Alberto Fraccacreta
L’elzeviro secco

Metamorfosi dell’identico

Dei 100 anni dalla prima pubblicazione della storia di Gregor Samsa non si è sciupato nemmeno un giorno. Perché Kafka è al riparo dalle mode, l’unico contrassegno del suo stile è il magma screziato della sua psiche

Nell’ottobre del 1915, esattamente un secolo fa, all’interno dell’edizione mensile della rivista espressionista Die Weißen Blätter, a cura di René Schickele, appare per la prima volta Die Verwandlung, La metamorfosi, il lungo racconto da cui è tratta probabilmente l’invenzione dell’insetticida. Franz Kafka, nel suo studio all’Istituto di assicurazioni contro gli infortuni dei lavoratori del regno […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

La fine del ritorno

Si compie il destino, Itaca è raggiunta. Adesso Ulisse, l’uomo di multiforme ingegno e la sposa fedele possono raccontarsi le sofferenze patite per l’assenza, nella lontananza. La resistenza è stata premiata: non cedere al nulla è l'essenza dell'Odissea

Il ritorno ha fine. Le avventure, le visioni, le sventure, i naufragi e gli incanti. Questo è il segreto ultimo, e il senso primo dell’Odissea: non cedere al nulla, credere al ritorno. Ora Ulisse è ritornato e rievoca alla moglie Penelope i momenti essenziali della sua avventura. È uno dei momenti culminanti del poema, poiché […]

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Simona Negrelli
Il festival “Le strade del paesaggio”

Ecco il cine-fumetto

Claudio Chiaverotti, presentando a Cosenza il suo eroe a fumetti Morgan Lost, ha parlato di Tarantino, di “Rusty il selvaggio”, di Rohmer... L'immaginario delle due arti coincide

C’è tanto cinema ad animare le avventure di Morgan Lost. Innanzitutto, perché il disegnatore e sceneggiatore Claudio Chiaverotti si è ispirato alle atmosfere cariche alla Tarantino, all’horror di Carpenter e allo splatter di Dario Argento, ma anche a un film rarefatto ed esistenzialista come Il raggio verde di Eric Rohmer. E poi perché questo nuovo […]

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Danilo Maestosi
Al Macro di Via Nizza

Clonare, fotografare

Dura fino a gennaio il Festival internazionale di Roma della fotografia. Ci sono sperimentatori e maestri, sempre all'inseguimento del trucco pittorico e solo di rado in contatto con la realtà

Un’atmosfera di mesto, cerimonioso congedo accompagna la visita della mostra con cui nel grande salone del Macro di via Nizza il Festival internazionale di Roma della fotografia presenta fino al 17 gennaio la sua quattordicesima edizione. Trascinata dal titolo e dal tema che la rassegna si è scelto, «Il presente», la fotografia sembra qui invitarci […]

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Anna Camaiti Hostert
Candidati democratici, il dibattito di Las Vegas

La differenza è donna

Ha avuto buon gioco ieri Hillary Clinton a puntare sull'aspetto femminile del suo programma politico rispetto ai suoi avversari di partito. Ma anche su questioni più scottanti non ha perso terreno rispetto a Webb, Sanders, O’ Malley e Chafee. Quasi mai...

Alla fine delle due ore e mezzo del dibattito tra i candidati democratici di martedì sera non ci si sente stanchi, né particolarmente confusi. Prima di tutto perché la kermesse condotta su Cnn da un professionista, in quest’occasione particolarmente aggressivo e pungente, come Anderson Cooper è stata varia e non ha annoiato sia per il […]

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Pasquale Di Palmo
“Burri e altri amici” di Leone Piccioni

L’etica nell’arte

Le invenzioni di Burri, il realismo di Guttuso, la scontrosità di Manzù, il riserbo di Morandi, la poesia di Marcucci. Artisti formalmente e caratterialmente diversi tra loro, ma che il critico accosta nella sua ideale galleria per l’autenticità del loro fare

Anche se non l’ho mai conosciuto, Leone Piccioni ha attraversato la mia vita fin da quand’ero molto piccolo. Ricordo con particolare intensità e nitidezza le sue apparizioni televisive che costellavano le serate della mia infanzia, alcuni frammenti di quella straordinaria trasmissione culturale che fu l’Approdo che i miei genitori si trovavano stranamente talvolta a guardare. […]

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Fabrizio Coscia
Un bel libro di Adelphi

Proust nel Gulag

L'arte può salvarci la vita, anche nelle situazioni più drammatiche. Come dimostra «Proust a Grjazovec» che riunisce le "lezioni" di Józef Czapski, recluso in un Gulag a 40 gradi sotto zero

Qualche anno fa uscì un agile e ironico libretto di Alain de Botton, intitolato Come Proust può cambiarvi la vita, dove l’opera del grande scrittore francese veniva disinvoltamente utilizzata come un pratico vademecum sull’arte della vita. Un titolo che sarebbe stato perfetto, nel suo significato à la lettre, anche per il Proust a Grjazovec di […]

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Angela Di Maso
Ritratto d'artista

Teatro di passioni

«Il mio consiglio a un esordiente? Di fare teatro solo se veramente non può farne a meno. E di rinunciarci se perseguitato dalla sfortuna»: lezione da Piero Maccarinelli

Nome e cognome: Piero Maccarinelli. Professione: Regista teatrale e ideatore di eventi. Età: 58. Da bambino sognavi di diventare un regista teatrale? No, volevo fare l’architetto o il costruttore. Cosa significa costruire regie e dirigere gli attori? Comunicare contenuti, diventare padre e madre, fratello, sorella o psicanalista. Il tuo film preferito? Tutti i film di Federico […]

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Paolo Ranfagni
La sconfitta dei Cinquestelle

Senato, chi ha vinto?

La battaglia per la riforma è finita: hanno avuto ragione sia il premier sia la minoranza democratica che in realtà hanno lavorato insieme per migliorare la legge. Ma la vicenda ancora non è finita

Chi ha vinto e chi ha perso nella battaglia del Senato? Sicuramente ha vinto Matteo Renzi, che si giocava tutto ed è riuscito a portare a casa l’approvazione della riforma, riappacificando pro tempore il litigioso partito democratico e ridimensionando lo spericolato contributo di Verdini a testimonianza di partecipazione di un gruppo dell’opposizione. Tutto ciò senza […]

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Paolo Petroni
Tra saggistica e narrativa

Tempesta sul ‘900

«Non luogo a procedere», il nuovo affascinante libro di Claudio Magris è un apologo sul secolo delle contraddizioni: un tempo lungo di vita e di morte che ha perso anche il privilegio della memoria

La Risiera di San Sabba a Trieste è stata, negli anni dell’occupazione nazista, lager; con tutti i suoi aspri orrori e luogo dell’unico forno crematorio in territorio italiano, tanto bruciante che si è cercato di dimenticarlo, anzi lo si è dimenticato per anni e anni, finché non lo si è “riscoperto” e trasformato in luogo […]

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