Laura Novelli
A proposito di “Odissea a/r”

Maieutica di Omero

Zeus culturista, Penelope dimessa, Calipso come una sirena... è il mito di Ulisse e Telemaco adattato da Emma Dante al suo laboratorio teatrale di Palermo. Dove cercare il teatro diventa una ricerca di vita

Tempo fa, proprio per Succedeoggi, recensivo uno spettacolo/saggio di Antonio Latella intitolato Faust Diesis che rappresentava l’esito finale del percorso di formazione di venti giovani attori neo-diplomati all’Accademia Silvio D’Amico di Roma (clicca qui per leggerlo). Ricordo che quell’esperienza di visione – tra l’altro davvero interessante – mi dette l’occasione per riflettere sulla pedagogia teatrale […]

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Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Roberta Bertozzi

Il vincolo della lingua

Cercando di evitare nel suo versificare ogni intenzionalità, la poetessa di Cesena si affida unicamente al linguaggio, rendendolo autonomo. Solo così è possibile far fronte a una realtà che si sottrae alla descrizione, a un presente che si nasconde…

Roberta Bertozzi, poetessa di Cesena, ha al suo attivo le raccolte Il rituale della neve (2003) e Gli enervati di Jumièges (96 pagine, 10 euro), pubblicata da Pequod nel 2007. Questo libro, che prende spunto dal dipinto eponimo di Evariste Vital Luminais, presenta diverse chiavi di lettura, essendo l’aspetto polisemico una delle sue caratteristiche principali. […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Heaney il fabbro

La cifra del grande poeta irlandese è moderna e arcaica. Emblematica dell’homo faber immerso nella materia, nelle profondità secolari e originarie, e proteso ai segreti del fondo, ai misteri nascosti nel buio della terra

Un poeta fondamentale della fine del Novecento e del nostro secolo: Seamus Heaney, uno dei grandi di questo tempo, con Bonnefoy, Luzi, Walcott, Milosz. Cifra di Heaney, la sua unica, quasi inafferrabile mitologia e mitopoiesi moderna e arcaica. Segnata dallo scavare, dal viaggio infero, dalle visite di anime interroganti o indicanti strade comunque non definitivamente […]

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Pier Mario Fasanotti
A proposito di «Panem et circenses»

A tavola coi romani

Che cosa mangiavano i romani antichi? E come? E dove? Un saggio storico (con tanto di ricette) di Alberto Jori ricostruisce tutto: dai banchetti ai pranzi quotidiani dei soldati

Viviamo ormai in un delirio gastronomico. Giornali, periodici, gare televisive con i blasonati e ricchissimi masterchef (accalappiati da qualsiasi tipo di pubblicità): ovunque si parla di fornelli, quasi ci muovessimo in un dopoguerra semi-affamato. Quel che però manca è l’aspetto storico del desinare, che è pur parte della nostra cultura. Una gradevolissima e documentatissima eccezione […]

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Vincenzo Nuzzo
Tra cronaca politica e filosofia

Trump e la Sofiologia

Proviamo a leggere il presente attraverso il pensiero del filosofo russo Vladimir Solov’ëv, protagonista di quella dottrina che ebbe al suo centro la figura della Sophia, cioè la Sapienza Divina in forma di Donna divina

La vicenda di Trump, oltre che inquietare, fa anche riflettere chi per natura non può fare a meno di farlo. E così le cronache politiche che riguardano il personaggio si mescolano piuttosto confusamente con le letture e i pensieri di chi passa la vita pensando. Può arrivare quindi il momento in cui si sente l’esigenza […]

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Angela Di Maso
Ritratto d'artista

Il teatro è valore

Saverio La Ruina: «Il teatro è il luogo dove la comunità si confronta dal vivo davanti ad uomini in carne e ossa intorno a un problema, una questione, un tema che la riguarda fortemente»

Nome e cognome: Saverio La Ruina. Professione: Attore, autore, regista. Età: 56. Da bambino sognavi di fare l’attore? Sì. Cosa significa per te recitare? Entrare in empatia con il pubblico. Il tuo film preferito? Una storia vera di David Lynch. Il tuo spettacolo teatrale preferito? (Fatto da te o da altri) 887 di Robert Lepage, […]

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Elisa Bondavalli
Incontro con il regista ucraino

Al lager in ciabatte

Sergei Loznitsa parla del suo “Austerlitz” che segue un'indolente comitiva di turisti nella memoria dell'olocausto. Tra un selfie, un panino e uno sbadiglio annoiato

«Si può trasmettere la memoria attraverso i luoghi? E i luoghi possono essere preservati insieme alla memoria stessa?». Questi gli interrogativi di Sergei Loznitsa al momento di girare il suo ultimo film, Austerlitz (2016), presentato fuori concorso a Venezia 73 e da poco passato nelle sale italiane. Il titolo non si riferisce, come si potrebbe […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

La poesia in prosa

Gabriele Belletti, seguendo il modello di Bertolucci e Guidici, sperimenta una nuova via della poesia narrativa: un genere che lega direttamente le emozioni al racconto

Qualche giorno fa ho avuto il piacere di dialogare in pubblico con Gabriele Belletti e di presentare Krill, un suo libro di poesia uscito nel 2015 per Marcos y Marcos. Libro che rappresenta un’ottima occasione per puntare i riflettori, una volta tanto, su una modalità poetica che sembra abbastanza avulsa dalla nostra tradizione. Parlo della […]

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Orio Caldiron
Anticipiamo l'introduzione di un libro

Il regista narratore

Sempre in bilico tra partecipazione e distacco, lucidità e coinvolgimento, l’immagine perfetta e quella che Sklovskij chiama l’energia dell’errore: ritratto di Alberto Lattuada, un artista che «rubava le vite degli altri»

«Lo spettacolo della vita è enorme, e ognuno porta su di sé dei segni accumulati, perfezionati in tanti anni, ciascuno è un concentrato di cose, e ha manie che ha portato al massimo dell’espressione. Nessun sceneggiatore può vivere tante vite, bisogna rubare nelle vite degli altri. Per me la galleria dei quadri di vita è […]

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Pier Mario Fasanotti
A proposito di “Ti amo”

Pizzini d’amore

Simone Regazzoni ricostruisce la complessità dell'amore. E tutto ciò che lo rende un'esperienza difficile nella sua pienezza: «Abbiamo molte semplici avventure, per evitare l’avventura dell’amore».

Il poeta britannico Auden scriveva, o forse gridava: «La verità, vi prego, sull’amore». In quest’epoca chiamata sbrigativamente post-moderna, e in questo giorno dedicato a San Valentino, uno dei tanti trucchi ad usum mercatorum, l’amore rischia di essere ridotto a uno dei tanti giocosi giochi del cuore. Certo che oggi non rinunciamo all’amore, ma ne preferiamo […]

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