Gianni Cerasuolo
A proposito di "Napoli velata"

Napoli senza Gomorra

Il nuovo (buon) film di Ferzan Ozpetek recupera un'immagine conturbante e barocca della città: quasi l'antagonista della prateria dei Genny. Napoli vittima e carnefice, come sempre: e poi la sua gente, il popolo vascio e i nuovi patrizi...

Quante Napoli? La Napoli di Gomorra o la Napoli tranquilla e borghese e tardoeduardiana? La Napoli raffinata, barocca e viscida che compie delitti senza sporcarsi le mani? La Napoli della bella ’mbriana o della figliata dei femmenielli? O infine la Napoli bagnata e cupa di Malacqua, straordinario scritto lasciato marcire, fino a ieri, nella dimenticanza […]

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Cartolina dall'America

Hollywood party

Hollywood è sempre stata luogo di soprusi e prevaricazioni contro le donne: come mai le violenze di Harvey Weinsten hanno suscitato reazioni così forti? Forse perché negli States non sono tutti misogini come il loro presidente...

Sabato scorso il produttore Harvey Weinsten, cofondatore con il fratello Bob della Miramax, famosa casa produttrice di molti film di successo e collaboratore con registi di impatto mondiale – da Soderbergh a Tarantino a Gus Van Sant, da Greenaway ad Almodovar e molti altri – è stato espulso dall’Academy Motion Picture Arts and Sciences con […]

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Alessandro Boschi
Visioni Contromano

Senza Blade Runner

Il sequel di Blade Runner è bellissimo. Ma, a differenza del capolavoro di Ridley Scott, non passerà alla storia. Perché è un film figlio del proprio tempo, carico di significati ma nient'affatto visionario

Ispirato da una canzone dei Tre Allegri Ragazzi Morti, gruppo musicale di Pordenone che sto ascoltando mentre scrivo, mi viene da canticchiare “La mia vita senza te”. Mi accorgo così di avere trovato il giusto abbrivio per parlare, a bocce semiferme, di Blade Runner 2049, film diretto dal canadese Denis Villeneuve da pochissimi giorni sugli […]

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Valentina Mezzacappa
Il ritorno di Harrison Ford (con Ryan Gosling)

Post Blade Runner

“Blade Runner 2049” è un’esperienza multisensoriale còlta e viscerale ma anche una struggente epica fantascientifica sul mondo che è stato, è, sarà. Insomma, né un remake né (solo) un film di cassetta

Sarebbe una vera ingiustizia oltre che un vero peccato farsi tirare dentro quel solito vecchio discorso che puntualmente torna a galla ogni qual volta il cinema decide di rispolverare vecchi capolavori che hanno segnato l’immaginario collettivo di intere generazioni. Il rischio c’è stato anche con Blade Runner 2049 (e qualcuno ci è cascato…) benché non […]

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Valentina Mezzacappa
La nuova animazione

La vita in un telefono

Emoji, ultimo nato della grande famiglia Sony, è un film girato con le mani e scritto con i piedi. La storia di Messaggiopoli, la città che vive dentro ogni smartphone...

È arrivato nelle sale il nuovo prodotto Sony, Emoji – Accendi le emozioni diretto da Anthony Leondis (Kung Fu Panda: I segreti dei Maestri, Lilo & Stitch 2). La storia in breve: all’interno di ogni smartphone esiste una città chiamata Messaggiopoli ed è la patria degli emoji. Nonostante sia coloratissima e graficamente invitante, Messaggiopoli si […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

Il Leone prudente

Il Leone a Guillermo Del Toro è stato ecumenico (senza creare troppe polemiche). Ma forse, al termine di una buona Mostra, ci sarebbe stato di più un premio a Martin McDonagh o a Paul Schrader

L’enorme vantaggio di scrivere un commento ai vincitori di un festival conclusosi già da un bel po’ esime dallo snocciolare i nomi e i titoli di tutti i vincitori. Già da ieri sera trovate tutto on line, nelle migliaia di box di tutti i siti possibili e immaginari. In realtà il nome di Guillermo Del […]

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Alberto Crespi
Zattere agli Incurabili

I nostri Leoni

Il film di Ai Weiwei è per il Palazzo di Vetro, quello di Aronofsky è per il suo salotto (o per quello di Jennifer Lawrence): per il resto, è stata una buona Mostra. Va bene il premio a Guillermo Del Toro, ma il nostro Leone resta Martin McDonagh

Non è stata una brutta Mostra. Diciamo che neanche la metà dei film italiani visti meritava di esserci, e questo è un difetto grave. Ma si sa come vanno queste cose. A volte è difficile dire di no. E poi, forse, Alberto Barbera e i suoi selezionatori sono convinti che Una famiglia e Hannah siano […]

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Elisa Bondavalli
Dietro le quinte della Mostra

I lager svizzeri

“Dove cadono le ombre” di Valentina Pedicini sul genocidio della comunità nomade Jenisch in Svizzera è un film pieno di buone intenzioni che finisce per annegare nella noia. E nella retorica

È già in uscito nelle sale cinematografiche il film Dove cadono le ombre di Valentina Pedicini, in concorso a Venezia per Le giornate degli autori. La regista riapre un piccolo ma spaventoso capitolo della nostra storia recente, sicuramente poco conosciuto: il genocidio, avvenuto nella vicina Svizzera, della comunità nomade Jenisch (terza per importanza dopo Rom […]

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Alberto Crespi
Zattere agli Incurabili

Post-recensione

Il cinema a colpi di like: le chiacchiere dei cinefili su Facebook spesso vengono scambiate per esercizi critici. E invece siamo solo una banda di incurabili, ciascuno sulla sua zattera

Si va da «insalvabile e ingiustificabile» a «film che salva l’onore del cinema italiano». Si parla di Hannah, ultimo film italiano in concorso (clicca qui per leggere la recensione di Alessandro Boschi). Dove? Ma su Facebook, è evidente. In mezzo c’è di tutto. La forbice è amplissima ed estremamente frastagliata. Sono su Facebook da un […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

La colpa di Hannah

"Hannah" di Andrea Pallaoro con Charlotte Rampling è un tipico film "da concorso", ossia una pellicola che non immagina un rapporto vero con il pubblico. Perché racconta un non detto che resta oscuro

Giusto ieri leggevamo della questione se esistano o meno i film da concorso o se, semplicemente esistano film, per i quali non ha nessun senso questo tipo di catalogazione. Se però questa catalogazione esistesse, Hannah, di Andrea Pallaoro, presentato questa mattina in concorso, sarebbe proprio il tipico film da concorso. Interpretato da Charlotte Rampling è […]

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