La voce del poeta: Roberto Deidier
Un dettato pacato quello del poeta romano (che spazia tra traduzioni, saggi e curatele), misurato ma non premeditato, che si riallaccia alla lingua e alle forme del passato e le utilizza per mettere ordine in un presente carico di tensione
La figura di Roberto Deidier è quella di un autore quanto mai versatile che spazia indifferentemente da una disciplina all’altra (traduzioni, saggi, curatele), ma sempre con un occhio di riguardo per la poesia. L’autore romano ha pubblicato le sillogi Il passo del giorno (1995), Libro naturale (1999), poi confluite in Una stagione continua (2002), e […]
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“Dialoghi con Iosif Brodskij”
Non è il poeta che si esprime attraverso il linguaggio ma il linguaggio che si esprime attraverso il poeta. Così Brodskij in una delle interviste a Solomon Volkov raccolte in un unico volume. Uno strumento indispensabile per entrare nel suo laboratorio alchemico
Il caso di Iosif Brodskij è senz’altro un caso atipico nel panorama letterario internazionale. Vissuto nella prima parte della sua esistenza in Unione Sovietica e poi emigrato negli Stati Uniti, l’autore di Fermata nel deserto scrisse i propri versi in russo mentre le prose furono redatte direttamente in inglese (arrivò emblematicamente ad anglicizzare il proprio […]
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A proposito de “I Bassàridi” all’Opera di Roma
Meritato successo per la tragedia musicata da Hans Werner Henze, ispirata alle “Baccanti” di Euripide, che ha inaugurato la stagione operistica romana. Memorabile allestimento sotto la direzione di Stefan Soltesz e con la regia di Mario Martone
Insolita apertura di stagione per il Teatro dell’Opera di Roma che ha inaugurato il nuovo cartellone con un titolo moderno e, si può dire, sconosciuto ai più: The Bassarids (I Bassàridi, uno degli appellativi anticamente attribuiti ai seguaci del dio Dioniso), del compositore Hans Werner Henze (1926-2012), tedesco di nascita e di formazione, ma per […]
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Memorie di un “parassita sociale”
Per lui la poesia è sempre al primo posto, per via del suo potere sconvolgente quanto una macchina che irrompa in una corsia a senso contrario… Guida al pensiero del grande poeta russo, attraverso una raccolta di interviste
«Chiunque consideri la poesia alla stregua di intrattenimento, di “lettura”, commette un crimine antropologico, in prima istanza contro sé stesso». Questa osservazione di Iosif Brodskij è una delle tante perle di cui è disseminato il recente volume intitolato Conversazioni (Adelphi, 320 pagine, 20 euro), curato da Cynthia L. Haven, uscito negli Stati Uniti nel 2002 […]
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