Lidia Lombardi
La Domenica: itinerari per un giorno di festa

A casa di Olimpia

Liberata dai bancarellari sostituiti con una Befana solidale, Piazza Navona si riappropria (ma ancora non del tutto) dei suoi spazi e delle sue gemme, che sono lì per essere ammirate. Come Palazzo Pamphilj, antica dimora di una chiacchierata dama romana…

Piazza Navona quest’anno è diventata un caso. Per un vizio del bando di concorso, vinto dal torbido trust dei bancarellari, il commissario Tronca ha bloccato il bailamme della tradizionale fiera. E via il rosario delle polemiche, con Lega e Forza Italia in gramaglie per l’allontanamento dei “presepari”. E con gli ambulanti sul piede di guerra. […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Tra gli dèi e l’uomo

I versi di Wole Soyinka tratti dal poema “Idanre” dimostrano come tragedia, epica, potenza conoscitiva e magica della poesia possano essere preservate, collegandosi così alla grande tradizione greca e latina dei tragici e di Ovidio

«Il poema Idanre nasce da due metà separate della stessa esperienza. La prima fu una visita alle colline rocciose con quel nome, un pascolo soffuso di senso del divino dove si trovano giganti e mastodonti primordiali pietrificati in qualche strano passato, allattati da nebbie e nubi. Tre anni più tardi, e duecento miglia più lontano, […]

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Leone Piccioni
A cent’anni da “Il Porto sepolto”

Il canto nuovo di Ungaretti

«Quando io trovo/ in questo mio silenzio/ una parola/ scavata è nella mia vita/ come un abisso»... Con la prima raccolta del grande poeta nasce una poesia tesa, drammatica, spezzata, profonda, non ricopiata da nessuno, sostenuta da forza morale e da «un delirante fermento»

Giuseppe Ungaretti nacque ad Alessandria d’Egitto ai primi di febbraio del 1888. Il padre Antonio aveva lasciato Lucca dove faceva il contadino per lavorare come sterratore al Canale di Suez. Prese un’infezione e da allora non stette mai bene. Fece tuttavia venire da Lucca la fidanzata Maria Lunardini che aveva 28 anni. Trovò un marito […]

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Angela Di Maso
Ritratto d’artista

Finché c’è vita c’è Teatro

Licia Lanera: «Corri corri non ti fermare. E... resistenza, resistenza resistenza. Ecco le parole-chiave, gli ingredienti indispensabili per fare il mio mestiere. E a un giovane che volesse tentare l'impresa direi: guardati, studiati, comprendi quello che sei, cosa ti piace, quello che vuoi...»

Nome e cognome: Licia Lanera. Professione: Regista e attrice della compagnia Fibre Parallele. Età: 32. Da bambina sognavi di fare l’attrice? Ho poche idee ma molto chiare e costanti. A 13 anni avevo già scelto di fare la regista e l’attrice. Cosa significa per te recitare? Per me recitare è la modalità migliore che conosco […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Pubblicate Sebastian!

Il diario di Mihail Sebastian, ebreo rumeno travolto dai fascismi del Novecento, è uno strepitoso frammento del nostro immediato passato. Perché da noi, dopo settant'anni, è ancora inedito?

Oggi non parlerò di un libro, ma di un non-libro, di un libro che non esiste. Almeno in Italia, almeno per l’editoria nostrana, spesso miope. Un libro uscito con grande successo di pubblico e critica nei paesi anglofoni, francofoni, germanofoni, ispanofoni, che ha suscitato salutari dibattiti sul ruolo dell’intellettuale (o presunto tale) al momento della […]

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Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Top ten dei peggiori

Valentino Rossi, il basket, Lotito, l’atletica, Mourinho, Balotelli, gli stilisti delle maglie, la Russia dopata, Platini e Blatter: dall’ultimo al primo posto, un’amara classifica delle delusioni che scottano e che mettono a dura prova la passione dei veri sportivi

Questa è la classifica dei peggiori personaggi e fatti sportivi del 2015. La top ten al contrario: non record, medaglie e imprese ma piuttosto fiaschi, scorrettezze, scandali del mondo dello sport che ama presentarsi pulito e abbacinante. Si parte dal basso e si arriva in cima, ai bad boys che occupano il podio. 10° VALENTINO […]

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Danilo Maestosi
La delusione di un fan

Lo sbadiglio della Forza

La nuova puntata della saga iniziata nel 1977 è lunga e noiosa: ripete i vecchi schemi senza fantasia e senza adattare storia e personaggi al mondo di oggi. Il conflitto planetario ormai è solo un videogioco, altro che Star Wars!

Sarà che al cinema, a teatro, persino a tavola bisognerebbe sempre sedersi con l’umore giusto. E mica è facile scacciare il malumore. Un Natale precario e inquinato da targhe pari e dispari. I bambini dei migranti che continuano ad annegare nell’Egeo, cinque o sei al giorno, battezzati ormai solo da numeri che non muovono sdegno o […]

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Leone Piccioni
Otto titoli a conclusione di un anno

Le storie e i crepacci

Paolo Capriolo, Claudio Magris, Serena Vitale, Andrea Camilleri, Paolo Mauresing, Sebastiano Vassalli, Stefano Massini, Elena Ferrante. Il nazismo, l’ossessione della guerra, Stalin e Majakovskij, il fascismo, lo scacchista Alekhine, il capitalismo e … “un’amica geniale”. Breve rassegna di un lettore doc

Mi ricordo di Paola Capriolo (Giunti Editore, 270 pagine, 16 euro) è un romanzo che si svolge su un doppio binario che poi si unifica in un finale di grande drammaticità. Da una parte c’è Sonia che ritrova quasi per caso la sua vecchia e amata casa: cerca un lavoro di badante e si stupisce […]

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Filippo La Porta
Un'autrice da non dimenticare

Adele, la temeraria

Ricordo di Adele Cambria, scrittrice e giornalista capace di unire osservazione di costume e riflessione socio-politica, racconto autobiografico e informazione storica, levità di stile e rigorosa militanza femminista

La scomparsa di Adele Cambria, nel novembre scorso, a 84 anni, ha avuto un’attenzione un po’ distratta da parte di quotidiani e media. Eppure è stata una delle nostre rare scrittrici-giornaliste, fin dal suo esordio – nel 1956 – capace di unire osservazione di costume e riflessione socio-politica, racconto autobiografico e informazione storica, levità di […]

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Alberto Fraccacreta
L'elzeviro secco

Platone e l’attesa

Quando il male ci soverchia, non vediamo che la tela del ricamo rovesciata. Non possiamo comprendere tutto, ma ci sono alcune decisive evidenze che ci salvano, dovrebbero salvarci: basta chiedere aiuto ai classici

Soltanto nelle idee dimora l’Essere. È una dimensione trascendente rispetto a quella del semplice vivere. L’ontologia platonica si presenta dualistica nelle cervella, comprensiva di due piani concettuali, quello delle realtà sensibili e quello delle idee, tra i quali sussiste una differenza cosiddetta “ontologica”, incolmabile e costitutiva della loro stessa natura. Il buon realista Aristotele, suo […]

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