I deliri del bibliofilo
Storia di una delle più affascinanti ed enigmatiche riviste mai pubblicate, frutto della collaborazione tra i due artisti. Un esempio di “letteratura emblematica”, in cui «testo e immagine non devono mai spiegarsi o commentarsi l’un l’altro, e nessuno dei due ha senso senza l’altro»
Una delle più affascinanti ed enigmatiche riviste mai pubblicate è, senza dubbio, «L’Ymagier», frutto della collaborazione tra Alfred Jarry e Remy de Gourmont. Tra ottobre 1894 e dicembre 1896 vennero approntati otto fascicoli di quello che avrebbe dovuto essere un trimestrale, nonostante le uscite fossero oltremodo irregolari. Ogni numero, in brossura, presentava un fregio in […]
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Diario di una spettatrice
Il film di Michele Placido (con Fabrizio Bentivoglio) su Luigi Pirandello per la prima volta mette in scena platealmente il rapporto dello scrittore con la follia della moglie (interpretata magistralmente da Valeria Bruni Tedeschi)
Esterno notte, novembre 1934. La locomotiva emerge lentamente dalla nebbia, gigantesca e ansimante. Trascina un treno che va da Roma a Stoccolma e il suo viaggio sarà il filo conduttore dell’intera pellicola, un viaggio nello spazio e nel tempo della vita di uno scrittore e drammaturgo italiano che sta per ricevere il premio Nobel per […]
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A proposito di “Il prima e il dopo dell’acqua”
La nuova raccolta poetica di Laura Accerboni presenta straniate figure, improvvise apparizioni che testimoniano l'assoluta provvisorierà della vita
Il paesaggio poetico di Laura Accerboni, come emerge dalla raccolta Il prima e il dopo dell’acqua, edita da Einaudi, è perimetrato da quelle che a prima vista appaiono pareti domestiche. Al loro interno però sono ospitate strade e piazze cittadine, e straniate figure, improvvise apparizioni, spesso vegetali e marine. Gli stessi corpi degli umani che […]
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Da Carver in poi
Silvia Rosati, allieva del corso di scrittura di Andrea Carraro, Filippo La Porta e Sebastiano Nata, "continua" un celebre racconto di Carver
«Continua l’incipit del celebre racconto Cattedrale di Raymond Carver, proseguendo la narrazione e cercando di portarla rapidamente a conclusione, senza superare i 5000 caratteri circa»: questa la traccia di lavoro proposta dalla Scuola Orlando nell’ambito del corso di scrittura “Il racconto della realtà” di Andrea Carraro, Filippo La Porta e Sebastiano Nata. I due testi che pubblichiamo […]
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All'Accademia di San Luca a Roma
Una bella mostra riscopre Michael Sweerts, un grande pittore seicentesco d'area fiamminga, sconosciuto al grosso pubblico. La sua avventura umana e artistica è quasi un romanzo...
Solo 18 quadri, raccolti in tre sale del piano terra di palazzo Carpegna, in pieno centro di Roma. Ma è una mostra che lascia il segno, ti insinua dentro la voglia di riprendere, interrogando quelle immagini alle pareti come sfogliassi lo story board di un film o di un fumetto cui qualcuno – chi, perché, […]
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Diario di una spettatrice
“Anora”, il film di Sean Baker che ha vinto a Cannes, è un generico remake (aggiornato ai tempi di Trump) di “Pretty woman”. Ma è una storia senz'anima che trasmette più noia che emozioni
È la favola di Pretty Woman (che è poi la vecchia storia di Cenerentola non più serva ma prostituta) riproposta oltre trent’anni dopo: invece dei finanzieri di Wall Street ci sono gli oligarchi russi, i loro figli viziati e viziosi, i gorilla e gli strip club, e fuori dalle ville e dalle limousine i poveri […]
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A proposito di “Fuori traccia”
La nuova raccolta poetica di Manfredi Lanza segue un doppio binario e alterna la frenesia dell'esistenza alla riflessione (ironica) sul senso della vita
La poesia di Manfredi Lanza aggredisce con decisione le forme della realtà e pone con decisa irruenza le domande sulla nostra presenza nel mondo, con la fretta sembrerebbe di chi non ha più tempo da perdere, come spesso dichiara nei versi di Fuori traccia (Il canneto editore), eppure tergiversando e prendendo strade che portano lontano […]
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Diario di una spettatrice
“La testimone”, il film dell'iraniano Nader Saeivar, sceneggiato da Jafar Panahi, è un paradigma: ci racconta che la rivolta contro il regime teocratico di Teheran appartiene solo alle donne. E gli uomini restano sullo sfondo
Ci vuole un fisico bestiale per fare il cinema in Iran. Lo dimostra da anni il regista Jafar Panahi e lo conferma il suo assistente Nader Saeivar, in questi giorni nelle sale col suo terzo film, La testimone – Shahed, di cui Panahi è co-sceneggiatore e montatore. Il film, presentato al festival di Venezia nella […]
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Cartolina dall'America
Il partito democratico ha contrapposto un'idea di politica (e vita collettiva) come fonte di gioia a chi ha vinto speculando sulle paure. Perciò non è difficile pronosticare un futuro "pauroso" per il mondo
Una sconfitta di proporzioni epocali per Kamala Harris e il partito democratico. L’altra donna che nel 2016 aveva corso per la presidenza degli Stati Uniti, Hillary Clinton, aveva almeno vinto il voto popolare, mentre questa volta l’unica altra candidata, per di più di colore, non è riuscita a conquistare neanche quello. Al momento (i risultati […]
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I deliri del bibliofilo
Bartolo Cattafi e il suo “Partenza da Greenwich”, stampato nel dicembre 1955 nella raffinata collana dei “Quaderni di poesia” diretta da Vittorio Sereni per Le Edizioni della Meridiana. Una raccolta ispirata al tema dei viaggi compiuti dall’autore in Europa e Africa
Le Edizioni della Meridiana nascono a Milano nel 1947 su iniziativa dei fratelli Angelo e Aldo Guazzoni ma, soprattutto, di Giuseppe Eugenio Luraghi, manager della Pirelli che coltiva la passione per la scrittura. Collaborano con la casa editrice il grafico Gabriele Mucchi, ideatore del marchio, e gli intellettuali Arturo Tofanelli, Sergio Solmi e Leonardo Sinisgalli. […]
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