“Autoritratto” di Giancarlo Sissa
Una poesia aderente alla dimensione autentica del nostro vivere, sussurrata e talvolta gridata. Una poesia davanti alla quale non ci si possono consentire definizioni evasive o etichette…
«Posso giocare a calcio/ per ore con i bambini/ e sentire quasi amore/ per lo sgambetto per la finta/ o il tiro a rete persino/ per il loro afrore/ e resistere alla sete/ urlare torna, fallo, marca». Questi versi sono tratti dall’antologia intitolata Autoritratto (Poesie 1990-2012) (Italic Pequod, 164 pagine, 15 euro) che raccoglie un […]
continua »
“Il segreto” di Roberto Carifi
Nella nuova raccolta continua il confronto estremo del poeta pistoiese con le asperità della vita, con l’incombenza della morte e il dolente cantilenare dei versi fa male. Eppure è un male consolante, appagante nella sua umanità. Come accade solo nella vera poesia…
Della poesia di Roberto Carifi ho scritto più volte, sottolineandone le coordinate e lo strenuo confrontarsi con le molteplici asperità della vita, ma è sempre doveroso riprendere i fili della sua scrittura e parlare delle nuove versioni, del suo camminare sull’orlo del precipizio. Oggi ci giunge un esile libretto, con trentasei poesie di questi ultimissimi […]
continua »
La nuova scena in Calabria
Dopo un prologo natalizio, l'Amleto rivisitato da Collettivo Cinetico riaprirà la stagione di nuovo teatro del Morelli di Cosenza. Che spazierà da Pinocchio a Leopardi
Una stagione piccola ma ben assortita fa ripartire il Progetto More, la residenza teatrale con cui da tre anni la compagnia Scena verticale fa vivere il Morelli di Cosenza, puntando le luci sul meglio del teatro contemporaneo italiano e proseguendo una missione già cominciata sedici anni fa nella vicina Castrovillari col festival “Primavera dei teatri”, […]
continua »
A proposito de “Il bel tempo di Tripoli”
Il giornalista Angelo Angelastro ha raccolto le memorie di Filippo Salerno che negli anni Trenta partecipò alla farsa imperiale del fascismo in Africa. Un documento impietoso sul carattere degli italiani
Spietata, autentica e grottesca fotografia dell’Italia negli anni in cui, dal 1935 al ’36, s’impadronisce dell’Africa orientale allargando il suo impero coloniale. Partiamo subito dal settembre ’35: si fanno vedere le fioche luci di Massaua, in Abissinia. Faceva molto caldo. Il Battaglione Lucano s’accosta al litorale. Silenzio cupo, a parte certe frasi urlate: “Battaglioni della […]
continua »
A «Primo Piano sull’Autore»
Da “Francesco d'Assisi” a “La Pelle“, il cinema italiano rende omaggio a un'autrice scomoda, mai accomodante. Sempre pronta a raccontare il lato oscuro della vita e della storia
Chi ha paura di Liliana Cavani? Se si mettono in fila i numerosi interventi della censura, le interpellanze parlamentari, la mancata circolazione di questo o di quel film, non c’è dubbio che, nel corso della sua attività, qualcuno a torto o a ragione ha avuto paura della sua carica polemica e della sua audacia sessuale, […]
continua »
L'ezleviro secco
Viviamo un'epoca dominata da oggetti che sembrano vivere di vita propria: ma uno smartphone ci aggredisce senza conquistare il valore trascendentale delle bottiglie di Giorgio Morandi
Viviamo un’epoca oggettivante. Siamo assediati da questioni e cure, sollecitudini legate alle cose. Gli oggetti non sono più utili, ma aggressivi a fronte di una chiara pretesa di dominio: hanno una vita a sé stante, vita però battagliera, vita altresì dinamica, accelerata dal senso di frustrazione che la loro stessa presenza suscita. Mi è capitato […]
continua »
La Domenica: itinerari per un giorno di festa
Tour da Roma a Latina alla scoperta di frantoi dop che applicano le più moderne tecniche di produzione. Tra storia e leggenda, a partire da Gaeta, dove un nave perse un carico di olive che rimanendo a bagno nell’acqua di mare rivelarono il loro sapore
Una catena lunga di montagne, aspre sulla pianura che porta al mare e che per secoli, fino alla bonifica dell’agro pontino, era palude. È la catena dei Volsci, composta dai Lepini, gli Ausoni, gli Aurunci: dalle propaggini della provincia di Roma a quella di Latina corrono paralleli alla costa e arrivano fino a Gaeta. Quando […]
continua »
Every beat of my heart, la poesia
Respiro atlantico, stupore ancestrale, mito, geografia, storia, avventura. Insomma, rinascita della fusione tra epica e lirica: con “Califia” Stefano Bortolussi ha segnato la poesia italiana di questi ultimi anni
Califia, pubblicato da Jaca Book, è uno dei libri che segnano e cambiano la poesia italiana di questi anni. Bortolussi, autore di romanzi e poesie dalla cifra nitida e significativa, con quest’opera si supera e fonda una nuova via: un poema, un mito, la visione di una terra, la California, appercepita come miracolo, evento. Stefano […]
continua »
Una mostra a Roma
Cent'anni dopo, il mito di Edith Piaf è intatto. Nella sua voce c'è il segreto di una donna capace di affascinare il mondo con la sua personalissima concezione del dolore. Nella vita come nell'arte
Di Edith Piaf oggi resiste e affascina ancora l’aspetto anticonvenzionale, l’artista ribelle e dalla vita tragica che non dava peso alla fama o al denaro, trovando se stessa solo sulla verità della scena e nei rapporti d’amicizia e amore. Oggi, 19 dicembre, avrebbe compiuto cento anni e se la Francia l’ha celebrata a Parigi con […]
continua »
Al Museo del Corso della Fondazione Roma
Karel Appel, Constant, Corneille, Asger Jorn, Christian Dotremont: una grande mostra racconta il gruppo CoBrA, ultima fiammata d'avanguardia della (dolorosa) pittura del Novecento
Per una volta è giusto partire dai titoli di coda. Balzano agli occhi nomi di artisti tedeschi, olandesi, belgi, scandinavi, inglesi sconosciuti al grande pubblico, dimenticati anche dagli addetti ai lavori, almeno in questa provincia dell’Occidente che è l’Italia. C’è persino un autore che sventola la bandiera d’un paese, l’Islanda, escluso dalla pigra mappa geografica […]
continua »