Angela Di Maso
Visto al Napoli Teatro Festival Italia

Il dolore/spettacolo

“David è morto", il nuovo spettacolo di Babilonia Teatri spettacolarizza quattro suicidi per normalizzare l’inaccettabile malattia, la vergognosa e limitativa disabilità, la crudele morte

David è morto. Il come e il perché poco contano. Quello che è certo è che David è morto suicida e dopo di lui, sua sorella Iris ne ha copiato le gesta, e poi suo padre, e poi sua madre. Tutti suicidi mossi dalla proprie motivazioni che decidono consapevolmente di mettere fine alla farsa familiare […]

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Valentina Fortichiari
“L'amico di una vita” di Roddy Doyle

Morto che parla

È un gioiello il nuovo racconto dello scrittore irlandese al meglio di sé. Un teatrino alla Ionesco con la profondità commossa e l'intelligenza emotiva necessarie per alludere a vicende umane universali come l'amicizia, l'amore, la perdita, l'assenza…

«Ho rivisto Joe la sera prima del suo funerale… Non è una cosa che capita tutti i giorni, no? Se era la sera prima del suo funerale, Joe doveva essere morto. Ecco cosa state pensando. E avete ragione. Era morto. Era morto. Però poi mi ha parlato». Si può fare materia di riso la morte […]

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Giuseppe Grattacaso
La nuova raccolta “Madre d’inverno”

Vivian e il Tempo

Autobiografia ma anche la nostra storia, il nostro quotidiano. Quando parla di se stessa Vivian Lamarque parla dell’universo tutto e dei meccanismi che lo regolano. Gli oggetti e le presenze naturali che interagiscono con il nostro quotidiano e che delimitano il nostro esserci tra vita e morte

La raccolta di Vivian Lamarque Madre d’inverno,recentemente pubblicata nella collana Lo Specchio di Mondadori, è un libro compatto e di solida struttura, nel quale la poetessa affronta, ancor più che in precedenti prove, l’argomento che ritorna ossessivamente nella sua opera, presente a partire dai primi libri e ora qui riproposto con nuova forza. La Lamarque, […]

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Alberto Fraccacreta
Ancora sul “Trittico del Distacco”

Di Palmo&Bacon

Nella sua raccolta poetica Pasquale Di Palmo procede sulla “via negationis”, dove l’affermazione avviene per negazione, l’assenza come presenza, il dolore come ricordo di quando si era felici. Ma in questo procedere, la privazione si fa ricchezza. Così viene in mente un altro celebre Trittico…

Qualche anno fa, a Rimini, in una mostra memorabile a Castel Sismondo, assieme al Canaletto, Kandinskij, Picasso, Degas e molti altri, esponevano il celebre Trittico di Francis Bacon, «Three Studies for Figures at the Base of Crucifixion». Ricordo che, dopo l’estasi del Semeur di Millet, il Trittico, con i suoi rossi sanguigni, i suoi grigi […]

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Ilaria Palomba
Una raccolta fuori dal comune

Poesia performance

«Miles, poesie in presa diretta» di Claudio Marrucci è un testo molto particolare in quanto scaturito direttamente dal Festival di Performazione Nostos: tra parole e azione

Miles, poesie in presa diretta di Claudio Marrucci (Fusibilialibri, 2016, pp. 77, euro 13), è un testo molto particolare in quanto scaturito dal Festival di Performazione Nostos, organizzato dall’artista-attore-performer Antonio Bilo Canella, nel contesto del Festival Line 0 presso La Rampa Prenestina, nel febbraio 2015. Ero personalmente presente all’evento e ricordo il clima di connessione […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Dopo Bufalino

A vent'anni dalla morte, c'è bisogno di rileggere Gesualdo Bufalino depurando la sua letteratura sulla malattia di vivere dalle polemiche suscitate dal (presunto) nuovo barocco

Bompiani ha da poco ristampato Diceria dell’untore, di Gesualdo Bufalino, autore venuto a mancare esattamente vent’anni fa. “Venuto a mancare” è in questo caso più di una formula retorica o sostitutiva di termini più diretti: Bufalino manca davvero alle nostre lettere, mancano l’eleganza e il cesello della sua prosa, la brillantezza dell’impasto linguistico, la particolarità […]

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Vincenzo Nuzzo
La lezione della filosofia

La questione Platone

Mai come in un questo momento sarebbe attuale Platone: le sue riflessioni sulla questione morale e la sua ineluttabilità sono quanto di più utile (e odiato) si possa immaginare

Queste molto succinte riflessioni nascono dalle ultime impressioni lasciatemi da un mio saggio appena ultimato sul pensiero di Platone, e presentato nel blog http://cieloeterra.wordpress.com con il titolo Il Platone proibito e l’Idea come la più reale delle cose. Non intendo qui assolutamente soffermarmi su questo saggio né sulle problematiche da esso sollevate. Vorrei invece solo […]

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Danilo Maestosi
Un testo tra arte e pittura

Adamo e la nuvola

«E il Paradiso terrestre? Adamo non crede, non ricorda di esserci mai vissuto. Eppure non sa spiegare perché ogni volta che ci pensa gli vien su un nodo alla gola»

Adamo si sente spossato. Anche se il grosso del lavoro lo avevano fatto i suoi nuovi nipoti smanettoni picchiando come pianisti impazziti i tasti di quella buffa scatoletta nera per infilarci dentro ore e ore di registrazioni dei suoi ricordi. «Mica facile – pensa – alla mia età, tirar fuori i ricordi. Peggio che radunare […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Le acrobazie di King

Re dei bestseller, Stephen King si cimenta con la forma breve raccogliendo in volume racconti editi e inediti, per lui quasi una sfida di perizia narrativa. Talento certo quello del giovane scrittore americano Gregg Hurwitz, autore di un thriller supertecnologico avvincente. Anche Joyce Carol Oates si muove con destrezza in un thriller psicologico

La missione – Questo giovane scrittore va a perdifiato. Ha inventato un meccanismo thriller supertecnologico, ricorrendo a una scrittura scattante. Ci pare strano che non sia ancora nelle nostre classifiche dei libri più venduti. Oltretutto il prezzo è basso. L’autore è Gregg Hurwitz, americano che vive a Los Angeles, e negli Usa ha ricevuto numerosi […]

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Alberto Fraccacreta
L’elzeviro secco

I fiori di Bonnefoy

Per il massimo poeta di lingua francese appena scomparso compito della poesia è condurci nel punto in cui il pensiero metafisico conversa con il pensiero morale, per capire come vivere nella realtà. Ci ha condotto per mano in questo cammino con la sua lirica limpidissima che è una “celebrazione della poesia”

Yves Bonnefoy è, era il massimo poeta di lingua francese. È, era: la scomparsa di qualcuno ci fa vacillare su quale tempo decidere per l’azione. Se la morte è un’azione, essa si riferisce sempre all’imperfetto nel suo accadere e, al contempo, addita un improbabile presente all’esistenza di colui che mai sarà cancellato. È ancora con […]

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