Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

L’uomo che amava i cani

“Dogman”, il nuovo film di Luc Besson, non ha nulla di violento: è come una favola in cui l’impossibile diventa possibile, in cui un uomo ferito nel corpo e nell’anima scopre in sé la magia di poter comunicare perfettamente con i cani

Il nuovo film di Luc Besson, appena giunto in sala da Venezia 80, avrebbe dovuto intitolarsi L’uomo che amava i cani, parafrasando il famoso L’uomo che amava le donne di François Truffaut. Dogman è un titolo fuorviante, almeno per quanti hanno visto l’omonimo film di Matteo Garrone: perché ti aspetti di vedere una storia e […]

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Pasquale Di Palmo
I deliri del bibliofilo

Il libro fantasma

L’ingarbugliata storia editoriale della raccolta poetica di Neri Pozza “Dolore prima dell’alba”. Pubblicata nel 1946, l’intera tiratura fu distrutta dall'autore e le poesie furono poi rimaneggiate e stampate con altro titolo. Solo nel 2015 è venuta alla luce

Nel gennaio 1944 Neri Pozza viene arrestato a Vicenza e deportato nel carcere cittadino di San Biagio. L’accusa è quella di avere svolto propaganda antifascista con l’amico Antonio Barolini attraverso la casa editrice Il Pellicano e la Palladiana Film. Resta in prigione fino al marzo dello stesso anno, ma da dicembre del 1944 al febbraio […]

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Sergio Buttiglieri
Al teatro Regio di Parma

Verdi alle crociate

Pier Luigi Pizzi ha messo in scena nell'ambito del festival Verdiano "I Lombardi alle Crociate", capolavoro giovanile di Giuseppe Verdi che proprio oggi appare di straziante attualità

L’arte di Verdi è tutta sovvertimento, deformazione, caricatura sublime, mette a fuoco i quattro canti della terra, ci ricordavano giustamente Bruno Barilli e Pier Luigi Pizzi, regista costumista e scenografo di Lombardi alla Prima Crociata che ha meravigliosamente inaugurato il Festival Verdiano 2023 a Parma al Teatro Regio. È riuscito a superare se stesso con […]

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Nicola Fano
Al Teatro Vittoria di Roma

Edipo e la Pizia

"La morte della Pizia" di Dürrenmatt nella versione teatrale diretta da Giuseppe Marini con Patrizia La Fonte e Maurizio Palladino è un grande omaggio al mito e allo scrittore svizzero. Un gioco ironico e raffinato sul caso in conflitto con la volontà

La Pizia, scocciata di dover fare un oracolo quando il suo ufficio era in orario di chiusura, e stizzita dalla prosopopea del richiedente, il principe di Corinto, «gli fece una profezia che più insensata e inverosimile non avrebbe potuto essere, la quale, pensò, non si sarebbe certamente mai avverata, perché nessuno al mondo può ammazzare […]

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Roberto Cavallini
Al Museo in Trastevere di Roma

Il lampo di Halsman

Una grande mostra monografica rende omaggio a Philippe Halsman, uno dei maestri della fotografia del Novecento. Per lui, lo scatto era un modo per entrare quasi nell'inconscio dei personaggi ritratti. O nel segreto profondo della cose

Lampo di genio, mai titolo fu più azzeccato per chi, come fotografo, del lampo di luce, ne ha fatto uno strumento di creatività e non un semplice ausilio per sopperire alla scarsa luminosità della scena, elevando quella che doveva essere una luce ausiliaria a strumento emblematico e cifra stilistica di buona parte della propria produzione […]

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Paola Benadusi Marzocca
“Fabula. Il portale dei tredici regni”

Per non smarrire l’immaginazione

Da New York a un universo sconosciuto, la storia di due gemelli alle prese col proprio destino. Akram El-Bahay, scrittore tedesco di origini egiziane, è l’autore di un romanzo avventuroso ed esotico, inteso come antidoto «ai modelli di produzioni attuali e ai confusi miraggi della nostra società»

Fabula – Il portale dei tredici regni di Akram El-Bahay (Gribaudo, trad. Claudia Valentini, 345 pagine, 16,90 euro), tedesco di origini egiziane, è un romanzo ricco di spunti e interrogativi che suscita curiosità e interesse; è un fantastico viaggio nel tempo, un fantasy con radici nella fiaba, non solo quella più conosciuta dei Grimm, ma le […]

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Fabio Ciriachi
A proposito de "La torre di Ermengarda"

Giallo medioevale

Il nuovo romanzo di Maria Teresa Guerra Medici affronta un nodo cruciale della storia medioevale: il conflitto tra Papa Gregorio VII e l’Imperatore Enrico IV di Franconia. Ma dietro allo schermo della grande storia si nascondono i destini degli uomini

La torre di Ermengarda di Maria Teresa Guerra Medici (Manni, 269 pagine, 20 Euro) convoca il lettore in uno dei punti più critici della storia medievale europea, quello dello scisma tra Chiesa e Impero che vede confliggere, fino alla resa di Canossa, il Papa Gregorio VII (nella miniatura qui sopra) e l’Imperatore Enrico IV di […]

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Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Una poesia dalla Mongolia di cui abbiamo bisogno

"L’ultima luna di settembre" di Amarsaikhan Baljinnyam è la bella storia di un uomo senza padre e di un ragazzino che cerca in lui il padre che non ha

La poesia della Mongolia non cambierà il mondo, come non lo cambieranno le poesie di Patrizia Cavalli. Ma mai come in questi tempi bui di poesia ne abbiamo assoluto bisogno. Perciò raccomando la visione del film di (e con) Amarsaikhan Baljinnyam L’ultima luna di settembre, che rappresenterà la Mongolia nella corsa agli Oscar per il […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di "Bloomsdays"

Joyce a Genova

Il grande anglista Massimo Bacigalupo racconta le celebrazioni per la giornata di Leopold Bloom, il protagonista di "Ulisse" di Joyce, che da anni richiama a Genova gli appassionati dello scrittore irlandese. Un modo per parlare di città e letteratura

C’è qualcosa che unisce Dublino e Genova? Non molto, diremmo tutti, se si esclude che si tratta di due città portuali, con il seguito che la presenza di navi e commerci sempre comporta. Innanzitutto strade “dove son merci ed uomini il detrito / di un gran porto di mare”, come scriveva Umberto Saba, ma a […]

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Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Viaggio o sogno?

“L'imprevedibile viaggio di Harold Fry”, il nuovo film di Hettie McDonald, racconta di un uomo che si mette in cammino per salvare un'amica

Harold Fry non è Forrest Gump da vecchio: perché lui non corre ma cammina alla velocità che gli consentono gli anni e le vesciche ai piedi dentro le sue Timberland sfasciate. Ma soprattutto perché conosce il motivo che lo porta a fare 800 chilometri a piedi attraverso l’Inghilterra fino alla Scozia: saldare il debito di […]

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