Alla Biblioteca Vallicelliana di Roma
La Rocca infinita
Giancarla Frare ricostruisce la Rocca della sua memoria: il castello di Apice. Qui inserisce tutte le suggestioni del suo passato più lontano e tormentato. A dimostrare che certi colli non "escludono" l'infinito
C’è per tutti un luogo a cui bisogna tornare per dare senso al viaggio dell’esistenza, per guardare in faccia i propri ricordi, condividerli, coniugarli al futuro se si riesce a vincere la tentazione di voltarsi troppo indietro. E poi magari da lì ripartire. Come Ulisse da Itaca. Per Giancarla Frare, mezzo secolo di prestigiosa ma […]