Diario di una spettatrice
Il nuovo film di Clint Eastwood, "Giurato numero 2", è un teorema sulla giustizia e la verità, che talvolta non coincidono. Tutto dipende dalla fragilità degli uomini
C’è un proverbio arabo che dice: è una cosa buona conoscere la verità e dirla. Ma è ancora meglio conoscere la verità e parlare di palme. Talvolta la giustizia conosce la verità ma preferisce parlare di palme. Perché verità e giustizia non sono necessariamente la stessa cosa. “La giustizia è la verità in azione”, dice l’avvocata Faith […]
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A proposito del libro “Fine missione"
Non bisogna chiudere gli occhi di fronte al dolore e all'orrore di un conflitto che ormai sembra cronico. Tanto da passare sotto silenzio... È questa la lezione dei racconti di Phil Klay (come di "American snipers” di Clint Eastwood)
Cosa è stato essere per le strade di Ramadi in Iraq, militare Usa in missione con l’ansia dell’agguato, tornato a casa «non puoi descriverlo a chi non c’era, tu stesso fai fatica a ricordarlo perché non ha senso. E fingere che qualcuno potesse vivere e combattere in quella merda per mesi senza impazzire, be’, è […]
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Cartolina da Tunisi
A Tunisi è appena uscito "American Sniper" di Clint Eastwood. Siamo andati a vederlo per capire perché anche qui è piaciuto tanto. Forse perché parla di popoli traditi. Come quello tunisino
«Trattieni il fiato prima di premere il grilletto» suggerisce l’istruttore dei Navy Seal. Pressione leggera, palpebra aperta, il cuore che rallenta, quasi a entrare in sintonia con quello che in pochi secondi cesserà di battere. Quello del tuo target. Chris Kyle è American Sniper. Siamo in una piccola sala di La Marsa a Tunisi. Le […]
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Tra cinema e cronaca
A vedere “American sniper”, il nuovo film di Clint Eastwood, dopo la strage di Parigi (e il ritorno in Italia delle due volontarie rapite) si capisce qualcosa di più a proposito di come è fatto (male) l'Occidente
Questa riflessione arriva in ritardo, lo so. Perché parlare di guerra e di terrorismo è sempre difficile. Ma anche perché ho sentito il bisogno di metabolizzare quanto è successo negli ultimi giorni. Gli avvenimenti di Parigi, il ritorno a casa di Greta e Vanessa, le reazioni virali al massacro, la velocità con la quale sgomento, […]
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In memoria di un grande caratterista
La formazione realistica dell'Actor's Studio non gli aveva impedito di sembrare bello anche quando non lo era: elogio di Eli Wallach, icona del cinema di Sergio Leone
Aveva 98 anni il “brutto” di Sergio Leone. Un Oscar alla carriera consegnato da Clint Eastwood nel 2010 senza mai avere ricevuto una nomination dall’Academy, Eli Wallach per noi italiani è stato soprattutto Tuco, il personaggio de Il buono, il brutto, il cattivo cucitogli addosso da Luciano Vincenzoni e dalla premiata ditta Age & Scarpelli. […]
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A proposito del film di Tibor Takacs
Tra “Spider 3D“ (che esce oggi) e Walter Zenga c'è una lunga genia di ragni. Cinematografici, letterari, calcistici. Perché la tela non è solo una metafora, ma anche un'opportunità
L’uscita del micidiale Spiders 3D di Tibor Takacs ci offre lo spunto per passare in rassegna alcune pellicole che hanno utilizzato come protagonisti aracnidi i quali, non dimentichiamolo, sono stati i primi a colonizzare la terra emersa e quindi hanno tutti i diritti ad occupare il set, se non altro per usucapione. Partendo da Tarantula […]
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