Andrea Carraro
Dialoghetto sull'invidia

Il poeta bannato

Tra intellettuali (veri o presunti), essere stato "bannato" da un amico sul social network è il peggior insulto possibile. Peggio se per ragioni estetiche

“Hey, m’hai bannato…” “Che cosa?” “Mi hai tolto l’amicizia…” “No… Ma scherzi!?” “Beh, non si è tolta mica da sola…” “Alle volte succede… Mi è già successo… È il sistema…” “O il lupo mannaro…” “Perché fai dello spirito? Dico sul serio… Ogni tanto Fb fa di questi scherzi… Ti avevo detto di quella volta che…” […]

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Alessandro Boschi
Visioni contromano

Il mistero autismo

«ADHA – Rush hour» di Stella Savino e “The dark side of the sun”, di Carlo Shalom Hintermann: due film che parlano di bambini. Dalla parte dei bambini!

L’infelice uscita di Corradino Mineo, fresco espulso dal Pd ma chissà, ha richiamato l’attenzione su un problema, quello dell’autismo, che viene spesso ignorato o trattato in maniera impropria. Ci sembra che sia davvero abietto che i “disabili”, così sono stati definiti dal premier, vengano strumentalizzati per i giochi di una politica sempre più squallida e […]

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Ella Baffoni
Dal Pigneto a Torpignattara

Fantasmi a Roma

Andreco, Tellas, Lucamaleonte, Popay, C215, Seth, Alexone, Philippe Baudelocque, Epsylonpoint: sono i nomi di alcuni dei protagonisti della street art della capitale. Che ora entrano nelle gallerie

Vivono in strada, affidate alla clemenza del tempo, delle intemperie e dei colleghi writers. Le opere di street art sono così: esplosione di estro creativo e poi abbandonate a quel che sarà, magari taggate dagli aspiranti artisti, magari cancellati dall’inquinamento. Come avviene a Roma, ad esempio, nel sottopasso sulla via Ostiense, dipinto due anni fa […]

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Stefano Bianchi
Uno dei dischi migliori dell’anno

Le due Neneh Cherry

Con la sua voce di velluto e d’acciao, ritorna dopo 18 anni con “Blank Project” determinata a confermare la sua unicità, sempre in equilibrio tra due estremi

Anche se si eclissano per un po’ dalle scene, certe voci femminili non te le scordi più. Quella di Neneh Cherry, ad esempio. Inferocita ai tempi post-punk nei Rip Rig & Panic (primi anni Ottanta); rap come si deve, in quel gioiello di pezzo intitolato Buffalo Stance (’89); sublime partner del senegalese Youssou N’Dour nella […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Il riscatto di Greg

Si chiama “Streetwise”, costa 2 dollari, è il settimanale dei senza-casa di Chicago nato come servizio speciale di supporto per procurare loro sicurezza e indipendenza economica. Vi sono raccontate tante storie, come questa di un sorprendente poeta...

Ogni volta che rientro a Chicago una delle prime cose che faccio è comprare Streetwise, la rivista degli homeless locali venduta proprio da loro stessi per strada. E continuo a comprarla perché non solo quando ti si avvicinano quasi cantando il titolo della rivista è impossibile resistere, ma anche perché dentro ci sono storie straordinarie. […]

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Giuseppe Giglio
Un romanzo pubblicato da Gaffi

La famiglia felice

«Nella casa di vetro» di Giuseppe Munforte il protagonista, Davide, vede come chiusa in una bolla la sua vita e quella dei suoi cari. Per capire che la felicità è leggerezza

Si avverte subito come un senso di ritrovata leggerezza, leggendo Nella casa di vetro, il nuovo romanzo (il quinto, dopo: Meridiano,1998, La prima regola di Clay, 2008; Cantico della galera,2011; La resurrezione di Van Gogh, 2013) di Giuseppe Munforte, da poco in libreria per i tipi di Gaffi. Una leggerezza che conferma un narratore di […]

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Chiara Tozzi
Ancora a proposito di femminicidi

La stampa morbosa

Sempre più spesso i fatti di cronaca suscitano curiosità patologiche e commenti eccessivamente fantasiosi. È difficile distinguere la realtà della fantasia. Proprio come capita a chi commette quei crimini

Di solito apprezzo le analisi e soprattutto l’ironia di Michele Serra. In un suo pezzo su Repubblica di ieri, dedicato alla strage di Motta Visconti, però, l’ironia non era possibile se non a costo di un approccio cinico… E dunque, per fortuna, l’ironia non è stata usata. Ma l’analisi, annaspa. Per quanto atroce e inimmaginabile […]

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Lidia Lombardi
In scena al Teatro Costanzi

Lo stalker di Carmen

Il capolavoro di Bizet ha debuttato all'Opera di Roma. E in quel drammatico colpo di coltello che chiude lo spettacolo c'è un terribile segno di attualità. La prossima settimana si replica a Caracalla, ma in un altro allestimento con l'Orchestra di Piazza Vittorio

Doppia, tripla Carmen nella Capitale. Ieri sera il debutto al Teatro dell’Opera, nella direzione di Emmanuel Villaume, per la prima volta sul podio dell’Orchestra del Costanzi; il 24 giugno poi la tragedia di Mérimée-Bizet aprirà la stagione di Caracalla in inedita forma, perché la musica sarà suonata dalla multietnica Orchestra di Piazza Vittorio; la stessa […]

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Danilo Maestosi
Al Museo dell'Ara Pacis, a Roma

L’arte del caos

Nelle opere di Antonella Catini c'è il tentativo di dare voce a un caos interiore di sentimenti e allo stesso tempo di distaccarsene, proiettandolo sullo spazio a due dimensioni

Maestra ed allievi. La maestra è Antonella Catini, romana, pittrice over 50, un curriculum di tutto riguardo. Gli allievi sono medici e operatori che hanno frequentano un laboratorio creativo dell’Assofarmaci. Un lungo corso con cui la Catini li ha addestrati alle sue tecniche pittoriche e li ha spinti a sperimentare in presa diretta attraverso l’uso […]

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Pierre Chiartano
Lettera da Hebron

La vita apparente

Un giorno nella zona dove il conflitto tra israeliani e palestinesi è più duro. Un luogo dove il sogno più ardito è fare una vita normale. Senza dover soccombere nella “guerra della burocrazia”

Hebron. Isra si sveglia ogni mattina con l’ansia che un nuovo ordine di demolizione faccia scomparire per sempre la sua casa nel villaggio di Ibzet-Tabib. Gli piace disegnare il volto di Marilin Monroe, ha 16 anni e una gran voglia di avere una vita normale. Avighai beve il caffè e sgranocchia un halva, mentre sfoglia […]

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