Quando la storia torna d'attualità
Il manuale «L’abc dell’anarco-comunismo» dell'anarchico russo Alexander Berkman ci aiuta a orizzontarci nei meandri di un'antica nobiltà politica
Già abbiamo parlato dei luoghi comuni della rete con «Gramsci si rigira nella tomba» frequente tanto quanto «Io sono anarchico»: entrambe le allocuzioni il più delle volte, se non tutte, lasciano vedere un’ignoranza di fondo sull’anarchismo, il comunismo e tante altre cose. Dovremmo essere una nazione piena di anarco-comunisti se solo sommassimo coloro che utilizzano le […]
continua »
La cultura non è solo una questione contabile
Il teatrino romano di Via Due Macelli è stato bocciato dal Ministero: non avrà finanziamenti. Così Roma continua a perdere i pezzi della propria (preziosa) complessità culturale
Il Teatro Due di Roma chiude. Della cultura teatrale romana non è rimasto che qualche brandello di muro, oramai. Che sta in piedi a fatica, per altro. Ma non è solo questo il problema (la città sta vivendo un terremoto sociale e politico di proporzioni inimmaginabili per chi non ci vive dentro…). Il Teatro Due […]
continua »
Diario di una cittadinanza onoraria
Un incontro inscritto nel destino quello tra il crtitico letterario e la città voluta da Pio II per mano di Rossellino. Quasi fortuito, dovuto - cicerone Emilio Cecchi con al seguito Ungaretti e Angioletti - a una deviazione sul percorso verso Firenze…
Per partecipare a Firenze a una riunione della rivista letteraria della Rai L’Approdo, in gran parte curata da me, andavamo in macchina con Emilio Cecchi, Giuseppe Ungaretti, G. B. Angioletti. Guidavo io. Giunti a San Quirico d’Orcia, Cecchi ci chiese se avevamo mai visto Pienza. Non l’avevamo mai vista. E deviando di pochi chilometri fummo […]
continua »
Every beat of my heart, la poesia
George Gordon Byron nella sua versione “leggera”, quando a Venezia, in un perenne dolce carnevale, inventa l’ottava nel verso inglese e scrive capolavori assoluti. Sulle orme di Ariosto e di Pulci…
George Gordon Byron lascia l’Inghilterra, troppo puritana per i suoi gusti, dove la vita per lui diviene fastidiosa. La relazione con la cugina è l’ennesimo motivo di critica della società nei suoi confronti e di irritazione del giovane e fascinoso lord verso la cultura inglese e protestante. Se ne viene in Italia, in viaggio, sul […]
continua »
Stasera in concerto
Carmen Consoli suona "L'abitudine di tornare” al «Meeting del Mare» di Camerota, un appuntamento ormai classico con la musica d'autore nel Cilento.
Non ha, per nostra fortuna, perso l’abitudine di tornare. Carmen Consoli titola proprio così, L’abitudine di tornare, il suo nuovo album di inediti, uscito a sei anni di distanza da Elettra, il lungo intervallo scandito da due momenti importanti: il primo professionale con la pubblicazione della raccolta Per niente stanca; l’altro, dolcissimo, la nascita del […]
continua »
Fa male lo sport
Vent'anni fa moriva Juan Manuel Fangio, il più grande pilota della Formula 1. Uomo silenzioso e enigmatico che in pista convinse tutti. Tranne Enzo Ferrari
Di lui diceva che era un grandissimo sulla macchina ma era afflitto da mania di persecuzione. Fangio non è stato tra i piloti più amati da Enzo Ferrari: non apprezzò per niente le recriminazioni che il cinque volte campione del mondo affidò ad un libro- memoriale dopo l’addio alle corse. Ma già al primo impatto […]
continua »
Un'arte nobilissima lasciata a se stessa
La collana dello Specchio è ridotta al minimo, Garzanti e Guanda hanno gettato la spugna, la poesia è pubblicata solo da piccoli e piccolissimi editori. Eppure il mercato ci sarebbe...
Le turbolenze che hanno interessato negli ultimi mesi la casa editrice Mondadori mettono in apprensione il mondo della poesia, costituzionalmente fragile e portato all’inquietudine. Si teme la chiusura della prestigiosa e ambita collezione dello Specchio. In effetti, basta fare due conti per fugare ogni preoccupazione: risulta infatti del tutto inutile cessare l’attività di una collana […]
continua »
Un racconto di formazione /2
«Fu sorpresa quando un amico che viveva nella città da cui lui aveva telefonato, arrivò alla fine del mese su una decapottabile rossa e vistosa come poche da quelle parti e si fermò a casa loro...»
Una di quelle estati calde e annoiate, proprio alla giovane accadde di incontrare un uomo che avrebbe potuto essere suo padre che si interessò molto a lei. Fu un sentimento diverso, molto intenso, ma non un vero innamoramento come le era capitato con il ragazzo che poi avrebbe sposato. A letto con il nuovo arrivato […]
continua »
Cinema (problematico) per famiglie
Babadook di Jennifer Kent è un film che spiega la fatica di diventare genitore raccontando il rapporto difficile tra una madre depressa e suo figlio
Tra diventare genitori e essere genitori c’è di mezzo il mare, dirò parafrasando un celebre proverbio. Non so perché, ma per anni e anni, infanzia e adolescenza compresa, ho creduto che non sarei mai né diventata né stata una madre. Poi la vita mi ha contraddetto e sorpreso alla grande. Diventare e essere madre non […]
continua »
Ritratto d'artista
«Portare in scena la lingua del mondo perché tutto il pubblico possa riconoscersi: è questa la nostra sfida». Parlano Enrico Castellani e Valeria Raimondi di Babilonia Teatri
Nomi e cognomi: Enrico Castellani e Valeria Raimondi. Professione: Drammaturghi, autori, registi e attori? Età: 38 e 36 anni. Da bambini sognavate di fare gli attori? No!! Cosa significa per voi recitare, costruire regie e dirigere gli attori? Per noi il teatro ha ancora senso di esistere se può ancora essere specchio della società in […]
continua »