A proposito de "La vita a rovescio"
Simona Baldelli torna al romanzo storico raccontando la storia di una donna libera e anticonformista che sceglie il sesso e le idee in un tempo conformista e nient'affatto libero
Simona Baldelli è una scrittrice pesarese, trapiantata a Roma, che ha esordito appena tre anni fa con un romanzo molto ispirato, Evelina e le fate (Giunti), dove si raccontavano alcuni mesi cruciali della vita di una bimba di 5 anni, durante l’ultimo anno della Seconda Guerra in una famiglia contadina di un piccolo borgo marchigiano. […]
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Su “La truffa come una delle belle arti”
Gianluca Barbera confeziona un bel romanzo in stile settecentesco, pervaso da ironia amara e visionarietà quasi filosofica: la storia di una stirpe di truffatori per scelta... etica
Che cosa mi è piaciuto nel nuovo romanzo di Gianluca Barbera La truffa come una delle belle arti (Aliberti compagnia editoriale, pp. 217, 17 euro)? Parecchie cose. Anzitutto l’ironia che lo pervade e lo innerva. Lo ha scritto benissimo anche Caterini recensendo il libro. Poi, immediatamente dopo, la lingua. Una lingua camaleontica, enciclopedica, duttile, capace […]
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Quattro raccolte da non perdere
Andrea Carraro, Roberto Campagna, Alda Teodorani, Lié Larousse e Gianluca Pavia: l'editoria riscopre il racconto, vale a dire la scintilla narrativa che racchiude l'essenza della vita
I libri di racconti in Italia sono spesso bistrattati e relegati ai magazzini o agli scaffali meno visibili delle librerie. Invece non è possibile alcuna letteratura senza la forma racconto che, rispetto al romanzo, richiede in chi scrive una concentrazione e uno sforzo maggiore, là dove in poche pagine è indispensabile far emergere il senso […]
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A proposito di "Tutti i racconti"
La raccolta di Andrea Carraro descrive un percorso narrativo avvincente e tutto sommato isolato: quello che dal realismo ideologico porta all'onestà del romanziere nei confronti delle cose che succedono. Come se fosse inevitabile dire la verità
Quando leggerete i racconti di Andrea Carraro (vale la pena farlo: Tutti i racconti, Melville Edizioni 253 pagine 17.50 Euro) vi consiglio di stare attenti ai particolari apparentemente insignificanti. Un calpestio frenetico sul marciapiede, un dito che preme sul bottone dell’ascensore, una botta fortuita in strada, un colpo di tosse artefatto per provare un microfono: […]
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A proposito de "La Poesia"
Giorgio Manacorda affronta il tema della scrittura e della critica: la prima come antidoto alla metafisica, la seconda come superamento del materialismo marxista
La poesia di Giorgio Manacorda (Castelvecchi, pp. 150, 18,50 euro) crediamo che vada letto con calma, senza fretta di finirlo, di approvarlo o confutarlo, di incasellarlo in qualche etichetta più o meno di comodo. Per poterlo assorbire come merita. Il saggio macina vari microsaggi al suo interno (sul critico militante, sulla psicanalisi, sulla rivoluzione informatica, […]
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Un libro per Natale
Per queste Feste, fatevi un bel regalo, compratevi e leggetevi Richard Yates: uno scrittore che sa raccontare alla perfezione personaggi senza qualità. All'insegna del più puro realismo
Richard Yates era uno scrittore praticamente sconosciuto in Italia, prima che il suo capolavoro “Revolutionary road” (pp. 405, 11,50 euro) fosse ristampato alcuni anni fa da Minimum Fax. Pubblicato nel Stati Uniti nel 1961, e tre anni dopo in Italia con il titolo infelice I non conformisti, fu un fiasco di vendite e non se ne parlò molto. Eppure. è un […]
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A proposito de «La meccanica del pane»
Ritratto di Michele Caccamo, un poeta civile che non si fa illusioni sul destino dell’umanità e dell’universo: l’uomo è capace di distruggere, se stesso e la Natura e l’aria, sia in tempo di pace che in tempi di guerra
Io sono un narratore e tuttalpiù un critico di narrativa, di romanzi, e mi imbarazza un po’ presentare l’opera di un poeta. Non mi sono mai occupato criticamente di poesia, infatti. Sono un lettore di poesia distratto, episodico, incostante e molto idiosincratico. Scrivo anche io dei versi, ma sono versi di uno scrittore prestato alla […]
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Italia, primo agosto/6
«Accidenti, pa’, una medusa!». «Sei sicuro che sia una medusa?... Ma ormai l’hai superata, stai tranquillo!». Si sente lo stridio di qualche uccello marino, le voci dalla riva debolissime, lo sciaquio dolce dell’acqua
Quel primo agosto afoso e velato di cui vogliamo parlarvi, un uomo di mezza età, con capelli radi, grigi, pancetta, vestito con bermuda jeans e T-Shirt anonima, di un indefinibile colore fra il bianco sporco e il beige, guida una smagliante fuoriserie verde metallizzata. Quest’uomo si chiama Walter e dirige la filiale romana di una […]
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Da domani una serie di racconti
Andrea Carraro e Guendalina Di Sabatino hanno tenuto un corso di scrittura (presso l'Università di Teramo) centrato sulla narrazione dei corpi. Da domani Succedeoggi pubblica le storie degli "allievi"
Allora, il corso che sto tenendo da un paio di mesi, insieme a Guendalina di Sabatino, “Come raccontare il corpo”, presso l’università di Teramo sta per finire. Molti sono stati gli ospiti fra scrittori, critici, cineasti, artisti, docenti universitari ecc. (anche il direttore di questo foglio, Nicola Fano) che ci hanno accompagnato in questo percorso […]
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Analisi di un classico da rileggere
«Lettera alla madre» di Edith Bruck è un capolavoro sull'assenza di senso della vita. Il romanzo di una “reduce“ sull’impossibilità di vivere davvero dopo Auschwitz
Edith Bruck – scrittrice ungherese, ma italiana d’adozione – ha scritto molti libri importanti. Ma io voglio parlare qui solo di un suo lungo racconto, o breve romanzo, Lettera alla madre (si trova in Privato, Garzanti, fra gli altri). Sono emerso dalla lettura di Lettera alla madre di Edith Bruck con il nodo alla gola. […]
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