La biblioteca dei più piccoli
Si ripubblica, con una prefazione di Ermanno Olmi, l'“Abbecedario”. Scienza, storia, avventura e fantasia per preservare la «primigenia perfezione» di prototipi d'uomo: i bambini
Quando Lev Tolstoj fece stampare il suo Abbecedario mai avrebbe pensato che i suoi racconti potevano essere poi estrapolati e magari costituire I quattro libri di lettura (Isbn, traduzione di Agostino Villa, 252 pagine, 25 euro), intercalati dalle luminose illustrazioni di Alice Beniero, pronti per essere letti a bambini futuri di secoli dopo. Invece, come […]
continua »
Un libro pubblicato da Odradek
Un bel saggio di Gianni Fresu ripropone una figura scomoda e dimenticata della cultura antifascista: Eugenio Curiel. La sua lotta fu quella di Guttuso, Pintor, Pavese, Vittorini, Visconti
Eugenio Curiel nacque a Trieste nel 1912 da una famiglia della dinamica borghesia triestina, fin da giovane dimostra la sua vivacità intellettuale e le sue grandi capacità di approfondimento. A 21 anni si laurea, con 110 e lode, con una tesi su Disintegrazioni nucleari per mezzo di radiazione penetrante senza che ciò gli impedisca di passare per l’antroposofia […]
continua »
Allarme per la corsa all’oro geotermico
In Val d'Orcia, a due passi da viti e uliveti prestigiosi e celebrati, si vuole piazzare una centrale geotermica con esiti incerti per la salute degli abitanti e la tutela dei prodotti. E scatta la mobilitazione generale...
Vogliono piazzare una centrale geotermica in Val d’Orcia, a due passi dalle viti del Brunello, a quattro dagli ulivi dell’Olivastra Seggianese, olio buonissimo. La vogliono sistemare in mezzo a colline verdi e marroni, così tranquille e ordinate che ti danno pace. Dovrebbero farla a Montenero d’Orcia, un cocuzzoletto di case che guarda il massiccio dell’Amiata. […]
continua »
La mostra a Palazzo Reale di Milano
Voleva che gli spettatori passeggiassero nei suoi quadri fino a perdersi, a «sparire addirittura lì dentro». Un'impresa riuscita, perché nella poetica del grande pittore russo il colore si fa musica e le forme sentimenti assoluti...
Il 25 febbraio del 1914, a pochi mesi dal primo conflitto mondiale, Wassily Kandinsky eseguiva Quadro con macchia rossa, un’opera senza inizio né fine, dove nuclei cromatici animati di energia propria si espandevano a comporre un mondo privo di figure riconoscibili. Ogni riferimento all’orizzonte sensibile sembrava perduto. Soltanto colori distesi su un fondo bianco e […]
continua »
Novità alla Galleria Nazionale d'arte moderna
Domenico Morelli, Filippo Palizzi, Giacomo Balla, Ferruccio Ferrazzi, Marino Mazzacurati e Giuseppe Capogrossi: la Gnam di Roma “apre” i loro atelier
Dal 3 marzo il pubblico all’ingresso della Galleria nazionale d’arte moderna di Roma viene accolto e coinvolto dalla sinuosa istallazione tubolare di acciaio ricoperto da una fibra colorata di rosso, opera dell’artista Paola Grossi Gondi. Si intitola Filo Rosso e si propone come un’opera senza inizio, né fine, archetipo della mente che sembra venire dal […]
continua »
Visto ieri sera su Canale 5
«La grande bellezza», il grande orrore e la grande contaminazione: il premio Oscar in tv sa molto di operazione commerciale. Con tutti quei non romani (Sorrentino, Servillo, Berlusconi) a dar lezione a noi romani...
Sapete chi era Gustavo Modena? Un attore, un attore ottocentesco repubblicano e rivoluzionario. Un grande attore shakespeariano che voleva fare l’Italia: il primo a sognare una compagnia “italiana”, quando l’Italia ancora non c’era. Ed era così amato e famoso che anni dopo, all’inizio del Novecento, Petrolini lo chiamò in causa per parodiare il “grande attore […]
continua »
Al Teatro Massimo di Palermo
Nella versione di Henning Brockhaus, il dramma di Verdi/Shakespeare si apre con la distruzione dell'Eden di Hieronimus Bosch. Una metafora della nostra società dannata
Jago, prima ancora che l’orchestra attacchi con il preludio dell’opera, piomba in scena e strappa via, con perfido ghigno, una grande tela raffigurante il pannello centrale del Giardino dell’Eden di Hieronimus Bosch e scatena la tempesta iniziale, intesa come fortunale interiore. Con questo incipit Henning Brockhaus svela la cifra simbolica e collettiva che contrassegna la […]
continua »
La crisi della Crimea
Tra Obama e Putin è rottura totale ma il leader russo non se ne preoccupa. Sembra quasi che il tempo sia improvvisamente tornato indietro di un secolo. Riportandoci alle folli inquietudini della guerra fredda
Che tra Obama e Putin non corra buon sangue è ormai noto da tempo. E non ci voleva la crisi Ucraina per saperlo. Dal blocco delle adozioni di bambini da parte della Russia, alla vicenda Snowden, a quella della guerra civile in Siria a quella infine dell’omofobia manifestata in occasione giochi olimpici, si sono registrate […]
continua »
Piccola guida alla lettura
Due libri da non perdere: gli haiku di Marco Caporali e la raccolta di tutti i versi di Luciana Frezza. Due modi diversi di interpretare la realtà cercando di chiuderla nelle parole
Cara Lia, tu sai: non sono esperta di nulla, non ho più un lavoro e sono abbastanza superficiale ed effimera per scrivere di tutto. Per questo ho deciso di farti compagnia come posso, quando posso, scrivendoti di quello che scrivono altri e che magari vale la pena leggere, secondo il mio ombroso parere e la […]
continua »
Un'avventura di montagna
Il racconto di una giornata e una notte in un luogo apparentemente fuori dal mondo: un alpeggio nascosto, dove ancora la natura la fa da padrona. Dando un altro senso ai rapporti umani
Decido di raggiungere Le Mandrie a piedi. È il 20 dicembre, c’è un vento gelido. Le nuvole sono addossate sulle cime più alte. Il resto del cielo è per lo più sgombro. Sono ricorrenti, qui, le incursioni fredde dai Balcani, che sebbene lambiscano appena questa parte degli appennini abruzzesi, meno esposti a nord est, ti […]
continua »