Tra apparenza e militanza
Critica senza traumi
Quale senso ha esercitare la critica letteraria partendo da una tesi da dimostrare e non sondando ipotesi di lettura nel corpo della scrittura? Qualche considerazione intorno a un critico di successo: Daniele GIglioli
Se c’è un saggista, in Italia, che si è dedicato a interrogarsi sul riverbero per così dire simbolico delle angosce attuali, senza dubbio è stato proprio Daniele Giglioli. Utilizzando come entratura privilegiata la letteratura, ha voluto scorciare il ritratto di un mondo “requisito dai mass media” (Giglioli 2011, p. 15). L’inesperienza, il trauma del senza […]