In margine al Festival Nutida
Incontro con Francesco Giomi, musicista che sperimenta l'elettronica e l'improvvisazione, e Beatrice Ciattini, danzatrice: «Nessuno sa effettivamente cosa accadrà in scena il minuto dopo...»
Con la direzione artistica di Cristina Bozzolini e di Saverio Cona, il Giardino del Pomario del Castello dell’Acciaiolo di Scandicci sta ospitando Nutida, Festival internazionale di Danza che per la V edizione rinnova il suo intenso connubio tra ricerca e qualità. Mi è spettata la buona sorte di seguire due spettacoli di grande impatto estetico […]
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Al Teatro Due di Parma
Il nuovo spettacolo di Maguy Marin, “Singspiele”, è una bellissima riflessione coreografica sulla perdita di identità: «La vita è un inferno quando non riusciamo a farci riconoscere dagli altri come vorremmo»
Uno degli spettacoli che in questi mesi mi ha più colpito nell’anima è Singspiele della mitica coreografa francese Maguy Marin, interpretato magnificamente da David Mambouch. Ho avuto la fortuna di vederlo al Teatro Due di Parma qualche settimana fa nell’ambito di una serie di eventi tra Parma e Reggio Emilia, dedicati a questa figura che […]
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Da Rudolf Nureyev a Vladimir Vassiliev
Inizia il “Premio Positano premia la danza Léonide Massine”: più un gala che una passerella di stelle. Da oltre quarant'anni la grande arte si arrampica tra il mare e la roccia
«Il mondo della danza è una fiaba. Una fiaba che si ripropone all’infinito, storie che si ripetono nel tempo, fantasmi che si inseguono, protagonisti che si alternano. Un mondo variopinto, variegato, fascinoso». Lo ripete spesso Beppe Menegatti, che quel mondo lo vive dalla polvere di un palcoscenico e che lo condivide con la moglie, Carla […]
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Al Marte di Cava de' Tirreni
Omaggio a Alessio Buccafusca, il grande fotografo di scena che ha immobilizzato l'arte magnifica degli dei della danza, da Rudolf Nureyev a Maurice Bèjart a Carla Fracci
Ce qui la mort me dit, Ballet du XXe siècle, 1980, Teatro San Carlo, Napoli. Corpi intrecciati, una linea curva che disegna un solo corpo nella densa impalpabile materia dello spazio, la luce caravaggesca che esalta il pathos della coreografia di Maurice Bèjart, la sua anima di filosofo, il suo cuore di poeta. Un rapido, […]
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Nuovo apologo su un'arte dimenticata
«La danza è sacrificio!», dicono gli appassionati della domenica. Se volete la dimostrazione che non è così, andate una mattina, presto, al mercato
Questo caffè ci voleva proprio, mi ha rimessa al mondo. Per qualche minuto mi permetterà di dimenticarmi di avere sonno. Dopotutto ho passato la notte a montare coreografie anziché dormire.
Esco dal bar e un pensiero mi solleva: è giovedì, e c’è il mercato. Amo andare al mercato perché ispira e nutre la mia creatività. Amo […]
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Piccolo apologo su un'arte sottovalutata
Se voi foste una danzatrice e il vostro barista vi chiedesse che mestiere fate, che cosa rispondereste? Ecco l'esperienza quotidiana di chi sceglie il linguaggio immateriale
«Buongiorno, Chris» dico aprendo la porta del bar.
«Ciao cara, caffettino?» dice lui con lo stesso tono di sempre.
«Grazie» sussurro annuendo, e intanto penso che stamattina sono davvero troppo stanca. «Fammelo un po’ più lungo che ne ho bisogno…».
«Hai fatto serata, eh? Si vede dalle occhiaie!» dice Christian sorridendo mentre mi lancia un’occhiata ammiccante.
«Niente di quello […]
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