Francesco Arturo Saponaro
Inaugurato il Festival Spinacorona

A Napoli, dove sgorga la musica

Cinque giornate, 20 concerti spalmati dalla mattina alla sera, ricordando l’eroica insurrezione partenopea contro l’oppressione nazifascista e passeggiando nel cuore della città. Sulle note di Schumann, Brahms, Schubert e molti altri appuntamenti

È dedicato alle Quattro Giornate di Napoli, nell’80esimo anniversario (27-30 settembre 1943) della rivolta popolare, in perfetta sovrapposizione ideale e cronologica. Nel centro storico della città, il Festival di musica classica Spinacoronaha inaugurato ieri la sua settima edizione, collocata proprio da mercoledì 27 settembre a domenica 1° ottobre. La manifestazione è promossa dal Comune di Napoli-Napoli […]

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Pasquale Di Palmo
I deliri del bibliofilo

Storia editoriale dell’Ubu Roi

Anche se per alcuni «Jarry non è il padre di “Ubu Roi”, opera collettiva scritta dagli studenti del liceo di Rennes che volevano prendere in giro il loro professore di fisica», resta il fatto che grazie a lui, “profeta” del surrealismo, la commedia ha fatto il giro del mondo diventando celeberrima

Lo scorso 8 settembre si è festeggiato, da parte degli adepti del Collegio di ’Patafisica (scritto proprio così, con l’apostrofo prima di una consonante), il 150° anniversario della nascita di Alfred Jarry. Cogliamo a pretesto l’occasione per parlare della prima edizione dell’Ubu Roi, stampata nel 1896 presso il Mercure de France. Si tratta di una brochurein-16°, […]

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Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Caftano d’amore

"Il caftano blu” della regista marocchina Maryam Touzani è la struggente storia di un amore più forte degli orientamenti sessuali e della morte. E quell'abito tipico diventa il simbolo di un'unione indistruttibile

Il caftano blu, secondo film della quarantenne regista e sceneggiatrice marocchina Maryam Touzani, è in apparenza la storia di un triangolo amoroso che contiene il lato proibito dell’omosessualità, tabù tuttora assoluto nei paesi arabi. In realtà racconta un amore tra un uomo e una donna così forte da prevalere sulle preferenze sessuali di lui e […]

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Daniela Matronola
A proposito di "Questo amore"

Yann e Marguerite

Torna in libreria (in una nuova traduzione di Lamberto Santuccio) la biografia parallela di Yann Andréa e Marguerite Duras. Una storia appassionante - raccontata con un ritmo incalzante - fatta di corrispondenze, incontri e tanta letteratura

Torna in libreria Questo Amore (Cet amour là) di Yann Andréa (Steiner): provvede alla meritoria riproposta l’etichetta editoriale fve nella collana Extranea, affidando la ri–traduzione all’ottimo Lamberto Santuccio, siracusano, men che trentenne, e dando giustamente spazio, in apertura di volume, a Sandra Petrignani, già autrice, pochi anni fa, per Neri Pozza Bloom, di un ricco […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my life

Viaggi verso l’Origine con Omar Galliani

La rubrica di Roberto Mussapi torna con una sua poesia dedicata all’amico artista, alla vigilia della chiusura della mostra che gli è stata dedicata a Palazzo Reale di Milano. Una “condivisione di sguardi”, nella ricerca e negli approdi…

Ritorno alla mia rubrica, dopo la pausa estiva, e lo faccio in un’occasione precisa: domani, domenica 24 settembre, si chiude la mostra di Omar Galliani, Diacronica – Il tempo sospeso, che ha messo in scena al Palazzo Reale di Milano un’antologica di un artista, pittore, supremo disegnatore, le visioni di un autore che molti sanno assolutamente […]

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Danilo Maestosi
Alla Galleria Nazionale di Roma

Per Rocco Scotellaro

Una mostra molto interessante rende omaggio a Rocco Scotellaro, lo scrittore e poeta lucano. Quarantacinque artisti (da Pier Paolo Lista a Giulia Napoleone) si misurano, qui, con le sue parole: un modo per capire quale sia il rapporto fra arte e letteratura

C’era una volta Rocco Scotellaro (1923-1953). È come una favola che lascia l’amaro in bocca la biografia di questo intellettuale lucano, protagonista e voce del Meridione in cerca di riscatto negli anni tumultuosi del dopoguerra. Una vita da migrante in varie città italiane, sigillata da una morte precoce a soli trent’anni. E da sconfitte, tentativi […]

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Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Almodóvar western

Il nuovo film di Pedro Almodóvar è un corto di 31 minuti. Peccato: se fosse stato più lungo, sarebbe stato ancora meglio. Una storia dove l' amore è più forte delle regole... In chiave western

«Volevo fare un western in stile classico ma dove parlo del desiderio vissuto tra due cowboy, visto che non si parla mai del desiderio tra due uomini nei classici western». Pedro Almodóvar non ha usato giri di parole per presentare a Cannes il suo nuovo film, un corto di 31 minuti, Strange Way of Life, […]

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Pasquale Di Palmo
I deliri del bibliofilo

L’antico amore di Brodskij per Venezia

Sulla città lagunare, il poeta russo fantasticava già da ragazzo. Gli dedicò “Fondamenta degli Incurabili”. Vi si legge: «non verrei mai qui d’estate, neanche sotto la minaccia di una pistola… mi danno ai nervi le mandrie in pantaloncini, la loro mobilità stride con la stasi del marmo»

Il titolo Fondamenta degli Incurabili deriva dall’Ospedale degli Incurabili il cui edificio sorge alle Zattere, anche se si è trasformato in sede dell’Accademia delle Belle Arti, dopo essere stato per lunghi anni caserma e poi riformatorio. Fondato da San Gaetano di Thiene nel 1522 con il fine di accogliere malati contagiosi e affetti da sifilide, aveva avuto […]

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Danilo Maestosi
Alla Vaccheria di Roma

Figurine del ‘900

Si intitola “Dal futurismo all'arte virtuale” una mostra che rielabora e trasfigura l'arte del Novecento seguendo una tendenza "pop" ormai molto diffusa. E i visitatori vengono chiamati a "riconoscere" le opere, più che a conoscerle

Dal futurismo all’arte virtuale. Promette e dà spettacolo la mostra, in scena fino al 5 gennaio alla Vaccheria dell’Eur, con questo titolo gridato a lettere maiuscole. Merito delle cento e più opere sgranate lungo il percorso, che offrono una sorta di fascinoso e inusuale ripasso della storia dell’arte degli ultimi cento anni e degli autori […]

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Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Zuppa di cinema

"Il sapore della felicità" con Gerard Depardieu racconta di uno chef che va in cerca dell'umami, il sapore dei sapori. Un film che insegue il primato della raffinatezza senza mai raggiungerlo. Anzi!

Ci sono quattro sapori che il nostro palato distingue con chiarezza: dolce, amaro, aspro, salato. È così in tutto il mondo, vale per tutte le lingue. Ma nel 1908 i giapponesi scoprirono un quinto sapore che semplicemente indicarono con la parola “umami” ovvero saporito, sapido. Un sapore saporito di cosa saprà? E quali cibi contengono […]

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