Every beat of my heart, la poesia
Roberto Mussapi ha dedicato alla Madre di Cristo un monologo in versi in sette parti ispirate a momenti della sua esistenza. Uno di questi, cruciale, è quello della Resurrezione del Figlio, quando lei, «docile» ancora una volta, assiste alla «gloriosa epifania del risorto». Eccolo…
Parla l’angelo, quello che ha smosso la pietra. Parla a Maria e alle altre donne, davanti al sepolcro. La Resurrezione è avvenuta. L’angelo trema di fronte a Maria, la sua natura eterna, essendo infinitamente amante, non può non commuoversi di fronte alla donna. È accaduto il miracolo anticipato da Cristo, ma il messaggero celeste non […]
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A proposito di "Minchia di mare”
Il romanzo d'esordio di Arturo Belluardo è potente e coraggioso, sia per le scelte stilistiche che per la capacità di raccontare con un umorismo nero le quotidiane tragedie di una certa Italia
Minchia di mare (Elliot, 2017, pp. 186, euro 15) è il sorprendente romanzo d’esordio di Arturo Belluardo. Un romanzo di formazione sull’ipocrisia del perdono, ambientato in Sicilia e narrato con una lingua che supera il siciliano di Camilleri, anche perché più comprensibile di quest’ultimo. Il protagonista, Davide Buscemi, è detto in famiglia e tra gli […]
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Un romanzo di Dino Claudio
Al centro di “Incontri nella nebbia” dello scrittore molfettese la meditazione sulle origini dell'ispirazione. Con la grande bellezza di Roma sullo sfondo, molti i temi che si intessono nella trama: una detection non d’occasione, il tema del doppio e quello del legame tra letteratura e vita, che rimanda a Pirandello…
Convince e avvince la più recente fatica letteraria dello scrittore molfettese Dino Claudio. Edito per i tipi di Genesi, con una lucida prefazione di Sandro Gros-Pietro e con l’ottima scelta di un dipinto di Ippolito Caffi in copertina, il romanzo Incontri nella nebbia coniuga sapientemente felicità dell’inventio ed eleganti qualità dello stile. Molteplici gli elementi […]
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Ritratto d’artista
Pino Strabioli: “Se c’è talento e disciplina si può arrivare da ovunque, dalla strada, dai talent, dalle accademie. L'importante per chi vuole recitare è iniziare andando a vedere tanto teatro. Perché il nostro lavoro è il rapporto con la parola»
Nome e cognome: Pino Strabioli. Professione: Attore – conduttore televisivo – autore – regista – (esagerato!). Età: 53. Da bambino sognavi di fare l’attore? Sì! Cosa significa per te recitare? Conoscere il destino del personaggio e non avere paura. Il tuo film preferito? Novecento di Bertolucci e 8½ di Fellini. Il tuo spettacolo teatrale preferito? […]
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Periscopio (globale)
Reiner Stach, nel suo singolare “Questo è Kafka?”, rovescia lo stereotipo del grande scrittore e ne racconta il linguaggio cristallino, la precisione della prosa, l’ironia e la comicità, la dovizia di metafore e paradossi
Ogni grande scrittore dovrebbe avere diritto a un grande biografo, ma è rarissimo che questo succeda davvero. In alcuni casi l’incontro avviene e dà frutti: il primo esempio che mi viene in mente è quello di Ian Gibson e della sua monumentale biografia di Federico García Lorca, frutto di una ricerca durata decenni e condotta […]
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“Versi di note” al Gemelli di Roma
Da Danilo Rea a Silvia Bre, da Peppe Servillo a Claudio Damiani… Si è conclusa la bella iniziativa che ha portato nella hall dell’ospedale capitolino poeti e musicisti jazz che hanno regalato a un pubblico inconsueto un po’ di leggerezza
La hall del Policlinico Agostino Gemelli di Roma è un’autostrada per pedoni. Camici bianchi e verdi, studenti e infermieri, malati vestaglia e pantofole diretti nell’ala giornali-bar, bambini, vecchi col bastone, parenti di infortunati, pazienti degli ambulatori. Tutti rapidi, tutti concentrati sul loro impegno o sul loro cruccio. All’improvviso il non-luogo diventa il contrario. Arriva una […]
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Catalogo del Novecento
Alle origini del Novecento c'è un grande del secolo precedente. Fedor Dostoevskij, con il suo mondo popolato di uomini che ostinatamente s'interrogano sul senso della vita, è lo scrittore che ha aperto la strada alla modernità
«Tutti gli eroi di Dostoevskij interrogano se stessi sul senso della vita, ed è sotto questo aspetto che sono moderni: essi non temono il ridicolo. Ciò che distingue la sensibilità moderna dalla classica è il nutrirsi questa di problemi morali e quella di problemi metafisici. Nei romanzi di Dostoevskij, il problema è posto con tale […]
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L'avventura di una papera alla deriva
L'earth overshoot day, il giorno in cui finiscono le riserve naturali della terra, si avvicina sempre di più a inizio anno: che cosa si può fare per evitare di consumare la natura in modo irreparabile?
A partire dal 1970 il calendario registra un giorno nefasto, invisibile alla maggioranza degli uomini ma perfido e devastante, perché nascosto nelle pieghe della terra. È il giorno nel quale si svegliano tutte le cavallette del mondo e cominciano a mangiare quello che vedono: piante, animali, uomini, pietre,aria, acqua, terra, ecc. ecc. Nel 2015 fu […]
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La voce del poeta: Alessandro Moscè
Nell’ultima raccolta del poeta marchigiano, “Hotel della notte”, un’umanità dolente, spesso ai limiti della marginalità si muove in una trama autobiografica. Tra i personaggi, in un dialogo fondante con vivi e morti, spicca Pierino, un omino felliniano che portava fortuna…
Alessandro Moscè è poeta, saggista e narratore che opera a Fabriano. Ha al suo attivo le raccolte poetiche L’odore dei vicoli (2004) e Stanze all’aperto (2008). Hotel della notte (108 pagine, 10 euro), l’ultima sua silloge, edita da Aragno nel 2013, si configura come un lavoro molto strutturato, dall’intento programmatico ben preciso, che tuttavia riesce […]
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Every beat of my heart, la poesia
La poetica del più grande tra i cinesi viventi, esule in Occidente dopo Tienanmen, è cosmologica e insieme razionale. Per lui, che ha scritto il primo poema epico dell’età moderna nella sua lingua, punto di riferimento è Ezra Pound con i suoi “Cantos”
La tomba dei saggi, immagini del passato da una pietra incisa: l’età della pastorizia, immaginiamo, il tè, la quiete del pino e l’ombra del monte, la panca di pietra che accoglie il viaggiatore: la terra che nella pietra si fa sua culla, giaciglio. In una lingua franta, tagliente, fibrillante. Yang Lian, nato in Svizzera nel […]
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