Letture vagabonde
Come è potuto succedere che il genio del cantautore inglese Nick Drake non sia stato riconosciuto, all'epoca, tanto da causare l'auto-annullamento del grande artista?
Era schivo, taciturno, terrorizzato dal pubblico. Ma la sua voce dall’incrinatura malinconica aveva una tonalità inconfondibile, la melodia delle sue canzoni non era mai banale, la sua tecnica alla chitarra, suonata quasi come un pianoforte, era insolita, originale, piena di inventiva, e alcuni suoi testi possedevano il dono di una poesia allo stesso tempo arcana e semplice. […]
continua »
A Bologna, a palazzo Pepoli
Il mondo della street art italiana è in guerra contro una mostra (mal riuscita) che ha tolto le opere dalle strade per cercare di storicizzarle. Un'operazione sbagliata, stigmatizzata da Blu che ha "cancellato" una sua opera
«Se è legale non è writing»: è il Vangelo secondo Sniper, il writer senza volto protagonista del libro Il cecchino paziente di Arturo Pérez Reverte. Alfiere dell’antisistema, combatte a colpi di graffiti la sua guerriglia urbana «per lanciare sulla città dubbi come se fossero bombe. L’arte attuale è una frode gigantesca e sono i corvi […]
continua »
Un libro di straziante attualità
C'è un romanzo che può aiutarci a capire che cosa si agita nella testa di un terrorista: è «L'attentato» di Yasmina Khadra. Storia dolorosa di una kamikaze e della sua rinuncia alla vita e alla civiltà
Può un romanzo illuminarci sul dramma che sta sconvolgendo una gran parte del mondo come il terrorismo? La risposta è sì, senza esitazione. Senza per questo sottovalutare le lucide analisi di alcuni studiosi e commentatori. Entriamo nello specifico, ossia su cosa si muove nella testa dei kamikaze. Per questo conviene leggere il bellissimo L’attentato (Sellerio, […]
continua »
Festa in onore del Premio Nobel
Dario Fo compie novant'anni. Nella travagliata storia del suo teatro c'è la parabola di un'Italia che si nasconde le verità per poi riscoprirle e celebrarle. Insomma, un vero e proprio "Mistero buffo”
«No che non esiste». Sicuro? «Non c’è, non esiste, non ci credo. Però…». Però cosa? «Che invenzione. Come diceva Voltaire, Dio è la più grande invenzione della storia. E quel che più conta, ha fatto tutto da solo, si è inventato da sé». È l’inizio del libro dialogo di Giuseppina Manin con Dario Fo su […]
continua »
Ritratto d'artista
Simone Derai: «Progettare una regia è come costruire una casa. Per questo mi piace il teatro ogni volta che tenta di alzare la posta».
Nome e cognome: Simone Derai. Professione: Regista. Età: 40. Da bambino sognavi di diventare un regista teatrale? No. Cosa significa costruire regie e dirigere gli attori? Significa avere un progetto, è come costruire una casa. Il tuo film preferito? Non si contano. Però ci sono due film che continuerei a guardare sempre stupefatto: Fellini 8 1/2 e Le Stagioni […]
continua »
A proposito di “Io sono Kurt”
Paolo Restuccia, con il suo secondo romanzo, costruisce un universo dove tutto ha il suo rovescio e dove non c'è storia senza nemesi. Perché nulla più è così come appare
Io sono Kurt di Paolo Restuccia (Fazi, 2016, pp. 270, euro 16,00) è un romanzo dai toni oscuri, che apre la nuova collana di Fazi Darkside, dedicata al noir e al giallo di qualità. Narra la storia di Andrea Brighi, alias Kurt, in viaggio con una valigetta di soldi di suo cognato da portare in […]
continua »
A Salerno in mostra la collezione Esposito
Mariangela Levita ci parla della sua opera, «Dog Gay Pride 2000-2016», presente alla mostra “Face To Face“, un'iniziativa che apre al pubblico parte della collezione di Ernesto Esposito
Fino al primo maggio si terrà a Salerno, la mostra Face To Face. La cornice è quella di Palazzo Fruscione e della cappella inferiore del Complesso di S. Pietro a Corte a Salerno. La mostra permette al pubblico di vedere una selezione di opere di artisti internazionali emergenti dalla collezione personale di Ernesto Esposito, noto […]
continua »
Il sangue e la ragione
L'ennesima strage nel cuore dell'Europa ci impone di riflettere ancora una volta sugli errori fatti nel (non) capire che cosa è successo nel mondo arabo. Per esempio, aver scambiato una cultura sociale come una mera questione religiosa, per di più destinata a tramontare
Anche Bruxelles, pochi giorni dopo l’arresto di Salaeh Abdeslam, uno degli jihadisti a delle menti degli attacchi di Parigi, è stata ferita dal terrore. Sono stati colpiti aeroporto e metropolitana, luoghi prediletti e prevedibili bersagli del terrorismo. Come è possibile che una città presidiata e controllata possa essere stata teatro di attacchi multipli? L’intelligence, come […]
continua »
Zavattini e la Bassa in mostra a Reggio Emilia
Il Po e la sua Luzzara, l’Emilia e la sua gente come fonte d’ispirazione per la sua produzione artistica e culturale. È il tema dell’esposizione alla Biblioteca Panizzi sull’autore di “Totò il buono” (poi diventato “Miracolo a Milano”) e del bel “ritratto” di una persona che lo conosceva bene…
È in corso a Reggio Emilia, alla Biblioteca Panizzi, la mostra “Cuore padano – Cesare Zavattini e la Bassa”, a cura di Giorgio Boccolari, Alberto Ferraboschi e Roberta Ferri (fino al 24 aprile). Tratti dal catalogo (Biblioteca Panizzi Edizioni) pubblichiamo, oltre ad alcune immagini, brani del saggio di Valentina Fortichiari. *** Za e la Bassa. […]
continua »
A proposito di “A scuola di dissenso”
Un saggio di Ilaria Poerio ripercorre le fasi più cruente del regime fascista. Quelle dei lager e della violenza sistematica. A ricordare ciò che fu il fascismo, contro ogni “giustificazionismo“
Che in Italia i conti con il fascismo non si siano fatti in maniera seria è ormai assodato e lo sostengono molti storici; che spesso si tenti di minimizzare certe espressioni politiche e sociali dei nostri giorni chiaramente razziste, xenofobe, sessiste, ecc con il termine riduttivo di qualunquismo, invece di utilizzare il più corretto fascismo, […]
continua »