Dealma Fronzi
Da Carver in poi

L’attesa

Dealma Fronzi, allieva del corso di scrittura di Andrea Carraro, Filippo La Porta e Sebastiano Nata, "continua" un celebre racconto di Carver

Continua l’incipit del celebre racconto Cattedrale di Raymond Carver, proseguendo la narrazione e cercando di portarla rapidamente a conclusione, senza superare i 5000 caratteri circa»: questa la traccia di lavoro proposta dalla Scuola Orlando nell’ambito del corso di scrittura “Il racconto della realtà” di Andrea Carraro, Filippo La Porta e Sebastiano Nata. I due testi che pubblichiamo […]

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Marinella Petramala
Su “Storia delle donne filosofe”

Pensare donna

Torna un documento di straordinario interesse: il saggio seicentesco in cui Gilles Ménage analizzò in modo sistematico la storia della filosofia al femminile

Quando nel 1618 Madame de Rambouillet, a Parigi, ristrutturò alcune stanze del suo palazzo – con ampie finestre luminose, pareti azzurre e un letto centrale dal quale iniziò a conversare con gli amici seduti sulle poltroncine tutte attorno – nacque il movimento delle Preziose: tale era «l’appellativo che una rivolgeva all’altra come saluto per dire […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina americana

Le favole di Trump

Il metodo Trump, ossia confondere la realtà in uno stagno di menzogne, ha cambiato il mondo dei media: ormai, in tv e sui giornali, le opinioni contano più dei fatti

Negli Stati Uniti ormai da tempo molti media direttamente o indirettamente, in una situazione anomala per questo paese, si schierano apertamente in una sorta di ecosistema dove i fatti non costituiscono minimamente una base per definire la realtà e dove viceversa sono le opinioni a modellarla. Le cose vanno sicuramente così da ormai più di […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Tra le sue braccia

In un sonetto di Goethe, l’incontro tra il poeta e la «beltà celeste», un incanto da cui rifuggire, proteggendosi nella cappa come in un «involucro». Ma la passione (più che l’amore angelicato) vince ogni resistenza…

Un incanto, questo sonetto di Johann Wolfgang Goethe. Il poeta sta camminando, per il grigio sentiero di rocce, scendendo verso i prati invernali, l’anima inquieta, come in fuga. All’improvviso un prodigio, naturale, forse quotidiano: il nuovo giorno si presenta come se fosse caduto il velo che lo offusca… e poi un prodigio reale, un’apparizione. Una […]

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Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Autosorrentinismo

"Parthenope", il nuovo atteso film di Paolo Sorrentino, è un elogio della giovinezza condito di autocitazioni. Quasi un'autocelebrazione che perde per strada il proprio senso

Fabietto Schisa, protagonista di È stata la mano di Dio nonché alter ego di Paolo Sorrentino, ritorna a Napoli per celebrare la giovinezza perduta attraverso la storia di una donna che la incarna e ha il nome del mito fondativo della sua città: Parthenope. Questa dichiarazione d’amore per il tempo passato declinato in una storia […]

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Roberto Cavallini

La vita è un platano

Per Roma Art Week, Francesca di Ciaula e Silvia Stucky hanno realizzato una performance sul Lungotevere dove fu uccisa Giorgiana Masi. Quasi un rito di rinascita

Si è svolta il 23 ottobre una performance nell’ambito della nona edizione di RAW (Roma Art Week) delle due artiste Francesca di Ciaula e Silvia Stucky, «Tutto esiste in relazione a qualcosa d’altro. Tutto nasce dall’incontro. Le relazioni sono più importanti delle cose. Le relazioni sono affinità, scambio, empatia. La consapevolezza che tutto sulla terra […]

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Pasquale Di Palmo
I deliri del bibliofilo

Musica e flânerie

Funambolo della parola, Bruno Barilli è stato una delle figure più singolari del mondo letterario italiano. Ricca e graficamente alta la sua produzione: dall’esordio con “Delirama”, al “Sorcio nel violino”, al libro più rappresentativo del suo estro “Il paese del melodramma”

Una delle figure più curiose e intriganti del panorama letterario della prima metà del Novecento è senz’altro quella di Bruno Barilli, nato a Fano nel 1880 e morto a Roma nel 1952. Nonostante avesse studiato composizione a Parma e in Germania, Barilli, convinto assertore dei precetti verdiani, non riuscì mai ad affermarsi come musicista. Il […]

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Paolo Petroni
Su "Linea di basso ostinato”

La fede nelle parole

La raccolta di tutte le poesie di Francesco Paolo Memmo rivela la personalità multiforme di un autore che riesce sempre a giocare con ironia sulle regole delle parole e il loro contrario

Questa Linea di basso ostinato di Francesco Paolo Memmo (che è il titolo della raccolta dei versi 1971-1997 e ora raccoglie tutte le sue poesia, Edizione Il Labirinto, 254 pagine, 22 Euro), un po’ richiama il basso continuo musicale, con la sua base bassa cui legarsi per costruire con una certa libertà l’armonia, un po’ […]

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Baldo Meo
A proposito de "La strada di Morandi"

Poesia dei contrasti

La nuova raccolta poetica di Marco Vitale ancora una volta testimonia un lavoro parallelo (e assai raffinato) sulla levità dei versi e la complessità del dettato

Ci sono poeti che maturano col tempo una loro voce personale ed altri che nascono già se stessi, per stile e contenuti. Marco Vitale, di cui esce La strada di Morandi (Passigli, 112 pagine, 14,50 Euro), è un esempio di questo secondo gruppo: poeta “concentrico”, lo ha definito Giancarlo Pontiggia nella Prefazione al volume Gli […]

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Filippo Caronia
Da Cheever in poi

La festa

Filippo Caronia, allievo del corso di scrittura di Andrea Carraro, Filippo La Porta e Sebastiano Nata, "continua" un racconto di John Cheever

«Continua l’incipit del racconto Il nuotatore di John Cheever, proseguendo la narrazione e cercando di portarla rapidamente a conclusione, senza superare i 5000 caratteri circa»: questa la traccia di lavoro proposta dalla Scuola Orlando nell’ambito del corso di scrittura “Il racconto della realtà” di Andrea Carraro, Filippo La Porta e Sebastiano Nata. I due testi […]

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