Su “A Napoli con Massimo Troisi”
Donatella Schisa ha compilato una sorta di guida della città di Napoli così come l'ha raccontata - e soprattutto vissuta - Massimo Troisi
Ricordo perfettamente il pomeriggio del 4 giugno 1994: un gruppetto di noi era diretto fuori Roma a un concerto di musica lirica in cui la cantante era un soprano nostra amica come amico era il pianista che la avrebbe accompagnata. Era previsto che ci raggiungesse Gregorio Zappi, compianto redattore di RaiTre a Cultura e Spettacoli, […]
continua »
A proposito di "Non è il caso"
Un saggio di Nicola Fano su Edipo e sul suo mito (così come lo ha raccontato Sofocle) diventa l'occasione per capire quale sia il rapporto tra volontà e caso nella vita di ciascuno di noi
Edipo siamo noi. O almeno in qualche momento della nostra vita, probabilmente mentre pensavamo ad altro, lo siamo stati, e qualche cosa del personaggio raccontato nelle intricate vicende del ciclo tebano (ma sono tutte a loro modo ammatassate le storie che fanno capo al mondo degli dei e dei miti dell’antica Grecia) è rimasto in […]
continua »
Per i cento anni della radio
Il grande showman ricorda la sua grande stagione radiofonica, di cui fu artefice Leone Piccioni. Il quale sdoganò la “sorella minore” della tv, raggiungendo indici di ascolto altissimi, anche tra i giovani. «Il palinsesto radiofonico inventato dal Professor Piccioni – dice – era straordinario, il più bello e duraturo che si potesse immaginare»
Nel 2019, all’Archivio Centrale dello Stato, dov’è conservata una parte di archivio di Leone Piccioni, è stato organizzato un convegno dal tiolo Leone Piccioni una vita per la letteratura (gli Atti sono pubblicati nell’omonimo volume edito da Succedeoggi Libri). Tra gli interventi quello di Renzo Arbore, dedicato all’attività di Leone Piccioni negli anni in cui […]
continua »
Every beat of my heart
Georg Trakl, «poeta importante, semplice e complesso nello stesso tempo», affronta un «tema topico e arrischiato», come molti altri poeti, da Tasso a Foscolo a Novalis, e Keats e Goethe. In questi versi «l’ambigua e molteplice natura del momento serale»
Sotto l’influsso di Hölderlin e Novalis, George Trakl è uno dei poeti importanti tardo o postromantici tedeschi. Grazie a Dio l’influenza di Novalis è più influente di quella del primo, vate in cui poesia convive con follia, ma un po’ troppo. E qui un tema topico, e arrischiato: da Saffo a Tasso e poi Foscolo, […]
continua »
Diario di una spettatrice
"Iddu", il film di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza su Messina Denaro, è da vedere assolutamente per come "umanizza" i boss della mafia. Anche grazie alla bravura di Toni Servillo e Elio Germano
«L’interpretazione dei segni, dei gesti, dei messaggi e dei silenzi costituisce una delle attività principali dell’uomo d’onore. La tendenza dei siciliani alla discrezione, per non dire al mutismo, è proverbiale. Nell’ambito di Cosa Nostra raggiunge il parossismo. […] Su tale principio si basano i rapporti interni alla mafia e i rapporti tra mafia e società […]
continua »
I deliri del bibliofilo
Storia del “Dio di Roserio”, esordio narrativo di Giovanni Testori, pubblicato nel 1954 nella celebre collana einaudiana diretta da Vittorni. In larga parte in dialetto milanese non “puro” ma “arioso”, il libro fu accolto in modo contrastante e le recensioni positive furono surclassate dalle stroncature
La collana einaudiana “I gettoni” nasce nel 1951 su iniziativa di Elio Vittorini, qualche anno dopo la chiusura del settimanale «Il Politecnico». Nelle intenzioni del suo ideatore, la collana avrebbe dovuto avere un accentuato carattere sperimentale e differenziarsi rispetto a quella dei “Coralli”, di più immediata fruizione e con un più collaudato risvolto commerciale. L’intento […]
continua »
Da Carver in poi
Cecilia D’Asdia, allieva del corso di scrittura di Andrea Carraro, Filippo La Porta e Sebastiano Nata, "continua" un racconto di Raymond Carver
«Continua l’incipit del celebre racconto Cattedrale di Raymond Carver, proseguendo la narrazione e cercando di portarla rapidamente a conclusione, senza superare i 5000 caratteri circa»: questa la traccia di lavoro proposta dalla Scuola Orlando nell’ambito del corso di scrittura “Il racconto della realtà” di Andrea Carraro, Filippo La Porta e Sebastiano Nata. I due testi […]
continua »
A proposito di "Bestiario habanero"
Il nuovo libro di Davide Barilli è un ritratto della vita all'Avana attraverso i volti e le abitudini dei personaggi (mitici) che la popolano
I lettori affezionati di Davide Barilli non si sorprenderanno per il sottotitolo – Itinerari sbiecati di una capitale – del suo più recente libretto (Bestiario habanero, Oligo, 100 pagine, 13 Euro): la prospettiva di sbieco è, infatti, quella a cui l’autore ci ha abituato nei suoi non pochi libri dedicati a Cuba, tra i quali […]
continua »
Ancora su "Finalement"
Come districarsi tra una vecchiaia distratta e il paradiso dell'infanzia? una riflessione in margine al nuovo, struggente film di Claude Lelouch
Seguo le orme lasciate da Ida Meneghello, che ha qui già scritto, con la sua abituale maestria, su Finalement, film grazie a cui Claude Lelouch ha fatto in tempo a lasciare un tocco magistrale della sua carriera artistica, che ebbe inizio dal documentarismo per poi impegnarsi in una filmografia che sarà snobbata dalla critica francese […]
continua »
Alla Galleria Spazio Cima di Roma
In una bella mostra, Patrizia Trevisi racconta il dentro e il fuori dei corpi e delle emozioni attraverso degli arazzi che diventano come bassorilievi
Inside. Ci invita a guardarle dentro la mostra, battezzata con questo titolo con cui Patrizia Trevisi si ripresenta al pubblico dopo un intervallo di sosta per rimettere in moto la sua voglia di dirsi e sperimentare nuove forme, intonate ai suoi tormenti di intellettuale e di donna. Ultima tappa di una ricerca che ha segnato la […]
continua »