Cartolina dall'America
4.000 tonnellate di pop corn, 8 milioni di libbre di guacamole, 14.000 tonnellate di patatine. Poi spot da 4 milioni e mezzo di dollari ogni 30 secondi. Sono i numeri della finale di football americano. E lo chiamano sport...
Non credo che sia possibile spiegare come funziona il football americano e soprattutto spiegare e tradurre i ruoli dei giocatori. E forse non è neanche interessante. Certo si può dire, però, che nella famosissima finale del Super Bowl in Arizona tra i Patriots di Boston e i fortissimi Seahawks di Seattle i primi, di straforo […]
continua »
L'epica della rivoluzione
Un bel libro ricostruisce vita e miracoli di Pepe Mujica, il presidente guerrigliero che ha cambiato l'Uruguay davvero. Dopo aver sognato a lungo un mondo migliore
Avete presente quel simpatico nonnetto che ogni tanto, se siete frequentatori di social network, viene raffigurato in ciabatte o vicino ad un antico maggiolino celeste o con un’immancabile cagnetta e che dichiara che vivere con l’equivalente di 800€ al mese è anche troppo visto che i suoi connazionali vivono con meno? Sì, quel signore dalle […]
continua »
In scena all'Astra di Torino
Dopo «Il divorzio" di Vittorio Alfieri, Beppe Navello ha scovato un altro classico dimenticato dedicato al conflitto tra ricchezza e morale: “Il Trionfo del Dio Denaro” del grande poeta francese
Secondo voi, se Plutone, il dio del denaro, e Apollo, il dio dell’arte, scendessero sulla terra a corteggiare la medesima ragazza, chi dei due la conquisterebbe? Troppo facile, la risposta. E non solo la ragazza palpiterebbe subito e sempre per Plutone, ma per il munifico dio farebbero il tifo anche la mamma e il papà […]
continua »
Viaggiatori interessati/2
Prosegue il percorso turistico/interiore nel cuore della Tunisia. Dalla moschea di Kairuan alle oasi di montagna: due estremi di un unico controsenso
Domenica lasciamo la costa e l’autostrada e ci addentriamo verso l’interno, destinazione Kairuan, quarta città santa dopo la Mecca, Medina e Gerusalemme. Gli scarsi 60 chilometri di route national sono una passerella di olivi e fichi d’india, di distese di saliconia (la pianta dei cammelli), di abitazioni isolate e di raggruppamenti di basse lapidi bianche, […]
continua »
La Domenica: itinerari per un giorno di festa
Tour eno-archeologico nell'Agro Pontino, in un angolo di Lazio poco conosciuto dove sapienza agricola, antichità e imprenditoria si uniscono. A Le Ferriere, nella tenuta di Casale del Giglio, tra le meraviglie conservate nel museo di Satricum, una delle più fiorenti città preromane...
I filari di vite a perdita d’occhio, nell’Agro Pontino, là dove visse e subì il martirio Maria Goretti, lasciano libero un quadrato: niente piante qui, né in estate rosseggiare di grappoli. Perché in questo spiazzo di terra si scava per trovare le vestigia di un popolo fiero, i Volsci, insediato tra i Colli Albani e […]
continua »
In occasione del Premio Nonino
«La poesia sgorga da profondità inconsce e non da fatti contingenti: è sempre un gesto del tutto imprevisto e imprevedibile». Intervista al grande poeta Yves Bonnefoy che parla di versi, di impegno e di Charlie Hebdo
«Varcare la morte per vivere». È un verso di Yves Bonnefoy, il massimo poeta francese vivente, 92 anni portati con levità ed eleganza, uno sguardo pensoso e insieme sereno nel viso incorniciato dai capelli bianchi, un corpo che non tradisce l’età. Bonnefoy, pubblicato in Italia da svariati editori (Mondadori ha mandato in libreria nel 2013 […]
continua »
Every beat of my heart, la poesia
Due poeti, due poesie reciprocamente tradotte. Tra Yves Bonnefoy, che oggi riceve il premio Nonino, e Roberto Mussapi, un colloquio che trae ispirazione da una celebre lirica di Baudelaire
Nel lungo colloquio tra Yves Bonnefoy e me, un momento particolare. Yves scrive una poesia sulla Bellezza, ispirata esplicitamente alla famosa lirica di Baudelaire. Io devo solo tradurla, per la pubblicazione in italiano, ma nel corso del lavoro, nell’immersione, mi nasce una poesia, non in risposta (le poesie non rispondono mai, ma formulano sempre in […]
continua »
Al bar con Prampolini e Depero
Tra le mille invenzioni dei futuristi, ci fu anche quella delle Polibibite: miscele alcoliche pensate per l'happy hour letterario degli anni Venti, appena riscoperte (in un bel libro) da Fulvio Piccinino
Cosa bevevano e come bevevano i protagonisti di quella straordinaria stagione artistico-culturale che dall’Italia, agli albori del XX secolo, si espanse come un bagliore elettrizzante in Francia, in Russia, negli Stati Uniti, e perfino in Asia, interessando e influenzando le più disparate forme delle espressioni culturali: la pittura, la scultura, la poesia, il teatro, la […]
continua »
«Quattro buffe storie» in scena a Roma
Glauco Mauri e Roberto Sturno giocano con Pirandello e Cechov: un monologo e tre atti brevi che confezionano una sorta di grande "gioco delle parti”
Uno spettacolo raffinato ed elegante dalle scelte di regia, firmata da Glauco Mauri, alle scene di Giuliano Spinelli che sembrano ispirarsi ai lucidi neri del miglior Bertacca, è questo Quattro buffe storie, due di Pirandello e due di Cechov, che ha debuttato in prima nazionale al Parioli, dove si replica sino al 15 febbraio, con […]
continua »
Viaggiatori interessati
Qual è l’approccio di un occidentale con la frontiera del mondo arabo? Ecco la prima parte di un diario di viaggio, a metà tra report turistico e esperienza di vita
La prima istantanea del viaggio in Tunisia sono le palme dell’aeroporto di Tunisi-Cartagine sbatacchiate da un vento gelido, impetuoso, e un cielo terso e nitido che si spande a perdita d’occhio sulle case basse, sui grattacieli, sulle gru che dominano i cantieri. Il sole è accecante ma non riesce a compensare la sensazione di freddo […]
continua »