Every beat of my heart, la poesia
Un tuffo. Verso le acque dell’ignoto e dell’origine. A quarant’anni dalla morte, Roberto Mussapi con i suoi versi rende omaggio a Mario Napoli, l’archeologo che scoprì il capolavoro di Paestum
Il fondo è bianco, evoca l’infinito, due alberelli definiscono la scena: un giovane si tuffa da una costruzione di blocchi squadrati, verso uno specchio d’acqua. Il blocco solido da cui si stacca è un trampolino, luogo di confine tra terra e acqua, sospeso nell’aria: consente di immergersi con un balzo. Lo specchio d’acqua si distende […]
continua »
Ritratto d'artista
Silvia Gallerano: «Da bambina sognavo di danzare con Fred Astaire. Ma se mi venissero a prendere gli extraterrestri direi loro di portarmi subito da Elvis»
Nome e cognome: Silvia Gallerano. Professione: Attrice. Età: 41. Da bambina sognavi di fare l’attrice? Sognavo di danzare con Fred Astaire. Cosa significa per te recitare? Farmi canale dei sentimenti e delle storie, offrirmi alle rappresentazioni del mondo. Il tuo film preferito? Pulp Fiction, A qualcuno piace caldo, M, il mostro di Dusseldorf, Broadway Danny […]
continua »
Al Macro di Roma
Una mostra cerca di cogliere il senso (artistico) del tempo: entità astratta che si fa concreta nel dare senso ai nostri sogni e ai nostri incubi. Dall'eternità alla morte
Strana creatura, strana bestia selvatica, il tempo. Ti vive accanto ma non si fa addomesticare. Cerchi di accarezzarlo e tocchi il vuoto. Più che un fantasma, è come l’uomo invisibile dei fumetti e dei film. Senti che esiste se ci sbatti contro. Perché il tempo non è mai dove dovrebbe essere. Ma c’è. È nelle […]
continua »
Analisi di un classico da rileggere
«Lettera alla madre» di Edith Bruck è un capolavoro sull'assenza di senso della vita. Il romanzo di una “reduce“ sull’impossibilità di vivere davvero dopo Auschwitz
Edith Bruck – scrittrice ungherese, ma italiana d’adozione – ha scritto molti libri importanti. Ma io voglio parlare qui solo di un suo lungo racconto, o breve romanzo, Lettera alla madre (si trova in Privato, Garzanti, fra gli altri). Sono emerso dalla lettura di Lettera alla madre di Edith Bruck con il nodo alla gola. […]
continua »
Un dibattito su passato e nuovi media
La memoria del Secolo breve finirà nell'Atlante degli archivi fotografici e audiovisivi italiani digitalizzati. Come si fa a coniugare tecnologia e storia senza banalizzare i contenuti?
Al Ministero dei Beni Culturali (MIBACT), patrocinatore dell’iniziativa per decisione del ministro Dario Franceschini, nei giorni scorsi è stato presentato l’Atlante (edizioni Marsilio) degli archivi fotografici e audiovisivi italiani digitalizzati. Sarà in linea a settembre. Il segretario generale del MIBACT, Antonia Pasqua Recchia, ha ricordato l’intesa tra il Ministero e la Fondazione di Venezia per […]
continua »
Anti-localismo e localismo
Che cosa ci spinge a "spedire all'estero" in cerca di futuro i nostri figli? L'idea che non esistano più identità condivise? O l'idea che il domani sia globalizzato? O la certezza che il nostro sia un Paese già morto?
Ma è proprio vero – come mi diceva ieri sera, nel minuscolo e pittoresco caffè estremamente portoghese del Jardim da Estrela, un architetto lisboeta emigrato per affari a Dubai –, mi chiedo, è proprio vero che i nostri figli dovranno essere destinati a vagare per il mondo? È proprio vero, visto che il mio architetto […]
continua »
L'addio a una archistar
Inaugurata a Salerno la nuova stazione marittima, ultima opera di Zaha Hadid. Una palpebra aperta dalla grande architetto per ricollegare la città con il suo mare
«Entrando in uno spazio architettonico le persone dovrebbero provare una sensazione di armonia come se stessero in un paesaggio naturale». Si racchiude in questa frase di Zaha Hadid la sua liturgia estetico-formale, coerente e visionaria, la sua poetica di abitare il mondo, un organismo vivo, in movimento, intercettando, tra nostalgia del passato e ansia di […]
continua »
Consigli per gli acquisti
Simona Baldelli, Elisabetta Rasy, Maria Rosaria Valentini, Lily King, Rosamund Lupton: cinque autrici per cinque romanzi che descrivono il punto di vista delle donne
La scelta. Padrona del lessico e della trama, Simona Baldelli (già vincitrice del Premio Calvino) ci offre un romanzo d’avventura che si basa su una curiosa figura storica, Caterina Vizzani. Siamo a Roma nella prima metà del 1700. La donna, che molto graziosa non era, per giunta aveva il volto sfigurato dal vaiolo. Ha il […]
continua »
L'elzeviro secco
L'indicibile delle donne dalla poesia (di Eugenio Montale) alla prosa (di Robert Walser): ritratto dolente della migliore metà dell'universo
La nostra società diviene, di giorno in giorno, sempre più femminista e aperta alla parola della donna, vantando questo merito con il matriarcato delle investiture e le conseguenti prese di possesso di luoghi politici e non, incarichi istituzionali, incombenze d’ogni genere. Tutto ciò è bello e buono, naturalmente. Ma la modalità in cui avviene, per […]
continua »
Tutti i racconti raccolti da Einaudi
Da subito con “Lo stadio di Wimbledon” (1983) si è imposto come lo scrittore nuovo per eccellenza. E oggi a rileggere i suoi racconti, quelli noti e i due inediti, si ritrova intatta la sua forza di novità e intensa liricità. Vedi “Nel museo di Reims” e “Ritornare al Sud”…
Si torna a parlare, e ne sono molto contento, di Daniele Del Giudice mentre escono presso Einaudi tutti i suoi racconti: quattordici, di cui due inediti, con un’ottima prefazione di Tiziano Scarpa (I Racconti, 225 pagine, 19 euro). E subito mi piace ricordare che io sono stato molto legato di amicizia con Del Giudice prima […]
continua »