Ritratto d'artista
Biancamaria Lelli: «Oggi è tutto “usa e getta”, nessuno investe più sui talenti, cercando di farli crescere nel tempo. Da un Paese dove la cultura è così in fondo alla lista delle priorità, che cosa ci si può aspettare?»
Nome e cognome: Biancamaria Lelli. Professione: Attrice. Età: Nascita 09 Giugno 1966. Da bambina sognavi di fare l’attrice? Sì, sognavo per l’esattezza di essere Fred Astaire. Mi piacevano quei film, le loro atmosfere, le grandi orchestre swing. Amavo cantare, ballare e recitare. Cosa significa per te recitare? Recitare per me vuol dire giocare, comunicare, crescere, […]
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Fa male lo sport
Quarant'anni fa morì Luciano Re Cecconi, campione biondo di una Lazio violenta, poco convenzionale e vincente. Tutti dissero che morì per uno scherzo, ma davvero le cose andarono così?
A quei tempi c’erano molti ragazzi, tifosi della Lazio, che dipingevano di giallo la testa del pupazzetto del Subbuteo e gli appiccicavano il numero 8. Il numero 8 era Luciano Re Cecconi da Nerviano, vicino Milano, biondo come un tedesco, quasi albino, che aveva fatto la via degli emigrati al contrario, dal Nord al Sud, […]
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Periscopio (globale)
Ritratto di Maeve Brennan a cento anni dalla nascita. Autrice di racconti fulminanti, è stata ammirata e venerata da scrittrici a lei successive come Alice Munro e Mavis Gallant
Nella storia letteraria del Novecento vi sono ben due Maeve Brennan: la prima è una bibliotecaria, collega e musa nonché amante, per ben diciotto anni, del poeta britannico Philip Larkin. A lei sono ispirate, fra l’altro, una fra le poesie più significative di Larkin, Broadcast, e il suo componimento più lungo (e incompiuto), The Dance. […]
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Lettera da Chicago
Chissà se Trump spianerà con le ruspe (anche) l'orto che Michelle Obama aveva impiantato alla Casa Bianca. Comunque sia, la Firts lady uscente rimarrà un simbolo politico forte. Fino alla sua futura candidatura?
Dopo il 20 gennaio cosa ne sarà dell’orto di Michelle Obama alla Casa Bianca? Quel giardino che la First Lady inaugurò il 20 marzo 2009 prese subito un significato diverso da quelli più recenti, di Eleanor Roosevelt e Hillary Clinton. Mentre la prima infatti creò quello che fu chiamato victory garden durante la seconda guerra […]
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La voce del poeta: Alberto Bertoni
Una preghiera senza fede e senza trascendenze, ma dotata di una sua struttura liturgica e di una sua destinazione metafisica: questa è la poesia per l’autore modenese, che nei suoi versi parla della vita attraverso gli aspetti più dolorosi e controversi
«Vivo solo il taglio del dolore / dato e subìto, / immane, definitivo». Questi versi, tratti dall’Ottava stazione della sezione Via crucis (con Stefano Tassinari) possono idealmente costituire la maniera migliore per rapportarsi all’ultima raccolta Traversate (152 pagine, 12 euro) di Alberto Bertoni. Pubblicata nella collana “Ungarettiana” della Società Editrice Fiorentina nel 2014, questa silloge […]
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L'elzeviro secco
Infuria la polemica sui fake e la post-verità. Il “post” non sta per “dopo”, ma per “al di là”: e secondo alcuni, con queste bufale c'è chi tenta di governare il mondo
Il Vangelo di Giovanni è il più filosofico, tautologico, poetico. Ma, tra i tanti, c’è un passo, Gv 18: 37-38, di difficile interpretazione: «“Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce ”. Gli dice Pilato: “Che cos’è verità?” E detto questo, uscì di nuovo verso i Giudei». Pilato interroga, ma lascia cadere la sua domanda. […]
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Visto al San Ferdinando di Napoli
Nuovo allestimento per "Ferdinando", il capolavoro di Annibale Ruccello. La regista Nadia Baldi (con Gea Martire e Chiara Baffi protagoniste) ne ha fatto quasi un'opéra comique dove amore e morte finiscono per coincidere
Quando Annibale Ruccello scrisse Ferdinando non pensò di certo al capolavoro teatrale che sarebbe divenuto, anche se i riconoscimenti non tardarono a giungere. Due premi IDI: nel 1985 come migliore testo teatrale, il secondo nel 1986 come miglior messinscena. Sua musa e destinataria fu Isa Danieli, la quale ancora tutt’oggi porta in giro l’allestimento originale costruito […]
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Every beat of my heart, la poesia
Tra prosa e verso, un brano tratto da “Rita degli impossibili” di Laura Marinoni (di scena in questi giorni a Milano), autrice e “attrice totale”. Ispirato all’esperienza mistica di una santa, con improvvise ascesi dalla semplice potenza mistica
«Il superamento del dolore assoluto, della paura, lo stato mistico dell’abbandono»: Laura Marinoni riassume con efficacia e potenza scenica il senso del suo monologo Rita degli impossibili. Ispirato all’esperienza mistica di una santa, in un Medio Evo toscano di carne e sangue, improvvise ascesi, fonde prosa e verso con una naturalezza che molti giovani aspiranti […]
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Itinerari per un giorno di festa
Passeggiata tra le Pietre d’inciampo, le piccole targhe che Gunter Demnig, artista tedesco, cementa ogni anno nel marciapiede prospiciente il palazzo dove vissero i deportati nei campi di concentramento che non sono mai più tornati
Questo non è un itinerario ameno, di scorci paesaggistici o di prodigi artistici. È un tour della Memoria, e insieme della Storia, quella che sfugge ai manuali, quella minima, di gente il cui nome resta sconosciuto ai più, perché si confonde nella massa di soggetti che la Storia l’hanno subita. È una passeggiata a Roma […]
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Nella chiesa della Vallisa a Bari Vecchia
Rope art e body painting in una chiesa. È successo a Bari per una performance di Miguel Gomez, artista, Isabella Corda, performer e Damiana Ardito, danzatrice
Un evento straordinario per Bari. Per la prima volta rope art e body painting in una Chiesa. È accaduto alle 19 dell’8 gennaio 2017 nella chiesa della Vallisa a Bari Vecchia, all’interno della prima Biennale d’arte contemporanea, BibArt, ospitata dal capoluogo pugliese. Titolo della performance: Ropes and Colors. In scena Miguel Gomez, artista, performer e […]
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