Ritratto d'artista
Marco Sgrosso: «A un giovane consiglio di studiare la tecnica, ma senza permettere che abbia il sopravvento sulla verità del sentimento: cosa non facile, perché il percorso comporta stati di confusione e di rinuncia da una parte e dall’altra, prima di arrivare a capire e sentire la ‘misura’»
Nome e cognome: Marco Sgrosso. Professione: Attore. Età: 55. Da bambino sognavi di fare l’attore? Mi ha sempre affascinato l’idea di recitare, ma in realtà da bambino avrei voluto fare il cantante di musica leggera. Ero un patito di Canzonissima e del Festival di Sanremo. I cantanti e le cantanti erano i miei idoli. Li […]
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Al Maxxi di Roma
Omaggio a Piero Gilardi, maestro dell'Arte Povera che dopo aver ricostruito la natura sui suoi "tappeti", ora la ripropone in veste tecnologica. Come un palcoscenico da sciamani
Manica lunga del Maxxi. Il vernissage è sigillato da un intervento a sorpresa. Piero Gilardi, l’autore al quale il museo di via Guido Reni dedica questa retrospettiva, è davanti all’istallazione che è il cuore e lo spartiacque della mostra. In basso le opere che lo hanno consacrato giovanissimo maestro dell’arte povera, più in alto un […]
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L'attore scomparso la scorsa settimana
Ricordo di Franco Mescolini, interprete pieno di carisma che con i suoi gesti e con il suo sguardo sapeva riempire la scena. Come quella volta nei “Tre moschettieri”...
Franco Mescolini era attore sanguigno e romagnolo, eccessivo e fragoroso come la sua esuberante corporatura. L’ho conosciuto nel 1983 al Teatro Stabile dell’Aquila chiamato a dirigere il mio primo spettacolo nel cartellone di un teatro stabile pubblico, Questa sera da Tosti di Alberto Gozzi. Ero arrivato in Abruzzo con il febbrile e incosciente entusiasmo di […]
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Catalogo del Novecento
Con "Lo Straniero" Camus ha scritto un romanzo “politico” nel quale il protagonista, Meursault, viene condannato non per quel che ha fatto, ma per quel che è. E Meursault è un estraneo
I punti di contatto tra Lo straniero di Camus e Memorie dal sottosuolo di Dostoevskij consistono nell’aver costruito dei protagonisti che vivono in una logica del tutto estranea a quella del resto degli esseri umani e sono perciò condannati, moralmente e realmente, in qualche modo a non essere riconosciuti come esseri umani. Lo straniero di […]
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Every beat of my heart, la poesia
Roberto Mussapi ha dedicato alla Madre di Cristo un monologo in versi in sette parti ispirate a momenti della sua esistenza. Uno di questi, cruciale, è quello della Resurrezione del Figlio, quando lei, «docile» ancora una volta, assiste alla «gloriosa epifania del risorto». Eccolo…
Parla l’angelo, quello che ha smosso la pietra. Parla a Maria e alle altre donne, davanti al sepolcro. La Resurrezione è avvenuta. L’angelo trema di fronte a Maria, la sua natura eterna, essendo infinitamente amante, non può non commuoversi di fronte alla donna. È accaduto il miracolo anticipato da Cristo, ma il messaggero celeste non […]
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A proposito di "Minchia di mare”
Il romanzo d'esordio di Arturo Belluardo è potente e coraggioso, sia per le scelte stilistiche che per la capacità di raccontare con un umorismo nero le quotidiane tragedie di una certa Italia
Minchia di mare (Elliot, 2017, pp. 186, euro 15) è il sorprendente romanzo d’esordio di Arturo Belluardo. Un romanzo di formazione sull’ipocrisia del perdono, ambientato in Sicilia e narrato con una lingua che supera il siciliano di Camilleri, anche perché più comprensibile di quest’ultimo. Il protagonista, Davide Buscemi, è detto in famiglia e tra gli […]
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Un romanzo di Dino Claudio
Al centro di “Incontri nella nebbia” dello scrittore molfettese la meditazione sulle origini dell'ispirazione. Con la grande bellezza di Roma sullo sfondo, molti i temi che si intessono nella trama: una detection non d’occasione, il tema del doppio e quello del legame tra letteratura e vita, che rimanda a Pirandello…
Convince e avvince la più recente fatica letteraria dello scrittore molfettese Dino Claudio. Edito per i tipi di Genesi, con una lucida prefazione di Sandro Gros-Pietro e con l’ottima scelta di un dipinto di Ippolito Caffi in copertina, il romanzo Incontri nella nebbia coniuga sapientemente felicità dell’inventio ed eleganti qualità dello stile. Molteplici gli elementi […]
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Ritratto d’artista
Pino Strabioli: “Se c’è talento e disciplina si può arrivare da ovunque, dalla strada, dai talent, dalle accademie. L'importante per chi vuole recitare è iniziare andando a vedere tanto teatro. Perché il nostro lavoro è il rapporto con la parola»
Nome e cognome: Pino Strabioli. Professione: Attore – conduttore televisivo – autore – regista – (esagerato!). Età: 53. Da bambino sognavi di fare l’attore? Sì! Cosa significa per te recitare? Conoscere il destino del personaggio e non avere paura. Il tuo film preferito? Novecento di Bertolucci e 8½ di Fellini. Il tuo spettacolo teatrale preferito? […]
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Periscopio (globale)
Reiner Stach, nel suo singolare “Questo è Kafka?”, rovescia lo stereotipo del grande scrittore e ne racconta il linguaggio cristallino, la precisione della prosa, l’ironia e la comicità, la dovizia di metafore e paradossi
Ogni grande scrittore dovrebbe avere diritto a un grande biografo, ma è rarissimo che questo succeda davvero. In alcuni casi l’incontro avviene e dà frutti: il primo esempio che mi viene in mente è quello di Ian Gibson e della sua monumentale biografia di Federico García Lorca, frutto di una ricerca durata decenni e condotta […]
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“Versi di note” al Gemelli di Roma
Da Danilo Rea a Silvia Bre, da Peppe Servillo a Claudio Damiani… Si è conclusa la bella iniziativa che ha portato nella hall dell’ospedale capitolino poeti e musicisti jazz che hanno regalato a un pubblico inconsueto un po’ di leggerezza
La hall del Policlinico Agostino Gemelli di Roma è un’autostrada per pedoni. Camici bianchi e verdi, studenti e infermieri, malati vestaglia e pantofole diretti nell’ala giornali-bar, bambini, vecchi col bastone, parenti di infortunati, pazienti degli ambulatori. Tutti rapidi, tutti concentrati sul loro impegno o sul loro cruccio. All’improvviso il non-luogo diventa il contrario. Arriva una […]
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