Il nostro inviato al Lido
Il Leone a Guillermo Del Toro è stato ecumenico (senza creare troppe polemiche). Ma forse, al termine di una buona Mostra, ci sarebbe stato di più un premio a Martin McDonagh o a Paul Schrader
L’enorme vantaggio di scrivere un commento ai vincitori di un festival conclusosi già da un bel po’ esime dallo snocciolare i nomi e i titoli di tutti i vincitori. Già da ieri sera trovate tutto on line, nelle migliaia di box di tutti i siti possibili e immaginari. In realtà il nome di Guillermo Del […]
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Il nostro inviato al Lido
"Hannah" di Andrea Pallaoro con Charlotte Rampling è un tipico film "da concorso", ossia una pellicola che non immagina un rapporto vero con il pubblico. Perché racconta un non detto che resta oscuro
Giusto ieri leggevamo della questione se esistano o meno i film da concorso o se, semplicemente esistano film, per i quali non ha nessun senso questo tipo di catalogazione. Se però questa catalogazione esistesse, Hannah, di Andrea Pallaoro, presentato questa mattina in concorso, sarebbe proprio il tipico film da concorso. Interpretato da Charlotte Rampling è […]
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Il nostro inviato al Lido
“Il colore nascosto delle cose”, nuovo film di Silvio Soldini è leggero, quasi impalpabile. Forse troppo impalpabile. Una storia d'amore tra un pubblicitario e una non vedente, che finisce nel nulla
Presentato questa mattina il nuovo film di Silvio Soldini Il colore nascosto delle cose (Emma). Interpretato da Valeria Golino, la Emma del titolo, è la storia di un superficiale pubblicitario, superficiale come spesso capita per difesa, e di una non vedente che ha accettato il proprio handicap e con ostinazione e pervicacia ha saputo ricostruirsi […]
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Il nostro inviato al Lido
Sangue, criminalità, amore, canzoni, passioni: la ricetta di "Ammore e Malavita” è proprio quella della sceneggiata. Ma rimaneggiata e attualizzata (benissimo) dai Manetti Bros. Con l'aiuto di un Carlo Buccirosso perfetto
Lo confessiamo: appena seduti in sala Darsena per la proiezione di Ammore e Malavita dei Manetti Bros, presentato in concorso stamattina, la prima cosa che abbiamo controllato, come peraltro facciamo sempre, è stata la durata: 133 minuti, quasi due ore e un quarto. Abbiamo temuto, non ve lo neghiamo. Perché a noi i due ci […]
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Il nostro inviato al Lido
Siamo a metà percorso della Mostra: il momento giusto per fare un po' il riassunto di quel che s'è visto fin qui. Dall'insulso “mother” di Darren Aronofsky al potente “The insult“, di Ziad Doueri
Avendo deciso di fare un resoconto dei film visti qui alla 74^ edizione della Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia e non recensiti, mi ritrovo emancipato dal dover analizzare una delle bufale più bufale degli ultimi anni, ovvero mother di Darren Aronofsky (nella foto accanto), che ha come unico merito quello di aver creato una sorta […]
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Il nostro inviato al Lido
“Una famiglia” di Sebastiano Riso affronta un tema terribile (il mercato dei neonati) in modo banale, talvolta sfiorando il ridicolo. Il tutto condito da un tocco glamour
Molti i film italiani in transito alla Mostra del cinema di Venezia. Distribuiti tra Concorso, Settimana della critica, Giornate degli autori e Orizzonti. Quasi tutti accumunati dalla presenza di dialoghi faticosi, letterari e libreschi, di frasi che nella vita reale nessuno pronuncerebbe mai. Una famiglia di Sebastiano Riso, presentato oggi in concorso, mostra lo stesso […]
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Il nostro inviato al Lido
Il debutto americano di Paolo Virzì ha portato alla realizzazione di un bel film, “The Leisure Seeker”: due anziani alla riscoperta della vita. Diretti da un regista (“casualmente” italiano) nel pieno della maturità
La differenza tra lo sbarco negli Usa di Paolo Virzì con The Leisure Seeker, presentato oggi in concorso alla Mostra di Venezia, e quello di Paolo Sorrentino anni addietro con This must be the place, risiede in questa semplice osservazione: il film di Sorrentino è un film americano fatto da un regista italiano, il film […]
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Il nostro inviato al Lido
“Suburbicon”, il film diretto da George Clooney presentato a Venezia, è stato molto applaudito ma a noi è piaciuto solo a metà: poco ritmo e, soprattutto, un finale troppo prevedibile
Suburbicon è il film diretto da George Clooney e scritto dai fratelli Cohen insieme a Grant Heslov e a Clooney stesso presentato questa mattina alla Mostra del cinema di Venezia. È un film divertente? Sì. È un film irresistibile? No. A questo punto, che problema ha? Un problema di ritmo. Ma non perché non ne abbia, […]
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Il nostro inviato al Lido
“First reformed”, il film che Paul Schrader ha presentato in concorso a Venezia, è scritto benissimo e ha un finale perfetto. Il mondo e la vita visti con gli occhi di un parroco di campagna
First reformed, presentato in concorso alla 74^ Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, è un film impeccabile nella forma, nei dialoghi (soprattutto) e nei contenuti. Con un finale che lo fa avvicinare molto a uno dei più bei prodotti del regista, Paul Schrader, apparso qualche anno fa, sempre qui al Lido con The Canyons, in […]
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Il nostro inviato al Lido
“The shape of water”, il film di Guillermo Del Toro con Michael Shannon è una favola sull'amore e sulla paura del diverso. Con una musica insopportabile e un “messaggio” un po' eccessivo
A parte la geniale ripetitività e l’immediata riconoscibilità, la musica di Alexandre Desplat è così ridondante che rischia spesso di mettere in secondo piano il film stesso. È quello che accade a The shape of water di Guillermo Del Toro, proiettato alla sala Darsena, in concorso alla 74^ edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di […]
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