Libri dimenticati
Nei Buddenbrook Thomas Mann costruisce una sorta di grande prigione linguistica dalla quale ogni personaggio cerca di uscire. E ne è nato proprio un romanzo sulla libertà
Un dei motivi per cui I Buddenbrook, il romanzo di Thomas Mann, ha sempre avuto così tanto successo, è da rintracciarsi con molta probabilità nel fatto che si tratti di un romanzo su come ottenere – o meglio sarebbe dire, come rassegnarsi e rinunciare al – la libertà.Il sottotitolo, «Decadenza di una famiglia», indica una parte […]
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Nuovo apologo su un'arte dimenticata
«La danza è sacrificio!», dicono gli appassionati della domenica. Se volete la dimostrazione che non è così, andate una mattina, presto, al mercato
Questo caffè ci voleva proprio, mi ha rimessa al mondo. Per qualche minuto mi permetterà di dimenticarmi di avere sonno. Dopotutto ho passato la notte a montare coreografie anziché dormire.
Esco dal bar e un pensiero mi solleva: è giovedì, e c’è il mercato. Amo andare al mercato perché ispira e nutre la mia creatività. Amo […]
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Una mostra al Pastificio Cerere di Roma
Dagli orrori nazisti all'illusione comunista, dalla lotta per la democrazia alla rinascita: la storia di un Paese (e delle sue città) vista attraverso la lente dell'arte conemporanea
Nell’iconografia dell’arte contemporanea la città è un punto di riferimento privilegiato. Perché prima ancora di uno spazio fisico rappresenta uno spazio mentale: una sponda perfetta per una creatività che tende a confrontarsi con la realtà usando un sillabario prevalentemente concettuale. Perché è un concentrato di segnali, facilmente tramutabili in segni. Di umanità in transito. Di […]
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Cartolina dall'America
Gli States si appassionano per la storia di Bowe Bergdahl, il soldato appena liberato in Afghanistan. Ma la sua vicenda è identica a un seria tv di grande successo: «Homeland»
Di solito, specie nel cinema e nella televisione, è l’arte che imita la vita, cioè trae spunto da fatti quotidiani che fanno da ispirazione per le storie trasposte sullo schermo. Qualche volta però avviene il contrario, cioè “life is imitating art”. O meglio, quello che accade nella vita reale se non rappresenta esattamente ciò che […]
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Una strage da non dimenticare/1
Venticinque anni fa, la notte del 4 giugno 1989, il regime cinese compì il massacro di Tiananmen. Uno dei massimi dissidenti di allora e di oggi spiega perché quei martiri non sono stati vani
Il 4 giugno di quest’anno rappresenta il 25mo anniversario del «Massacro del 4 giugno» di Pechino. Molti giovani di oggi non sanno più che cosa sia. Ma chi ha più di 40 anni non dimentica. E non lo dimentica neanche il Partito comunista cinese. Ogni anno, intorno a questo anniversario, il regime comunista è terrorizzato, […]
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In memoria di un uomo coraggioso
È morto Liu Xiaobo, protagonista della battaglia per i diritti umani in Cina e Premio Nobel per la Pace. Ripubblichiamo la recensione al suo unico libro tradotto in italiano, un capolavoro tra critica e poesia per capire la tragedia che ha colpito chi ha cercato la democrazia in Cina
I sopravvissuti sono tutti figli di puttana. Perché hanno abbandonato la battaglia, voltato le spalle non solo al nemico ma anche al compagno di lotta, perché hanno permesso la morte di civili innocenti che non sapevano neanche che cosa stesse accadendo. Ma i sopravvissuti sono figli di puttana anche perché con quel massacro ci hanno […]
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Un racconto tra Africa e Sudamerica
«Il giorno in cui fu deviato il Paranà, fu l’ultimo di una lunga serie di giornate piatte e uniformi e cupe»: il racconto inedito dell'utopia di un ingegnere italiano
Italo Longhi era nato nel 1938 in Versilia. Entrambi i genitori morirono sotto un bombardamento e Italo passò l’infanzia in un collegio di suore. Forse furono questi trascorsi a far sì che non avesse senso della famiglia. Questo, almeno, è ciò che sosteneva Elena. Italo la sposò e visse con lei per cinquant’anni, fino alla […]
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Storia di un patrimonio perduto/2
Riportare le vie d'acqua a Milano o, più semplicemente, ricordarle con dei segni urbanistici? L'interrogativo è diventato di sorprendente attualità grazie ai progetti nati con l'Expo
Nell’articolo precedente ho ricordato il ruolo del sistema dei Navigli nella storia di quella che tra poco si chiamerà la città metropolitana di Milano. La quasi totalità dei canali e degli specchi d’acqua che caratterizzavano il capoluogo è stata interrata e ricoperta in varie riprese tra il 1929 e il 1970; oggi si parla (vedremo […]
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Un nuovo romanzo Einaudi
«L'amore normale» di Alessandra Sarchi è una storia senza storie, un dramma senza drammi, una passione senza passioni. Insomma: un libro che racconta la vita come se procedesse per inerzia
Come funzionano i meccanismi di diffusione della fama e di creazione del successo? Arbitrariamente? No. Sa dominarli, ne è beneficiario, dacché il mondo è questo, chi riesce a dare una forma momentanea alle rappresentazioni sociali meno sconvolgenti e che più ci coinvolgono, tanto da metterci di fronte alla nostra identità, a chi siamo, ma anche […]
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Visioni contromano
Alice Rohrwacher, Rani Massalha, John Curran, Garet Edwards: tra api, giraffe, cammelli e cani il cinema riscopre il gusto di far recitare gli animali. Che spesso sono meglio degli uomini!
Due cose funzionano in televisione, a prescindere: i bambini e gli animali. Meglio se insieme. Fanno aumentare gli ascolti, perché suscitano tenerezza e simpatia, ti fregano sempre, in poche parole. Lo stesso discorso vale anche per il cinema. Non parliamo naturalmente degli animali dei cartoni animati, ma di quelli veri, o almeno evocati, che in […]
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