Un film che fa discutere
Dietro al successo di opere come quello di Iñárritu c'è il racconto, tutto contemporaneo, di una società che preferisce l'irrazionalità e i bisogni primari
Alessandro Boschi, che è critico acuto e intelligente, resta talvolta però troppo nell’ambito del suo specifico, che naturalmente viene prima del resto. Ma il resto poi c’è, c’è comunque. Inutile quindi chiedersi, basandosi sulle qualità filmiche, (clicca qui per leggere la sua “Visione contromano”) perché abbiano successo il film di Martone su Leopardi o Birdman di […]
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Visioni contromano
"Birdman" è un film sontuoso, dalle pretese esagerate: la storia di tutte le storie. Per il regista, Iñárritu, si tratta un po' l'opera della vita. E naturalmente ha molto successo...
La nostra incrollabile vocazione al martirio, dopo la presa di distanza dal premiatissimo e oscaratissimo film di Paolo Sorrentino La grande bellezza, ci impone un’operazione analoga con l’acclamatissimo Birdman di Alejandro González Iñárritu, il cui titolo è accompagnato da un sottotitolo che più che un sottotitolo sembra un’arma a doppio taglio: Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza). […]
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Il nostro inviato a Torino
Eterogenei e di buon livello i film in concorso al Festival appena iniziato nel capoluogo piemontese, dove finalmente non si gioca al totopremio. Da segnalare “N-Capace” di Eleonora Danco e “New Hollywood”, retrospettiva di capolavori destinata ai più giovani
La differenza sostanziale tra il Torino Film Festival e molti altri Festival – in primo luogo quello di Venezia perché è l’esempio a noi più prossimo – è che qui non si avverte mai quella curiosità, quasi morbosa, nel capire quale sarà il film a vincere il concorso. Qui non è così, grazie al cielo. […]
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Visioni contromano
Il festival di Roma non gode buona stampa. Anzi. Eppure Marco Müller ha fatto di tutto per caratterizzarlo. Puntando su belle retrospettive e opere "diverse" dal solito
Si conclude domani il Festival Internazionale del Film di Roma, trascorso anche quest’anno senza infamia e senza lode. La direzione di Marco Müller, che dei direttori è il decano, ha realizzato un’edizione del tutto dignitosa. Sempre fatte le dovute proporzioni. Questo di Roma è un Festival anomalo, nato male e cresciuto, se il termine è […]
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Visioni contromano
Non perdetevi "Class enemy” dello sloveno Rob Biĉek, un piccolo film esemplare sulla contrapposizione fra padri e figli. Dove tutti, alla fine, escono sconfitti
Class Enemy di Rob Biĉek è un film piccolo ma esemplare. Primo lungometraggio del giovane autore sloveno, Class Enemy affronta un argomento arduo, l’elaborazione di un suicidio in una classe di adolescenti. Di chi è la colpa se la giovane studentessa si è tolta la vita? Del professore nuovo, ovvio, che con i suoi metodi […]
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Visioni contromano
A Venezia il film di Abel Ferrara su Pasolini ci aveva lasciato molti, troppi dubbi. La visione della versione doppiata ce li ha confermati: un'opera confusa, non all'altezza del modello cui vorrebbe rendere omaggio
La più importante emanazione di un film sembra essere talvolta la capacità di innescare dibattiti, di dividere, di dilatare il terreno, in questo caso piuttosto esiguo, di discussione. Ci riferiamo a Pasolini di Abel Ferrara, del quale abbiamo già parlato nelle nostre corrispondenze veneziane. In maniera, a dire il vero, alquanto sbrigativa. Il film non […]
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Visioni contromano
Esce “Perez” di Edoardo De Angelis con Luca Zingaretti in un ruolo molto controverso. Un buon prodotto di matrice televisiva che dà un po' di vita al malandato cinema italiano
Perez è un prodotto televisivo perfetto, con tutti i pregi e i difetti di un prodotto televisivo. Presentato fuori concorso all’ultima edizione della Mostra di Venezia la pellicola, prodotta ed interpretata da Luca Zingaretti (quello di Montalbano) e diretta da Edoardo De Angelis (quello di Mozzarella Stories) racconta di un tormentato avvocato d’ufficio, sottostimato soprattutto […]
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Il nostro inviato al Lido
La Coppa Volpi a Alba Rohrwacher segna la strada che il cinema italiano dovrebbe seguire: umiltà e feroce applicazione. Ma quest'anno (malgrado una rassegna modesta), tutti i premi hanno convinto
La 71^ edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia si chiude con una buona notizia e un avvertimento per il cinema italiano. La strameritata Coppa Volpi ad Alba Rohrwacher (grande anno per le sorelle!) interprete di Hungry Hearts di Saverio Costanzo è infatti la dimostrazione di come senza lavoro, umiltà e feroce applicazione il […]
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Il nostro inviato al Lido
Il film di Abel Ferrara su Pasolini è recitato in inglese e si divide tra il modello Nando Cicero e l'approfondimento culturale vecchio stile. Insomma: né un capolavoro né un fiasco
Il Pasolini di Abel Ferrara non delude le aspettative. Nel senso che farà parlare di sé. Come, non sappiamo. Di certo ha sorpreso, al di là di fischi e applausi auscultati alla proiezione stampa, il curioso uso del linguaggio. Ad esempio, anche nelle scene in cui compaiono solo personaggi italiani, si parla in inglese. Credevamo […]
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Il nostro inviato al Lido
A Venezia passa (tra gli applausi) il documentario di Sabina Guzzanti contro Scalfaro e Napolitano sulla trattativa Stato-mafia: farà discutere... Più ottimista, invece, l'Italia "montata" da Salvatores
Oggi era il giorno molto atteso e molto temuto, almeno da Alberto Barbera, della,proiezione de La trattativa, opera fuori concorso di Sabina Guzzanti. La storia è la solita, ma non è la solita storia. Nel senso che la ricostruzione della nascita dei Forza Italia grazie ai buoni uffici della mafia permette allo spettatore, grazie ad […]
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