Storie ritrovate
Provate a rivedere “L’amore che resta“ di Gus Van Sant: un inno poetico alla vita e alla libertà di scelta. Soprattutto quando si entra in contatto con la morte
Era un uomo d’altri tempi. Dal salgariano spirito d’avventura e vinciano eclettismo. Era un ossimoro. Nobile decaduto di antiche origini austroungariche e profetico cantautore folk. Appassionato estimatore di Paperino come del grande melodramma italiano ottocentesco. Amava e odiava visceralmente la terra dove era nato e cresciuto come gli uomini e le donne di Revelli, quell’autore […]
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Visioni contromano
A Venezia il film di Abel Ferrara su Pasolini ci aveva lasciato molti, troppi dubbi. La visione della versione doppiata ce li ha confermati: un'opera confusa, non all'altezza del modello cui vorrebbe rendere omaggio
La più importante emanazione di un film sembra essere talvolta la capacità di innescare dibattiti, di dividere, di dilatare il terreno, in questo caso piuttosto esiguo, di discussione. Ci riferiamo a Pasolini di Abel Ferrara, del quale abbiamo già parlato nelle nostre corrispondenze veneziane. In maniera, a dire il vero, alquanto sbrigativa. Il film non […]
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Visioni contromano
Esce “Perez” di Edoardo De Angelis con Luca Zingaretti in un ruolo molto controverso. Un buon prodotto di matrice televisiva che dà un po' di vita al malandato cinema italiano
Perez è un prodotto televisivo perfetto, con tutti i pregi e i difetti di un prodotto televisivo. Presentato fuori concorso all’ultima edizione della Mostra di Venezia la pellicola, prodotta ed interpretata da Luca Zingaretti (quello di Montalbano) e diretta da Edoardo De Angelis (quello di Mozzarella Stories) racconta di un tormentato avvocato d’ufficio, sottostimato soprattutto […]
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Un artista al cinema
L'ultimo film di Hayao Miyazaki (a Venezia ha annunciato il ritiro) è una favola anche per adulti sui sogni da non abbandonare mai. Disegnati come in un realismo visionario
Ritirato a Venezia il premio alla carriera, Hayao Miyazaki, 74 anni, mago del cartoon giapponese, ha annunciato l’intenzione di uscire per sempre di scena, almeno come regista. Si congeda portando sullo schermo e consegnando al pubblico il suo film più personale, una sorta di testamento del suo immaginario poetico: Si alza il vento. Il titolo […]
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Si parte con un omaggio a Eisenstein
A Ercolano prende il via il tradizionale Festival della Memoria: letteratura (Petrignani, Pahor, Galasso), cinema (Greeneway) e archeologia per legare passato e futuro
Un genio visionario della contemporaneità che racconta un genio visionario del passato. Peter Greenaway (nella foto) disegna il ritratto del gigantesco cineasta russo Sergei Mikhailovich Eisenstein, rendendo omaggio con un multiaffresco barocco all’autore de La corazzata Potemkin. A modo suo. Non una biografia, ma una riflessione sulla caducità dell’essere e sulla consapevolezza della mortalità, con […]
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Riflessioni in margine a un film
Dopo l'uomo massa, antico fremito di ideologie scomparse, ecco s'avanza quello immobile, che rigurgita banalità e privilegi. Perché tutto resti com'è. La prova? Andate a vedere "Arance e martello" di Diego Bianchi
Un fantasma si aggira per il mondo: l’uomo qualunque. Categoria d’appartenenza che con il crollo delle ideologie, il pensionamento prematuro di Carlo Marx, ha preso il posto dell’uomo massa, capro espiatorio di ogni forma di totalitarismo, vittima di ogni profezia di rivoluzione e alienazione a venire, terra di conquista di mezzi di comunicazione, tecnologie e […]
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Il nostro inviato al Lido
La Coppa Volpi a Alba Rohrwacher segna la strada che il cinema italiano dovrebbe seguire: umiltà e feroce applicazione. Ma quest'anno (malgrado una rassegna modesta), tutti i premi hanno convinto
La 71^ edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia si chiude con una buona notizia e un avvertimento per il cinema italiano. La strameritata Coppa Volpi ad Alba Rohrwacher (grande anno per le sorelle!) interprete di Hungry Hearts di Saverio Costanzo è infatti la dimostrazione di come senza lavoro, umiltà e feroce applicazione il […]
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Uno scrittore alla Biennale cinema
Dalla sorpresa per la riuscita dei film italiani alla signora che colleziona autografi (e non vede i film); dai tubi rotti alla pioggia a catinelle. Un resoconto un po' particolare dei segreti della Mostra
Non sono del tutto nuovo del Festival di Venezia. C’ero già stato esattamente 20 anni fa, quando Il branco di Marco Risi, tratto da mio libro, venne presentato in concorso. Allora però ero dall’altra parte della barricata, fra i protagonisti, fra gli ospiti della Mostra, e l’angolo di osservazione dell’evento era pesantemente condizionato da tale […]
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Il nostro inviato al Lido
Il film di Abel Ferrara su Pasolini è recitato in inglese e si divide tra il modello Nando Cicero e l'approfondimento culturale vecchio stile. Insomma: né un capolavoro né un fiasco
Il Pasolini di Abel Ferrara non delude le aspettative. Nel senso che farà parlare di sé. Come, non sappiamo. Di certo ha sorpreso, al di là di fischi e applausi auscultati alla proiezione stampa, il curioso uso del linguaggio. Ad esempio, anche nelle scene in cui compaiono solo personaggi italiani, si parla in inglese. Credevamo […]
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Il nostro inviato al Lido
A Venezia passa (tra gli applausi) il documentario di Sabina Guzzanti contro Scalfaro e Napolitano sulla trattativa Stato-mafia: farà discutere... Più ottimista, invece, l'Italia "montata" da Salvatores
Oggi era il giorno molto atteso e molto temuto, almeno da Alberto Barbera, della,proiezione de La trattativa, opera fuori concorso di Sabina Guzzanti. La storia è la solita, ma non è la solita storia. Nel senso che la ricostruzione della nascita dei Forza Italia grazie ai buoni uffici della mafia permette allo spettatore, grazie ad […]
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