“La ferita del possibile” di Sabino Caronia
È un Canzoniere sentimentale la nuova raccolta poetica dell’autore romano, giocata in “rime chiare, non consolatorie, fra citazioni, calchi, eserghi. Versi come cicatrici di ferite inferte da spine anche banali, nel metaforico inverno del suo (e del nostro) “scontento”. Tra tradizione e memoria
Ventimila leghe sotto i mari inesausti del petrarchismo, anche sommossi e rapiti da un fondale moderno, chiamano Sabino Caronia a una militanza ardita e maliarda, perigliosa e squisita, della Maniera come forma mentis; alta e smagliante, impulso stesso creativo. Inarginabile Canzoniere sentimentale, “alla maniera di” «Altera ti rivedo, altera e bella, / passare, così passano le […]
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Every beat of my heart, la poesia
Non solo per diritto di nascita ma per anima avventurosa segnata dalla cifra di Colombo, Massimo Morasso, poeta intenso, dedica versi alla città ligure che folgorò Campana… Versi luzianamente definitivi
Una nuova poesia, semplice quanto conoscitiva e incantevole, sulla mia città più amata. Genova è la città magica della poesia. Esclusa, per la sua sfuggenza anticlassica e non catalogabile, dal Gran Tour dei poeti e letterati tra sette e ottocento, folgora Dino Campana, muove i versi più strazianti e visionari di Caproni, nelle sue Stanze […]
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La voce del poeta: Marco Molinari
Fotogrammi della memoria raccolti dal poeta- flâneur in angoli di città visitate per caso, movimenti minimi e infiniti, suggestioni che trasmettono scintille di vita, che si fanno pensieri. Una raccolta “Città a cui donasti il respiro” in cui ogni lettore può riconoscersi come attore protagonista…
Con un garbo e un pudore che si pongono controcorrente rispetto alla poesia gridata di tanti autori contemporanei, Molinari ci invita a riscoprire città o vie che hanno catturato «un segno / dell’aria d’infanzia», periferie in cui «il cielo diviene vetro». Città a cui donasti il respiro (Il Ponte del Sale, 96 pagine, 14 euro) […]
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Every beat of my heart, la poesia
L’opera di Piero Bigongiari, benché un po’ sottovalutata rispetto ai coetanei Luzi, Caproni, Bertolucci, è destinata a durare. Incantesimo e incanto, attonito disincanto, lucida geometria del compasso sono la cifra della sua poetica
Piero Bigongiari è uno dei non pochi poeti italiani importanti della generazione successiva a quella di Montale e Ungaretti. Una generazione straordinaria, oltre al grande Luzi, poeti di alta levatura: Caproni, Bertolucci, e, appunto, Bigongiari, per limitarci a pochi nomi esemplari. Rispetto ad altri Bigongiari è stato un po’ sottovalutato, anche se la sua opera, […]
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