sottrae. Non per altro ebbe diversi problemi con gli editori, il suo romanzo più famoso Tropico del Cancro fu bandito in America ed ebbe una condanna per […]
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“Qualcuno ce l’ha con me” di Leonardo Tondo
La Paranoia. Con arte divulgativa e sapienza medica lo pischiatra romano dedica un libro a una patalogia antica e attuale, utile da conoscere anche per leggere noi stessi e i nostri tempi. Dalla psicopatologia della vita quotidiana a quella dei leader carismatici, dai sintomi iniziali alle grandi sindromi
Pochi sono gli psichiatri in grado di unire conoscenze chiare, equilibrate e approfondite con la capacità di divulgarle al grande pubblico con un linguaggio comprensibile a tutti e ricco di esemplificazioni non solo cliniche ma tratte da esempi storici e anche dall’attualità. Di questa capacità dà prova straordinaria Leonardo Tondo, uno psichiatra romano che si […]
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Periscopio (globale)
Elogio di Shirley Hazzard, grande scrittrice (appena scomparsa) vivida e lucida, forte di un immaginario sospeso fra Capri e New York. Amica di Graham Greene e "seguace" di Tolstoj
Il grande fuoco (The Great Fire) e Il transito di Venere (The Transit of Venus): segnatevi questi due titoli, entrambi editi da Einaudi, e se non li avete ancora letti, correte in libreria a comprarli. Perché sono bei romanzi? No, perché sono semplicemente dei capolavori. Ne è autrice Shirley Hazzard, nata nel 1931 a Sydney […]
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Il catalogo del Novecento/2
"Il carcere", lungo racconto autobiografico di Cesare Pavese è una sorta di manifesto letterario e di vita del grande scrittore: racconta del confino, ma è la stessa incapacità di comunicare a tenere prigioniero il protagonista
Come Harry per Hesse, così Stefano per Pavese rappresenta un alter ego. D’altronde anche i protagonisti di La luna e i falò, Paesi tuoi, e di altri romanzi di Pavese presentano un forte parallelismo con l’autore. Il carcere è un romanzo breve o racconto lungo pubblicato nel ’49, ben dieci anni dopo la stesura. Di […]
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“Il nome della figlia di Saffo”
Il poeta svedese Jesper Svenbro mescola classicità e contemporaneità spiazzando continuamente il lettore: i suoi versi si cibano di alimenti diversi che poi vengono restituiti con nuova energia e rinnovata incisività
Jesper Svenbro è un poeta che tende a rimuovere le distanze: siano esse quelle fisiche o geografiche esistenti tra territori lontani, oppure le differenze che si manifestano tra ambienti diversi di natura più propriamente culturale. Il passato e il presente, i miti dell’antica Grecia e gli eventi dolorosi o felici della nostra quotidianità, gli dei, […]
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Il catalogo del Novecento/1
Inizia una serie di ritratti di grandi libri. «Il lupo della steppa» di Hermann Hesse è un romanzo sulla ricerca di un sé, ma Harry ne trova molti, di sé: molti sguardi sul mondo, un caleidoscopio di forme e rispecchiamenti
È difficile scrivere qualcosa a proposito del proprio libro preferito. Spesso un libro ci piace perché evoca suggestioni profonde vicine a una qualche forma di verità interiore di cui si sa ancora poco. Il lupo della steppa non è solo un romanzo ma un percorso iniziatico nei meandri della psiche umana… L’esistenza di Hermann Hesse […]
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Periscopio (globale)
Omaggio a Ricardo Piglia, il narratore argentino appena scomparso che ha rivolto ovunque la sua attenzione: dalla storia delle idee al pugilato, dal cinema alla cronaca nera
Krill, il bel libro di Gabriele Belletti di cui ho parlato un paio di settimane fa, inizia con questi versi fulminanti: «Per sempre si è / chiusi nel corpo / mai nella mente…». Non ho potuto fare a meno di ricordarli al momento di soffermarmi sulla scomparsa di Ricardo Piglia, avvenuta lo scorso 6 gennaio. […]
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