Maria Chiara Bruno
Al teatro Franco Parenti di Milano

Poesia del nonsense

Ha debuttato "Totò e Vicè" di Franco Scaldati nella versione di Enzo Vetrano e Stefano Randisi: due amici morti si ritrovano altrove forzando la realtà con la loro poesia. Uno spettacolo da non perdere

In uno spazio senza spazio e senza tempo due anime clochard scommettono tutto sulla magia più pura del teatro. È Totò e Vicé, pièce scritta da Franco Scaldati nel 1993 e riportata in scena dalla coppia di attori e registi Enzo Vetrano e Stefano Randisi (ora sono al Franco Parenti di Milano, co-prodotti dal Teatro […]

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Alessandro Boschi
Visioni contromano

Il complesso di Totò

Raffica di film nelle sale per contrastare l'exploit di Checco Zalone. Che fa discutere anche i critici. Come se nessuno volesse correre il rischio di arrivare ultimo nella rincorsa al "genio pop"

Giovedì di uscite cinematografiche davvero variopinto. A partire dall’attesissimo Machete Kills di Robert Rodriguez, con Danny Trejo, per quello che ci riguarda liberatorio  e quindi consigliatissimo ai costipati. Insieme a Un Week end da bamboccioni 2, scorretto come pochi e come pochissimi divertente. Discorso diverso, molto diverso, per La gabbia dorata di Diego-Quemada Diez, forse […]

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Vincenzo Faccioli Pintozzi
Un libro sulla biblioteca di Francesco

Cosa legge un Papa?

Andrea Monda e Saverio Simonelli scavano fra gli scaffali di Jorge Mario Bergoglio e trovano Manzoni, Borges, Holderlin, Tolkien e Del Masetto. Una rilettura delle letture del pontefice «venuto quasi dalla fine del mondo»

Nel mare magnum delle polemiche tutte interne al mondo cattolico che hanno accolto e continuano a seguire papa Francesco – troppo pastore, troppo poco, troppo amico di tutti – il libro di Andrea Monda e Saverio Simonelli sui “gusti letterari” di Jorge Mario Bergoglio è un respiro di aria fresca. Perché spezza per un attimo […]

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Erminia Pellecchia
C'è una novità nel mondo museale

Ritorno al Madre

Una grande mostra di Ettore Spalletti e l'alleanza strategica con Maxxi e Gam: il museo dell'arte contemporanea di Napoli, dopo un anno di polemiche e carte bollate, riparte. Succedeoggi, in anteprima, vi racconta come...

Torino-Roma-Napoli: le tre Italie che si fondono sul fil rouge dell’arte, creando un “museo nazionale della contemporaneità”, una vera e propria “impresa cultura” che possa incidere sull’economia del Paese. Il progetto è ambizioso, ma il giurista ed economista Pierpaolo Forte, che l’ha ideato, guarda “con il sorriso” al battesimo di quest’alleanza che muove i suoi […]

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Alberto Fraccacreta
“Giudizio Universale con pause”

A Friedrich Hebbel l’ultima parola

Adelphi pubblica una selezione di brani tratti dai Diari del poeta e drammaturgo romantico tedesco teorico del “pantragismo”, una visione delle cose dell'esistenza di radicale pessimismo. Senza rinunciare tuttavia a considerare l'umorismo come l'«unica nascita assoluta della vita»

Il geniale pianista e poeta Alfred Brendel, nel 2008, decide – capriccio o vista acutissima? – di curare una selezione di brani tratti dai Diari del poeta romantico Friedrich Hebbel, vero coniatore della parola “pantragismo”, col titolo Weltgericht mit Pausen Aus den Tagebüchern (e ora finalmente pubblicata da Adelphi in: F. Hebbel, Giudizio Universale con […]

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Paola Benadusi Marzocca
Fantasy: il romanzo di Laura Gallego Garcìa

Il Grande bosco parla

In “Lì dove cantano gli alberi” l'autrice catalana lancia quasi una sfida al lettore: acuire i propri sensi per percepire il significato delle cose e della natura. Anche accettando ciò che di oscuro e strano si nasconde a una comprensione immediata

L’inarrestabile successo dei romanzi fantasy è dovuto anche all’apertura di nuove prospettive rispetto alla realtà quotidiana che mettono in rilievo la crudeltà degli esseri umani pari a quella di certe creature fantastiche appartenenti al “popolo della notte”, capaci di trasformare in sofferenza tutto ciò che di nobile e giusto anima l’universo. Ha scritto Clive Staples […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Altro che melting pot!

Mentre il film di Steve McQueen “Twelve Years a Slave” ripropone la questione razziale attraverso la storia vera di Solomon Northup, musicista nero libero ridotto per 12 anni in schiavitù, ricerche, sondaggi e pubblicazioni descrivono negli States una realtà ancora piena di resistenze verso i cambiamenti multirazziali. A cominciare dai matrimoni misti. Ma un'inversione di rotta si comincia a intravedere...

Quando si esce dal film Twelve Years a Slave dell’inglese Steve McQueen si ha lo stomaco in bocca e la rabbia a mille. Soprattutto perché è una storia vera. Tratto dall’omonimo romanzo di Solomon Northup pubblicato nel 1841 racconta infatti la vicenda di un violinista nero che viveva da uomo libero a New York con […]

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Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Il portiere perduto

Costano poco, la qualità è buona, le scuole e la preparazione sono cambiate: in campionato, i numeri 1 italiani lasciano io passo a quelli stranieri. Anche in questo non siamo più dei maestri

Il portiere caduto alla difesa ultima, vana, si chiama Morgan De Sanctis (nella foto qui accanto). È stato 744 minuti senza raccogliere il pallone in fondo alla rete della Roma delle meraviglie di Rudi Garcia. Alessio Cerci, ingrato figliol prodigo allevato sui campi di Trigoria, gli ha spezzato il sogno di essere imbattibile. Ma Morgan non […]

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Nicola Fano
Un libro di Skira dietro le quinte di un maestro

Il teatro di piombo

Giorgio Strehler mise in scena la “Tempesta“ di Shakespeare all'inizio del 1978 proprio durante la prigionia di Moro. La pubblicazione del diario di quel lavoro, dimostra come la realtà riuscì a invadere il palcoscenico. Trasformandolo

Nel 1978 Giorgio Strehler mise in scena quello che probabilmente è lo spettacolo più bello della sua maturità: La tempesta di Shakespeare nella splendida traduzione di Agostino Lombardo. Lo spettacolo (in scena Tino Carraro faceva Prospero e Giulia Lazzarini volteggiava nell’aria, tirata su e giù da una solida corda, come Ariel) debuttò a Milano all’inizio […]

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Pier Mario Fasanotti
A fil di Rete: dalla Munro ad Ammaniti

Web e letteratura

Mentre aumenta il consumo dei prodotti letterari via Internet, su alcuni siti ci si scambiano impressioni su quelli che devono essere considerati i “grandi scrittori italiani”. E si aprono voragini di assenze che vanno da Bilenchi, alla Morante, a Sciascia, a Giuseppe Berto (di cui, opportunamente, Rizzoli ripubblica ora i racconti)

È passato un mese dall’assegnazione del Nobel per la letteratura ad Alice Munro, canadese di 72 anni. Profili e commenti (tutti improntati all’applauso) su quotidiani e su siti web. Qua e là si è notato che la Munro è autrice di racconti, un genere che, se proposto dagli italiani, fa saltare sulla sedia i nostri […]

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