Guida alle letture del nuovo anno
La malinconia sembra essere il sentimento dominante in questa stagione così critica e difficile. Lo suggeriscono saggi e romanzi molto diversi tra loro. E una grande mostra dedicata a Albrecht Dürer
I beduini nel deserto ogni tanto fermano un poco le carovane per aspettare i loro pensieri che sostengono vadano più lenti di loro. È un cercare di riportare tutto al presente invece di vivere di quelle nostalgie malinconiche che segnano il nostro mondo. Una malinconia che ci àncora al passato mentre ci fa avvertire un […]
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Il premio Nobel per la letteratura
Chi è Jon Fosse e perché il riconoscimento dell'Accademia di Svezia è importante: drammaturgo “tradizionale” (il suo teatro è fatto di parole), contraddice la tendenza a considerare il teatro un linguaggio superato, da rendere contemporaneo con i video e la danza...
Jon Fosse, norvegese, sessantaquattro anni, è un uomo di teatro. Il Nobel per la Letteratura che gli è stato appena assegnato è – anche – un segno lanciato dall’Accademia di Svezia: il teatro è vivo e, quando viene lasciato libero di esprimersi, ossia quando può concentrarsi sulla potenza del suo linguaggio millenario dà il meglio […]
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Al teatro Magnolfi di Prato
Il giovane regista Carmelo Alù porta in scena (senza guizzi interpretativi) "Cani morti" di Jon Fosse. Un'occasione mancata per tornare a far vivere l'immobilismo scenico di un campione dell'incomunicabilità
Jon Fosse è un autore culto del nostro Novecento. Un Norvegese che racconta con i suoi dialoghi colmi di silenzi l’anemica afasia del nostro tempo. Nei giorni scorsi a Prato, al teatro Magnolfi, abbiamo visto la messa in scena di un suo lavoro, Cani morti, con la regia di Carmelo Alù. Tutto quello che ci aspettavamo da […]
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