Pierre Chiartano
Cartolina da Tunisi

Regeni e la guerra

La memoria della vittoria nel Secondo conflitto mondiale dovrebbe (forse) farci capire meglio quale guerra stiamo perdendo in Nord Africa. Da soli. Battuti dagli "alleati"...

È il 25 Aprile, Festa della Liberazione. Dovrebbe essere una celebrazione condivisa da tutti gli italiani, non fosse altro che per ricordare un nuovo inizio, un voltar pagina dopo un’immane tragedia invece è diventata un’occasione per fare distinguo, per riaprire vecchie ferite identitarie che l’Italia politica e intellettuale non ha mai voluto affrontare, per “pigrizia” […]

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Loretto Rafanelli
“La piuma di Simorgh” di Roberto Mussapi

L’origine e il bagliore

Nella nuova raccolta, il poeta ritesse il filo del nostro labirintico cammino e del nostro sostare nel mondo per accedere alla conoscenza che porta verso la luce. Lo fa rinarrando miti, riti, fiabe, storie e penetrando nel loro segreto

Ricercare in una poesia o in qualche verso il senso di un libro è forse un esercizio approssimativo, soprattutto se l’autore è complesso nella sua espressione creativa. Eppure c’è una poesia nella recente raccolta di Roberto Mussapi, La piuma di Simorgh (Mondadori), che inoltra il lettore nello spazio della sua visione poetica: «Appartengo alla Genesi, […]

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Valentina Fortichiari
“Il punto cieco” di Javier Cercas

Libri impossibili

Sono quelli dove si «narra tacendo», dove c’è un dato nascosto nel quale il lettore può insinuarsi. Insomma i romanzi veri, gli unici che valga la pena scrivere. Come insegnano Morselli e Vargas Llosa e come sostiene lo scrittore spagnolo nel suo nuovo saggio che parla di Borges, Kafka, Melville, Tomasi di Lampedusa, Cervantes

Che cos’è un romanzo, quali sono i segreti meccanismi della sua scrittura? Qual è il combustibile indispensabile che ne accende la miccia? A quali leggi risponde la fiction? E infine quanta strada ha percorso il genere romanzesco per sopravvivere sino a oggi? Se ne possono insegnare le regole? Domande sulle quali la critica ancora discute, […]

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Pier Mario Fasanotti
A quattrocento anni dalla morte

Shakespeare, probabilmente

La vita del grande autore teatrale è zeppa di misteri, leggende e supposizioni. Come dimostra una bella biografia di Peter Ackroyd, appena ripubblicata in edizione tascabile

Quattrocento anni dalla morte di William Shakespeare. Quattrocento anni di mito: lo si può affermare senza enfasi. Per la ricorrenza è tutto un pullulare di riferimenti e citazioni, anche sui “social”. Ovviamente il primato della entusiastica memoria spetta all’Inghilterra. Con aspetti originali. Per esempio, la metro ha ribattezzato, provvisoriamente, il nome di molte stazioni. Così […]

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Lidia Lombardi
La Domenica: itinerari per un giorno di festa

I ponti di Roma

L’artista sudafricano William Kentridge con i suoi murales sul Tevere li ha riportati alla ribalta. Parlano dei fasti passati, degli antichi Romani, dei papi e dei Savoia, della Repubblica del boom e di Jeeg Robot. Ecco perché meritano una certa considerazione, dal perduto Sublicio a Ponte Milvio…

I riflettori sui ponti di Roma li ha riaccesi William Kentridge, l’artista sudafricano. Che, sui muraglioni del Tevere anneriti dallo smog ha fatto di difetto virtù. Infatti, da ponte Sisto e ponte Mazzini, con la tecnica dell’idropulitura, insomma levando e lasciando le parti annerite, ha “disegnato” una serie di immagini evocative della storia della Capitale, […]

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Simona Negrelli
Bollani, Valentina Cenni e “La regina Dada”

Liberi dalla ragione

È divertente ed emozionante, poetico e surreale il collage di musica, parole, danza, mimo messo in scena dal celebre pianista e dalla sua compagna, attrice e danzatrice. Molto apprezzato dalla giovane platea dell’Auditorium dell’Università della Calabria, ad Arcavacata

La regina Dada è come una boccata d’aria fresca: tonificante e liberatoria, oltre che un po’ anarchica. Non c’è una vera e propria regia a tenere i fili di questo collage di musica, parole, danza, mimo, luci che Stefano Bollani e Valentina Cenni hanno realizzato, scritto e interpretato. E la platea del teatro Auditorium dell’Università […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Il volo di Foscolo

La poetica dei “Sepolcri” culmina nella cupola in cui le storie umane e la storia divina s’incontrano: dopo l’esplorazione stellare e la pittura orante, nella cupola la poesia si realizza come memoria che evoca e trasforma, come fondamento di vita

I sepolcri, uno dei capolavori della poesia di ogni tempo, ha inizio con immagini di buio e ombra, di chiusura: «All’ombra dei cipressi e dentro l’urne». Le stesse parole ombra e urna comunicano foneticamente un senso di chiusura, e pare vano, in quegli spazi stretti e ermetici, il conforto del pianto. E immediato, per contrasto, […]

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Danilo Maestosi
La politica culturale della Capitale

Arrivederci, Roma!

Senza grande clamore, il Vittoriano ha cambiato gestione: dopo vent'anni di ricerca di identità, ora l'ala museale passa ad Arthemisia. L'intenzione, forse, è puntare più su eventi a effetto che sulla cultura

Cambio della guardia al Vittoriano. Esce di scena Alessandro Nicosia, l’imprenditore che l’ha gestito per più di venti anni, rilanciandolo come spazio museale e centro espositivo a tutto campo. Il monumento torna nelle mani del Ministero dei Beni Culturali, che l’ha affidato in cura ad una società sotto il suo controllo, la Ales, alla cui […]

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Erminia Pellecchia
Da oggi alla Mostra d'Oltremare

Salotto & Fumetti

La rassegna di fumetti Napoli Comicon diventa maggiorenne ma continua a mettere accanto eventi e discussioni. A cominciare dalla prestigiosa anteprima di «Game of Throne 6»

Fan del Trono di Spade mettetevi comodi. Ormai ci siamo, Game of Throne 6 è vicino, vicinissimo. La serie tv fantasy dell’Hbo, ispirata alla saga letteraria di George R. R.Martin, che dal 2011 è entrata nella cultura mondiale del nuovo millennio, facendo interrogare sulle ragioni del successo i sociologi di tutto il globo, partirà negli […]

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Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Celebrando il Tottileo

Se Spalletti ha rianimato la Roma, nelle ultime partite di certo Totti gli ha fatto la respirazione bocca a bocca. Ma i ricchi “mecenati” che hanno in mano il calcio contemporaneo faranno fatica a capire che cosa sia successo ieri sera all'Olimpico. Perché Totti è il rimedio non taroccato al calcio degli imbrogli

Qualcuno ci ha già pensato: farlo sindaco, subito. Giachetti ha accarezzato l’idea di metterlo in lista ma poi ha rinunciato perché quello avrebbe preso molti più voti di lui e del Pd (certo, ci vuole poco). Si sa, invece, che il 2016 non sarà l’anno del Giubileo ma l’anno del Tottileo. Passeranno altri vent’anni e […]

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