Mariano Ragusa
A proposito de “L'Intelligenza dei fiori”

I fiori di Maeterlinck

Il libro della Natura di Maurice Maeterlinck, nella versione di Giuseppe Grattacaso, diventa quasi un prontuario di filosofia. Perché è nel cuore delle cose vive che occorre andare per trovare un senso alla vita e alle sue regole

Qual è il posto dell’uomo nel mondo? Quale il limite della sua volontà di potenza e quale il debito da onorare nei confronti della natura? Interrogativi assoluti, ricerca di senso nel tempo in cui la natura piagata (da crisi climatiche e pandemie) impone un nuovo patto tra sé stessa e l’Umano. “Sostenibilità” è il nuovo […]

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Paola Benadusi Marzocca
A proposito dei 160 anni della Salani

Salvati dalla fantasia

Una fuga dalla realtà che trasmette valori. La letteratura per ragazzi non è un genere letterario “minore”. Lo testimoniano libri “tradizionali”, come Pinocchio, ma anche molti recenti, come la saga di Harry Potter che ha venduto 16 milioni di copie

C’è un anniversario da non dimenticare in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza festeggiata ieri, 20 novembre: i 160 anni della casa editrice Salani, fondata a Firenze nel 1862, un anno dopo la proclamazione del Regno d’Italia. A riguardo sono state prese varie iniziative, l’ultima è la mostra Pop Salani. 160 anni di […]

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Giuseppe Grattacaso
#boycottqatar2022

Colombo in Qatar

Eric Cantona ha suggerito di guardare il Tenente Colombo invece dei Mondiali in Qatar. Noi lo abbiamo fatto, cominciando dal primo episodio della serie. Era il 1971, il mondo era diverso, le paure erano diverse, il calcio era diverso, la fantasia era diversa...

Ho già visto il primo episodio della prima serie. Un tempo li chiamavamo telefilm. Per Eric Cantona non ci sono dubbi, esistono cose più importanti del calcio. Tra queste, il tenente Colombo. Invece che i mondiali del Qatar, King Eric, marsigliese con qualche campionato all’Olimpique prima di approdare a Manchester sponda Red Devils, si riguarderà […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my life

Come un cavallo

L’arte della similitudine in poesia è sapienza antica. Ecco allora Ibico, uno dei grandi lirici greci, a dimostrarlo. Nei versi in cui racconta di un nuovo amore in età avanzata: sarà all’altezza dell’impresa, ritroverà la giovanile vitalità?

Quando Eros con le sue ciglia inquietanti e inebrianti torna a visitarmi, io tremo. Di nuovo mi sono innamorato, di nuovo sono trascinato nelle reti di Afrodite, la dea dell’amore. Ma non sono più giovane: bramo e tremo. Ho già ceduto, senza esitazione, ma con un tormentoso dubbio: sarò all’altezza dell’impresa? Meravigliosa e crudele la naturalezza […]

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Andrea Manzi
“Dove non mi hai portata”

Tutto su mia madre

Un caso di cronaca che si fa racconto documentato e intimo. Maria Grazia Calandrone racconta di sé e dell’abbandono da parte della madre naturale, suicida per disperazione in una respingente Italia del boom. «Una poesia palpitante, che alimenta una prosa ricercata e battente»

Esistono segni che donne e uomini talvolta lasciano nel morire. È come se il loro corpo non andasse via per sempre, ma diventasse una traccia nell’oblio. E la terra è piena di orme e scie – disseminate su rocce, pendii, nelle acque e per le strade – che testimoniano di messaggi spesso indecifrabili spuntati nel momento dell’addio. […]

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Maria Luisa Paolillo
“Lee Miller-Man Ray” a Palazzo Franchetti

Profetica Lee Miller

Una mostra a Venezia racconta il rapporto tra il celebre artista e la sua musa. Icona del surrealismo, scelse l’indipendenza per intraprendere un percorso artistico che ha inciso nella storia della fotografia e continua a influenzare i contemporanei

Lee Miller sarebbe ancora oggi una donna fuori dal comune, inquieta e insofferente a qualsiasi forma di routine, convenzione e costrizione. Una donna che, per usare le sue stesse parole ha conosciuto «fin da bambina tutto il dolore del mondo» – l’abuso subìto a soli 7 anni, la drammatica esperienza della guerra come fotoreporter, il […]

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Loretto Rafanelli
Alla riscoperta di Giammario Sgattoni

Il poeta interrotto

Una storia poetica quella dell’autore abruzzese, “oscura” e insieme luminosa. Ora riproposta da una breve raccolta di sue “Poesie” curata da Simone Gambacorta e Ida Quintiliani, dove trova spazio anche l’intensa relazione umana e artistica con il pittore Guido Montauti

Rimane inspiegabile il motivo per cui un poeta autentico come Giammario Sgattoni, dopo alcune limitate prove in versi, peraltro apprezzate da importanti critici (Flora ad esempio), decida di troncare il suo percorso poetico. Certo non è un caso unico, ma raro sicuramente, e rimane la sensazione che una simile resa rappresenti una perdita per l’intera […]

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Attilio Del Giudice
Un racconto di amore inconsueto

Talia e lo psicologo

«La ragazza entrò in macchina disinvolta. Riccardo decise che l’attacco veloce e senza fronzoli fosse il più efficace, per cui, mettendo in moto, disse subito: “Come vedi, potrei essere tuo padre… ma sono contento di fare quattro chiacchiere con te, perché mi piaci molto”»...

Una volta, nelle piccole città, nei paesi, nelle culture particolari, i rifacimenti linguistici, le invenzioni espressive erano frequenti. Per esempio, in un paesino vicino casa mia, il ritratto fotografico veniva stupendamente ribattezzato: “’u tale e quale”. La stessa locuzione veniva talvolta usata per indicare l’immagine riflessa in uno specchio. Non sempre, però, l’immagine riflessa in […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Manganelli in viaggio

Per il centenario della nascita di Giorgio Manganelli impazzano le consuete dispute fra tifosi: chi lo mitizza e chi lo detesta. Forse, più dei "romanzi" (le virgolette sono d'obbligo) vale la pena rileggere le sue cronache di viaggio

Qualche mese fa, uno dei nostri migliori critici-stroncatori, Matteo Marchesini, ha inaugurato a suo modo le paventate celebrazioni ufficiali del centenario della nascita di Giorgio Manganelli (15 novembre 1922, a Milano) prendendosela, non senza qualche buona ragione, con le “sette di goliardi” o idolatri del “Manga” e stigmatizzando anche en passant la stolidità dell’uso di […]

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Giuliano Compagno
#boycottqatar2022

Il calcio è finito

Il mondiale in Qatar è l’ultimo figlio degenere di una stagione che ha trasformato lo sport in una macchina da soldi, violenza e ignoranza. Spegnere il televisore, fregarsene di chi vinca sarà il minimo, dato che già sappiamo chi ha perso

Dalla potente denuncia di Gianni Cerasuolo (clicca qui per leggerla) e dal commento di Arturo Belluardo (clicca qui per leggerlo) sul prossimo campionato in Qatar, deriva l’amarezza per un mondo, quello del calcio, che è stato distrutto. Nulla è rimasto della letteratura che ne aveva illuminato le cronache, come le due pagine in cui Obdulio […]

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