La kermesse hollywoodiana
Dopo anni di “impegno” (per come può impegnarsi il cinema Usa), gli Oscar tornano alle favole. La vittoria, inattesa, della "Forma dell'Acqua" di Guillermo del Toro è un segno dei tempi
La forma dell’acqua non è né rettangolare né circolare; è quella che abbraccia, congiungendosi, all’immaginazione di Guillermo del Toro. La mente del regista messicano si fa contenitore creativo, grembo materno portatore di storie e fantasia. Cinefilo, sognatore, idealista, Guillermo del Toro diventa uno degli ultimi grandi racconta-storie cinematografici e la sua produzione filmica una raccolta […]
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In margine a "Final portrait"
Il film di Stanley Tucci su Alberto Giacometti è la storia di un quadro; della sua incompiutezza e della sua impossibilità di ritrarre la vita. Una riflessione dolente e severa sulla creatività
Ecco, se si dovesse fare un film su Samuel Beckett, dovrebbe essere come Final portrait di Stanley Tucci, nelle sale italiane da giovedì 8 febbraio. Final portrait, costruito su un formidabile Geoffrey Rush che interpreta magnificamente (fin quasi a diventarne un sosia) Alberto Giacometti, racconta un quadro, un unico quadro del celebre scultore, e il […]
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A proposito di "Napoli velata"
Il nuovo (buon) film di Ferzan Ozpetek recupera un'immagine conturbante e barocca della città: quasi l'antagonista della prateria dei Genny. Napoli vittima e carnefice, come sempre: e poi la sua gente, il popolo vascio e i nuovi patrizi...
Quante Napoli? La Napoli di Gomorra o la Napoli tranquilla e borghese e tardoeduardiana? La Napoli raffinata, barocca e viscida che compie delitti senza sporcarsi le mani? La Napoli della bella ’mbriana o della figliata dei femmenielli? O infine la Napoli bagnata e cupa di Malacqua, straordinario scritto lasciato marcire, fino a ieri, nella dimenticanza […]
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Cartolina dall'America
Hollywood è sempre stata luogo di soprusi e prevaricazioni contro le donne: come mai le violenze di Harvey Weinsten hanno suscitato reazioni così forti? Forse perché negli States non sono tutti misogini come il loro presidente...
Sabato scorso il produttore Harvey Weinsten, cofondatore con il fratello Bob della Miramax, famosa casa produttrice di molti film di successo e collaboratore con registi di impatto mondiale – da Soderbergh a Tarantino a Gus Van Sant, da Greenaway ad Almodovar e molti altri – è stato espulso dall’Academy Motion Picture Arts and Sciences con […]
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Visioni Contromano
Il sequel di Blade Runner è bellissimo. Ma, a differenza del capolavoro di Ridley Scott, non passerà alla storia. Perché è un film figlio del proprio tempo, carico di significati ma nient'affatto visionario
Ispirato da una canzone dei Tre Allegri Ragazzi Morti, gruppo musicale di Pordenone che sto ascoltando mentre scrivo, mi viene da canticchiare “La mia vita senza te”. Mi accorgo così di avere trovato il giusto abbrivio per parlare, a bocce semiferme, di Blade Runner 2049, film diretto dal canadese Denis Villeneuve da pochissimi giorni sugli […]
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Il ritorno di Harrison Ford (con Ryan Gosling)
“Blade Runner 2049” è un’esperienza multisensoriale còlta e viscerale ma anche una struggente epica fantascientifica sul mondo che è stato, è, sarà. Insomma, né un remake né (solo) un film di cassetta
Sarebbe una vera ingiustizia oltre che un vero peccato farsi tirare dentro quel solito vecchio discorso che puntualmente torna a galla ogni qual volta il cinema decide di rispolverare vecchi capolavori che hanno segnato l’immaginario collettivo di intere generazioni. Il rischio c’è stato anche con Blade Runner 2049 (e qualcuno ci è cascato…) benché non […]
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La nuova animazione
Emoji, ultimo nato della grande famiglia Sony, è un film girato con le mani e scritto con i piedi. La storia di Messaggiopoli, la città che vive dentro ogni smartphone...
È arrivato nelle sale il nuovo prodotto Sony, Emoji – Accendi le emozioni diretto da Anthony Leondis (Kung Fu Panda: I segreti dei Maestri, Lilo & Stitch 2). La storia in breve: all’interno di ogni smartphone esiste una città chiamata Messaggiopoli ed è la patria degli emoji. Nonostante sia coloratissima e graficamente invitante, Messaggiopoli si […]
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Il nostro inviato al Lido
Il Leone a Guillermo Del Toro è stato ecumenico (senza creare troppe polemiche). Ma forse, al termine di una buona Mostra, ci sarebbe stato di più un premio a Martin McDonagh o a Paul Schrader
L’enorme vantaggio di scrivere un commento ai vincitori di un festival conclusosi già da un bel po’ esime dallo snocciolare i nomi e i titoli di tutti i vincitori. Già da ieri sera trovate tutto on line, nelle migliaia di box di tutti i siti possibili e immaginari. In realtà il nome di Guillermo Del […]
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Zattere agli Incurabili
Il film di Ai Weiwei è per il Palazzo di Vetro, quello di Aronofsky è per il suo salotto (o per quello di Jennifer Lawrence): per il resto, è stata una buona Mostra. Va bene il premio a Guillermo Del Toro, ma il nostro Leone resta Martin McDonagh
Non è stata una brutta Mostra. Diciamo che neanche la metà dei film italiani visti meritava di esserci, e questo è un difetto grave. Ma si sa come vanno queste cose. A volte è difficile dire di no. E poi, forse, Alberto Barbera e i suoi selezionatori sono convinti che Una famiglia e Hannah siano […]
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Dietro le quinte della Mostra
“Dove cadono le ombre” di Valentina Pedicini sul genocidio della comunità nomade Jenisch in Svizzera è un film pieno di buone intenzioni che finisce per annegare nella noia. E nella retorica
È già in uscito nelle sale cinematografiche il film Dove cadono le ombre di Valentina Pedicini, in concorso a Venezia per Le giornate degli autori. La regista riapre un piccolo ma spaventoso capitolo della nostra storia recente, sicuramente poco conosciuto: il genocidio, avvenuto nella vicina Svizzera, della comunità nomade Jenisch (terza per importanza dopo Rom […]
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