Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

Villeneuve batte Wenders

Wim Wenders torna a lavorare con Peter Handke: ne è venuto un film lento e incomprensibile. Tutto il contrario della fantascienza un po' pazza di Denis Villeneuve

Bei tempi quando il nostro amatissimo Wim Wenders ci raccontava storie e non le faceva raccontare a degli attori che ne raccontano una già raccontata chissà quante volte, quella che racconta la distanza incolmabile tra il sentire maschile e il sentire femminile. Les beaux jours d’Aranjuex nasce da una nuova collaborazione con Peter Handke e se […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

La la Cinema!

“La la land” di Damien Chazelle apre la Mostra del cinema di Venezia. Un bel musical gioioso: «L’incontro tra Gene Kelly e Thelonious Monk», come lo ha definito il regista

C’è del cinema in La la land, il film in concorso di Damien Chazelle che ha apre la 73^ edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Cinema vero, non teorico, fatto di citazioni più o meno esplicite e di tanti omaggi ad artisti del passato. Una volta Stanley Donen disse che per fare un […]

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Fabrizio Coscia
La parola e il “vizio assurdo”

Il cinema di Pavese

Negli ultimi anni di vita, il grande scrittore tentò ripetutamente la carriera di autore cinematografico per cercare di riallacciare il rapporto con l'attrice americana Constance Dowling. Quelle pagine sono l'annuncio della sua fine

«Roma è un crocchio di giovanotti che attendono per farti lustrare le scarpe». È il I° gennaio 1950 quando Cesare Pavese annota sul diario questa frase tagliente e liquidatoria, che è soprattutto il segno del suo scoramento. «Roma tace – scrive –. Né le pietre né le piante dicono più gran che». Passeggia in una […]

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Erminia Pellecchia
Al Linea d'Ombra Festival di Salerno

Ferrara e Padre Pio

Abel Ferrara presenta un film visionario sul santo delle stigmate: «Ho lavorato molto su me stesso. La spiritualità esiste in tutte le religioni, è la spinta ad abbandonare la materialità, è libertà e compassione, è abbracciare l'altro»

Sorridente, disteso, disponibile. È un Abel Ferrara completamente diverso dal personaggio instabile, sfuggente, ruvido che ho conosciuto all’Est Film Festival del 2009 dove presentò alcune immagini inedite del docu-fiction Napoli, Napoli, Napoli. Un’intervista difficile, frasi catturate a volo, quasi rubate nel giro frenetico dei bar di una Montefiascone notturna, tra una bevuta ed una performance […]

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Valentina Mezzacappa
Esce il film con Benedict Cumberbatch

Povero Amleto!

L'Amleto di Lyndsey Turner è un brutto film che spezzetta e prova a ricostruire un mostro sacro dell'iconografia globale. Ne viene fuori solo una marionetta senza alcuna psicologia

È nelle sale italiane, distribuito da Nexo Digital, Amleto di Lyndsey Turner con l’autoironico e eclettico Benedict Cumberbatch. Quello della Turner è un Amleto che sin dalla prima scena colpisce per gli interventi sul testo. La regista taglia scene, ne aggiunge di sue, gioca con l’architettura drammaturgica del Bardo e con l’evoluzione psicologica dei suoi […]

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Alessandro Boschi
Visioni contromano

La forza sia con Jeeg

"Lo chiamavano Jeeg Robot” di Gabriele Mainetti è un piccolo capolavoro di ritmo e trovate. Fatto di superpoteri, ironia e passione per il cinema di genere

Che cos’è il genio? È fantasia, intuizione, decisione e velocità di esecuzione. Da oggi è anche perseveranza. Da oggi il genio, o comunque qualcosa che gli assomiglia molto, è la convinzione di avere un’idea buona per fare un film e, nonostante oltre cinque anni di rifiuti da parte di alcuni produttori italici, poco avvezzi al […]

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Fabrizio Coscia
A proposito del "Figlio di Saul"

Antigone nel lager

Il film, terribile e (molto) interessante, di László Nemes sulla Shoah, propone una chiave di lettura inedita sull'Olocausto: il rispetto della morte, dove la vita è negata

Gli eroi omerici, si sa, non temevano la morte. Anzi essa era per loro foriera di gloria eterna, soprattutto se li coglieva giovani. Ciò che invece temevano più di ogni altra cosa era che il loro corpo, da morti, restasse in pasto ai cani e agli uccelli, privato di onoranze funebri. Per i Greci antichi, […]

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Alessandro Boschi
Visioni contromano

Il caso Tarantino?

“The Hateful Eight», il nuovo film di Quentin Tarantino, è un western perfetto, con inquadrature rigorose e personaggi pieni di sfaccettature. Tutto il resto sono chiacchiere

Esce l’ottavo (ottavo?) film di Quentin Tarantino, molto atteso per motivi diversi e legittimi. Per avere la conferma che sarà il solito film “disturbato”, violento e compiaciuto, e perché sarà l’ottava (ottava?) conferma del genio del regista di Pulp Fiction. È una di quelle occasioni in cui ci torna in mente il principio, invero molto […]

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Alessandro Boschi
Ricordo (personale) di un Maestro

Scola e il ping pong

Era un intellettuale delle cose che si fanno, della vita che si vive. Un po’ come John Ford avrebbe potuto dire «Sono Ettore Scola, e faccio film». Perché conosco la vita

Quando seppi di lavorare per Cineteatro, una trasmissione in onda su Radio1 negli anno ’90, provai una gioia indescrivibile. Non solo per il privilegio di lavorare con una persona splendida come Gigliola Fantoni, ma anche per la possibilità, che intravedevo all’orizzonte, di conoscere suo marito, Ettore Scola. Conoscevo tutti i suoi film, le sue sceneggiature, […]

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Orio Caldiron
Un saggio sul grande regista

L’occhio di Lattuada

Esce un libro che rievoca "Venga a prendere il caffè da noi", grande film di Alberto Lattuada con Ugo Tognazzi che prendeva di mira senza moralismi i vizi dell'Italia anni Sessanta. Ne anticipiamo la prefazione

«Lo spettacolo della vita è enorme, e ognuno porta su di sé dei segni accumulati, perfezionati in tanti anni, ciascuno è un concentrato di cose, e ha manie che ha portato al massimo dell’espressione. Nessun sceneggiatore può vivere tante vite, bisogna rubare nelle vite degli altri. Per me la galleria dei quadri di vita è […]

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