Giuseppe Grattacaso
Una grande prova d'attrice

Lacrime di chiromante

Ha debuttato a Pistoia «Maledetto nei secoli dei secoli l'amore», un monologo di Carlo D'Amicis con una formidabile Valentina Sperlì. Il contrasto tra il dolore e la società dell'apparire

Valentina Sperlì è attrice di raffinata eleganza interpretativa, capace di puntare con forza sul contenitore delle emozioni e delle passioni, proprio quando maggiormente agisce per sottrazione, quando la sua presenza in scena procede quasi muovendo verso la rarefazione, con l’intento di nascondere più che mostrare. Una modalità di recitazione particolarmente propizia a dare spessore a […]

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Simonetta Milazzo
Una mostra di Giancarla Frare

La città degli artisti

A Roma, a due passi da Piazza del Popolo c'è un'enclave di campagna e di arte sopravvissuto ai tempi e al cemento. È il centro Flaminia 58: un luogo che mescola storia e ricerca

Un’enclave artistica di idee, di opere e di mestiere. A Roma, a pochi metri dalla Porta del Popolo c’è un luogo, un po’ nascosto, sconosciuto ai più, cui si accede da un cancello al numero 58 di via Flaminia; si sale una scala di pochi gradini ed è subito campagna. Un breve percorso tra vegetazione […]

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Andrea Carraro
Il quinto capitolo di “Sacrificio“

Il segreto di Giorgio

Un giorno a Mala Strana, padre e figlioletta, soli... continua la pubblicazione del racconto inedito di Andrea Carraro. Una storia di dolore e di espiazione

Il mattino dopo Giorgio si sente meravigliosamente rilassato e in forze. In dieci minuti è già pronto per uscire, ma prima entra nella stanza della figlia che dorme completamente vestita con ancora indosso gli stivali. Le imposte spalancate inondano la camera di luce. Il padre prende il plaid ripiegato sulla poltrona, lo stende con cura […]

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Luca Fortis
Il gruppo libanese in concerto a Firenze

Primavera rock

Incontro con i Mashrou Leila, il gruppo rock più amato nel mondo arabo: «Le rivoluzioni non sono andate proprio come la gente voleva, ma comunque sono state fatte molte conquiste che prima erano impensabili»

Mentre cammino tra i vicoli medioevali della vecchia Firenze e passo di fronte a inestimabili capolavori come se fossero una banalità che vedo tutti i giorni, penso alla reazione che avrò vedendo i Mashou Leila in Italia. Il gruppo rock di culto delle Primavera Araba  e paladino dei diritti lgbt è ospite del Middle East […]

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Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Un Giro di parole

Nella storia, il Giro d'Italia, al di là delle due ruote, è sempre stato il Circo Italia (come lo chiamava Pratolini). Oggi si rinnova un mito antico. Che gli scrittori, da Buzzati a Brera, da Vergani alla Ortese, hanno sempre raccontato con passione

Il Giro d’Italia è stato un grande romanzo popolare. La storia (e le storie) della bici e di questo Paese. Da quel lontano, pleistocenico 1909, anno dell’edizione numero 1, a quella numero 97 che pedala in questi giorni da Belfast a Trieste. Raccontata a lungo da scrittori e giornalisti. Quasi a creare una sorta di […]

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Erminia Pellecchia
Una mostra prima a Salerno poi a Napoli

Ricordando Menna

Salerno rende omaggio al grande critico d'arte Filiberto Menna con Elena Bellantoni, Fabrizio Cotognini, Giulia Palombino, Gian Maria Tosatti e Ivano Troisi. Quattro artisti under 40 si interrogano sul senso dell'avanguardia

«Il mare è uno sterminato deposito di reliquie del passato che l’acqua e il tempo trasformano, nascondono e, a volte, restituiscono». Fabrizio Cotognini racconta le suggestioni che ha provato qualche mese fa quando ha visitato il museo archeologico di Salerno, «un luogo che respira di mare». Cita Ungaretti e la sua «Pesca miracolosa»; per il […]

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Alberto Fraccacreta
“La rivelazione greca” di Simone Weil

Il gancio mistico

Corpo a corpo con Dio sul ring del pensiero greco. Un esercizio di “pugilato trascendentale” in 5 lezioni, così appare il testo della filosofa francese che si misura con l'oggetto sommo del suo amore. Partendo dall'Iliade e attraversando Platone e i Pitagorici...

Adelphi pubblica, sotto il nome significativo di La rivelazione greca (489 pagine, 28 euro), gli scrit­ti ordinati sul pensiero antico della filosofa Simone Weil. L’idea es­sen­ziale che attraversa queste pagine vibranti, mai stanche di stupire e di scuotere il let­tore, è che la grecità, nelle sue forme poe­tiche, scien­tifiche e filosofiche più al­te, coincide non […]

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Giuliano Compagno
Ricordo di un altro calcio

Memoria di Diba

Vent'anni fa si toglieva la vita Agostino Di Bartolomei, un campione indipendente, modello insuperato di uomo che non riesce a mettere in relazione il proprio talento con il mondo (sbagliato) che lo circonda

Mi porto avanti con le celebrazioni, lo faccio per non intasare il mio ricordo nel traffico di cronisti sportivi un po’ giovani che Agostino Di Bartolomei se l’andranno a rivedere su youtube prima di buttar giù tre cartelle. Gioco d’anticipo perché Ago (o Diba) l’ho amato da fuori squadra, egli assomigliando tanto al mio storico […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Geografia berlinese

La metropoli tedesca che rinasce raccontata da Mario Fortunato, il romanzo delle percezioni di Valeria De Luca e la diva del cabaret di Irène Némirovsky

Tante voci. Diceva già nel 1911 Karkl Scheffer, storico dell’arte, che «Berlino è una città condannata per sempre a diventare e mai a essere». Un agglomerato che si è stratificato su piani storici diversi, fortemente diversi, che tenta di conservare la memoria per il timore di perderla proprio perché è in continuo “progress”. Questa citazione […]

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Marta Ottolenghi
Piccolo apologo su un'arte sottovalutata

Lezione di danza

Se voi foste una danzatrice e il vostro barista vi chiedesse che mestiere fate, che cosa rispondereste? Ecco l'esperienza quotidiana di chi sceglie il linguaggio immateriale

«Buongiorno, Chris» dico aprendo la porta del bar.
«Ciao cara, caffettino?» dice lui con lo stesso tono di sempre.
«Grazie» sussurro annuendo, e intanto penso che stamattina sono davvero troppo stanca. «Fammelo un po’ più lungo che ne ho bisogno…».
«Hai fatto serata, eh? Si vede dalle occhiaie!» dice Christian sorridendo mentre mi lancia un’occhiata ammiccante.
«Niente di quello […]

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