Diario di una spettatrice
Guy e Zahra, il regista israeliano Guy Nattiv e l'attrice iraniana Zahra Amir Ebrahimi, hanno girato un film potentissimo sui diritti negati: “Tatami", un'opera da non perdere
Se un regista israeliano decide, ed è una cosa mai vista, di lavorare insieme a una collega iraniana scappata in Francia per evitare la lapidazione, il risultato non può essere semplicemente un film magnifico, il risultato è un miracolo. E come se assistessi a un miracolo ho guardato attonita il film di Guy Nattiv e […]
continua »
Diario di una spettatrice
Il filosofo e scrittore spagnolo Paul B. Preciado ha diretto un nuovo film da Orlando di Virginia Woolf. Un apologo sui generi (che non vanno decisi mai a tavolino)
Novantotto minuti che tecnicamente lo classificano nella categoria dei docu-film. Ma non c’è categoria cinematografica per Orlando, ma biographie politique, prima pellicola scritta e diretta dal filosofo e scrittore spagnolo Paul B. Preciado, e certo questa constatazione è quanto mai legittima visto che si ispira al romanzo Orlando. A biography di Virginia Woolf. Preciado chiama […]
continua »
Diario di una spettatrice
Il nuovo film di Riccardo Milani con Antonio Albanese e Virginia Raffaele, "Un mondo a parte”, è un film necessario: perché ci racconta che la nostra società si salva solo se rimane unita
I miei auguri di Pasqua li faccio consigliando di vedere un film che ha l’apparenza di una commedia leggera, ma che in realtà contiene alcuni messaggi positivi di cui abbiamo molto bisogno in questi tempi bui. È il nuovo film di Riccardo Milani Un mondo a parte, protagonisti due attori “comici”, e mai etichetta è […]
continua »
Diario di una spettatrice
Il nuovo film di Todd Haynes racconta l'incontro tra una donna "scandalosa" e l'attrice che deve interpretarla al cinema. Ma è una pellicola sempre sopra le righe e disturbata da una colonna sonora invasiva
C’è un film, tra i molti usciti in questi giorni, che sta ottenendo critiche lusinghiere, si intitola May December (ovvero “Maggio Dicembre”, titolo che pare riferirsi alle stagioni della vita) ed è la nuova pellicola firmata dal regista e sceneggiatore di Los Angeles Todd Haynes. A me questo film, lo dico subito senza giri di […]
continua »
Diario di una spettatrice
Ethan Coen firma un nuovo film senza il fratello Joel (ma con la moglie Tricia Cooke): un road movie scanzonato pieno di donne e di amori. Con un risvolto tra il giallo e il grottesco
Il titolo è difficilmente traducibile, del resto il film è distribuito solo in versione originale sottotitolata. Drive-away dolls potrebbe significare o anche no “alla larga, bambole”. Più chiaro è il sottotitolo: “A story of two ladies going South”. In effetti la pellicola è un classico road-movie, la storia di due donne dirette a sud, ma […]
continua »
Diario di una spettatrice
Fa discutere il nuovo film di Paolo Virzì, il sequel di "Ferie d'agosto": vuole raccontare l'Italia di oggi ma finisce per essere un "amarcord". Tra nostalgia e orrore del presente
C’è una legge nel cinema per la quale il sequel fa sempre rimpiangere il film che l’ha originato. Ovviamente ci sono le eccezioni. Per spiegare ciò che fra poco scriverò del film di Paolo Virzì Un altro ferragosto, devo fare una premessa che in apparenza non c’entra ma c’entra: sono stata l’ufficio stampa della Società […]
continua »
Diario di una spettatrice
Tutto (quasi) come previsto alla notte degli Oscar: Hollywood preferisce Oppenheimer a Barbie e a Scorsese. E sul palco irrompono il Medio Oriente e l'Ucraina
Non c’è stato il colpo di scena, anzi no, una sorpresa c’è stata: l’Oscar alla migliore attrice protagonista non è andato, come molti prevedevano, a Lily Gladstone per Killers of the Flower Moon, ma ha premiato una incredula Emma Stone, straordinaria Bella in Povere creature!, un esito che personalmente avevo previsto. Tutto il resto, nella […]
continua »
Diario di una spettatrice
“Memory", il nuovo film di Michel Franco racconta la storia di due personaggi traditi dai ricordi e poi salvati dall'amore. Sulle note dei Procol Harum
Come annuncia chiaramente il titolo, Memory, il film scritto e diretto dal regista-sceneggiatore-produttore messicano Michel Franco, presentato all’ultimo festival del cinema di Venezia, è una pellicola sulla memoria: la memoria perduta, la memoria che inganna, la memoria di ciò che è avvenuto e che non può essere dimenticato. In questi crocevia della memoria si incontrano […]
continua »
Diario di una spettatrice
Il nuovo film di Andrew Haigh, "Estranei" racconta di un uomo - Adam - che scopre di aver vissuto da “estraneo” a se stesso. Ma alla fine si ritrova...
Chi non vorrebbe rivedere per un momento i propri genitori raggianti di giovinezza, come li ricordiamo nei beati giorni della nostra infanzia, quando per superare ogni paura bastava infilarci nel lettone in mezzo a loro e le vacanze più belle erano quelle con l’albero di Natale addobbato da papà? Mi sono fatta questa domanda vedendo […]
continua »
Diario di una spettatrice
"La sala professori" del tedesco Ilker Çatak è un film sull'impossibilità di immaginare (e soprattutto di realizzare) una scuola perfetta
Se fosse una serie televisiva, La sala professori sarebbe perfetta: il ritmo incalzante del thriller, una sola location (una scuola media tedesca), all’inizio un incidente apparentemente trascurabile che poi, come una valanga, travolge tutto, personaggi credibili, una protagonista bravissima, l’uso discreto della camera a mano, un commento musicale non invadente, insomma in questa storia ci sono […]
continua »