I deliri del bibliofilo
La rivoltella in pugno
Seconda parte della storia de “La Révolution surréaliste”, la rivista che incarnava lo spirito di rivolta del movimento e la sua forza espressiva. Fino alla spaccatura finale dovuta a convinzioni di tipo pragmatico differenti e mutevoli. Così si chiudeva la stagione più esaltante del surrealismo
L’attività de “La Révolution surréaliste” era molto legata a quella del Bureau Central de recherches surréalistes che fu inaugurato l’11 ottobre 1924 presso la sede parigina, al n. 15 di rue de Grenelle. Quest’ufficio aveva il compito di regolamentare il lavoro collettivo del gruppo, promuovere la sua opera e soprattutto «di raccogliere tutte le comunicazioni […]