Raoul Precht
Periscopio (globale)

Il Giubileo di Calderón

Chissà se in Vaticano qualcuno sta pensando di riportare in scena un vecchio testo di Calderón de la Barca scritto nel 1600 e nel quale l'Uomo combatte con il Demonio...

Tra qualche giorno verrà dato il via alle celebrazioni dell’Anno Santo straordinario della Misericordia, fortemente voluto dall’attuale Pontefice e deciso, a quanto pare, in piena autonomia, senza alcuna consultazione con le autorità comunali e statali per le quali l’evento avrà un impatto anch’esso straordinario, in termini di entrate ma anche di uscite e di complicazioni […]

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Fabrizio Coscia
Un romanzo pubblicato dal Saggiatore

Il caso Schumann

Filippo Tuena, perseguendo la sua ricerca sulla "biografia romanzata", ricostruisce il disagio di Robert Schumann e la sua consuetudine con le illusioni e la creatività (del Novecento)

Filippo Tuena è, nel panorama letterario italiano contemporaneo, uno scrittore atipico, che oltre a essere tra i migliori narratori degli ultimi dieci anni, prosegue e persegue una strada molto personale, lontano dalle mode e dai modi imperanti. La sua scrittura, se volessimo tentare una definizione non agevole, si propone – kafkianamente – come un «denudarsi davanti ai […]

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Erminia Pellecchia

Ucraina metafisica

Il Madre di Napoli rende omaggio a Boris Mikhailov, grande fotografo ucraino che ha raccontato (sfidando censura e galera) il fallimento del dopo-Urss. Di qua e di là dalla Russia

Boris Mikhailov al Madre. Non è solo un omaggio al grande fotografo ucraino, ma l’inizio del nuovo corso del museo partenopeo che, a dieci anni dalla sua istituzione, pone le basi, proprio con questa mostra-evento, per la realizzazione di una rete strategica di collaborazioni con istituzioni e centri culturali che dall’epicentro Napoli si allarga al […]

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Anna Camaiti Hostert
Lettera dagli Usa

Emergenza Chicago

Mentre la città è subbuglio per gli ennesimi episodi razzisti, sta per uscire «Chi-raq», il nuovo film di Spike Lee che mette il dito nella piaga di una metropoli bruciata dalla sue terribili contraddizioni

Questa settimana, quella del Thanksgiving (la festa americana più sentita che si celebra sempre l’ultimo giovedì del mese di novembre), è stata bollente per Chicago, a dispetto della prima tempesta di neve dell’anno e della morsa di freddo che l’ha attanagliata negli ultimi giorni. Prima infatti c’è stata la polemica tra il regista Spike Lee […]

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Domenico Calcaterra
Lo scrittore pubblicato da Exorma

Romanzo d’alta quota

Conversazione con Claudio Morandini che, in “Neve, cane, piede“ racconta la storia di un uomo che «rappresenta l’ultimo legame con un mondo rurale perduto, stroncato dalle radicali trasformazioni dell’ambiente alpino»

Claudio Morandini è nato ad Aosta nel 1960. Ha pubblicato diversi romanzi, tra cui Le larve (2008), Rapsodia su un solo tema (2010), A gran giornate (2012). Suoi racconti sono apparsi in antologie e riviste o sono disponibili in rete. Collabora con il blog Letteratitudine e con le riviste letterarie online Fuori Asse, Diacritica e Zibaldoni e altre […]

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Angela Di Maso
Ritratto d'artista

L’attore è musica!

Fortunato Calvino: «A volte, rileggendo un personaggio di un mio testo, mi chiedo come ho potuto creare un tale mostro! Mi salvano gli attori, magnifici strumenti musicali»

Nome e cognome: Fortunato Calvino. Professione: Regista-drammaturgo. Età: 59. Da bambino sognavi di diventare un drammaturgo e regista teatrale? Prima che io nascessi i miei genitori hanno lavorato con la Compagnia Cafiero-Fumo e dei fratelli Maggio… e mi hanno trasmesso la passione per il teatro, tanto che invece di giocare con le costruzioni facevo teatri…piccoli […]

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Alberto Fraccacreta
Nell’officina del poeta: un'intervista

L’attrito di Magrelli

Per Šklovskij il linguaggio della poesia è rallentato e potente come un treno in frenata. Per l’autore di “Ora serrata retinae” è un continuo esperimento. E così la sua poetica è in perenne evoluzione. Vedi l’ultima raccolta “Il sangue amaro”…

Valerio Magrelli è un poeta raffinato. Costretto a sostenere oggi il peso enorme della tradizione lirica di appartenenza, plasma una lingua aderente alla téchne contemporanea senza creare fratture. È quasi un miracolo. Una diversificazione che si amalgama. Un’arteria che si dissangua e si riassesta da sola. Rompe con la tradizione, permanendo nel solco di essa. […]

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Lidia Lombardi
Al Teatro Vittoria di Roma

Wilde e l’ipocrita

Roberto Valerio e Valentina Sperlì ripropongono "Un marito ideale" di Oscar Wilde, dove il sarcasmo del grande irlandese mette a nudo gli scheletri di una borghesia malata

Oscar Wilde morì nel 1900, pare per una banale otite mal curata. Aveva 46 anni, non possedeva che poche sterline, aveva conosciuto il carcere dove era stato condannato ai lavori forzati per omosessualità. Eppure i suoi lavori erano famosi in tutto il mondo, specie le commedie. Ammaliavano le sue parole, l’abilità dialettica, l’humour dei paradossi […]

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Ella Baffoni
Alla Galleria nazionale d'arte moderna

La pittura contro

Roma rende omaggio a un maestro dell'arte irregolare: Pablo Echaurren. Il segno della pace, la falce e martello, i simboli del I Ching: un artista eccentrico ma sempre libero

Artista eccentrico, a volte ondivago, curioso di sempre nuove esperienze, Pablo Echaurren ha conquistato ampi traguardi di successo. Eppure non ha mai rinunciato a cercare il nuovo, a sperimentare incontri, a impegnarsi. A protestare, certo: come quando per anni abbandonò i pennelli per buttarsi nelle generose e folli imprese degli indiani metropolitani, di Lotta continua, […]

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Giuliana Vitali
Al Vascello di Roma

Laika e San Pietro

Ascanio Celestini porta a teatro la cagnetta morta nello spazio, ma ne fa una sorta di Gesù "laico". Inseguendo la sua vena consolidata di raccontatore surreale

Ascanio Celestini è un cantastorie surreale, un narratore che evoca immagini in modo poetico, talvolta con acuminata ironia.  Il suo lavoro più recente, messo in scena in questi giorni a Roma, nel Teatro Vascello, porta il titolo di Laika: la cagnetta spedita nello spazio dai russi nel ’59 che non fece più ritorno. Ma laica […]

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