Sacha Piersanti
Visto al Teatro Due di Roma

Incerti di coppia

«Maternità inattesa» di Marco Pizzi: un gruppo di giovani attori mette in scena le incertezze (e l'incapacità di crescere) di un gruppo di ventenni. Prove di nuovo teatro

L’esordio di un attore nelle vesti di regista (Valerio Puppo); l’esordio di un insegnante di matematica e fisica in quelle di drammaturgo (Marco Pizzi); un quintetto di giovani attori, di giovanissimi attori i cui nomi non dicono (ancora) niente a nessuno. Per chi al forse di un talento preferisce la certezza di un’esperienza, c’erano tutti […]

continua »
Angela Di Maso
Ritratto d'artista

Teatro senza gabbie

Andrée Ruth Shammah: «Il mio teatro è, lo spero, Teatro e cioè anche ricerca sociale o azione sociale ma anche molto di più. l mondo del teatro per il fatto stesso di scegliere di vivere di solo teatro è fatto da sognatori, persone piene di passioni»

Nome e cognome: Andrée Ruth Shammah all’anagrafe Ruth Andrée Shammah. Professione: Far vivere il Teatro Franco Parenti dal 1972. Età: 68 anni 6+8=14/1+4=5. E 5 è un bel numero. Quando e come hai capito di volere diventare una regista teatrale? Non l’ho mai capito, lo sono diventata nel 1972 quando si trattava di mandare in scena l’Ambleto […]

continua »
Nicola Fano
Quale politica per il teatro?

Il caso Eliseo

Il governo "promette" due milioni a Luca Barbareschi per il suo Eliseo: un premio all'aggressività dell'impresario o una scelta strategica in favore del modello privato?

Sembra che il governo (con la manovra di assestamento economico finanziario in dirittura d’arrivo) voglia donare al Teatro Eliseo due milioni di euro perché (questa – pare – la ragione formale) la sala di Luca Barbareschi possa celebrare degnamente il suo centenario. Benissimo! Quando lo Stato investe in arte e cultura c’è sempre da essere […]

continua »
Alessandro Boschi
Visioni contromano

I padri di Amelio

«La tenerezza», il nuovo film di Gianni Amelio con uno strepitoso Renato Carpentieri, racconta di padri e di figli costringendo lo spettatore a pensare. Ma è un'opera riuscita solo a metà

La tenerezza, il nuovo film di Gianni Amelio, segue il documentario inchiesta Felice chi è diverso e L’intrepido, di ben quattro anni fa. È sempre un piacere riabbracciare il cinema del regista calabrese, intenso e vitale (non necessario, il cinema non può esserlo per definizione, necessario: necessario può essere vaccinarsi). Gianni Amelio è un autore le cui […]

continua »
Danilo Maestosi
Alle Scuderie del Quirinale di Roma

Il film di Caravaggio

"Salomè con la testa del Battista" di Caravaggio, esposto nella mostra dedicata al Seicento italiano, svela il segreto della grandezza del pittore: un impianto narrativo che è quasi cinematografico

È una mostra di immagini preziose e raffronti folgoranti quella che con cui le Scuderie del Quirinale di Roma sigillano il passaggio di gestione dal Campidoglio ai Beni culturali, portando in scena fino al 30 luglio un ricco campionario di opere del Seicento italiano provenienti dalla quadreria dei reali di Spagna. Da Caravaggio a Bernini: […]

continua »
Giuliana Vitali
Un racconto inedito

La collina di Ismet

«Appena oltrepassarono il cancello del campo, una folla di persone circondava la roulotte bianca dove lui e il padre vivevano e subito fecero largo al bambino, spalancando la porticina verde»

Si asciugò con la mano le goccioline di sudore che gli scendevano sul collo mentre, masticando un rametto raccolto per strada, camminava sul terriccio polveroso di Cupa dei Cani. Si fermò d’improvviso e una volta buttati giù i piccoli sandali che teneva sotto braccio, accovacciandosi, li legò ben stretti ai piedi rossastri per il gran […]

continua »
Raoul Precht
Periscopio (globale)

Il mondo di Ella

Cent'anni fa, il 25 aprile del 1917, nasceva Ella Fitzgerald, destinata a diventare una leggenda. Una donna che nascondeva nella voce il segreto delle emozioni e dei sentimenti

C’era una volta Roma capoccia, Roma caput mundi, o se non più proprio caput mundi, quanto meno una città vitale, aperta al nuovo, tenuta in considerazione dai grandi artisti che la includevano nelle loro tournées. Una città, anzi una capitale, in cui uno dei maggiori teatri, il Sistina, poteva ancora permettersi di invitare per un’unica, […]

continua »
Ilaria Palomba
Catalogo del Novecento

Il doppio Céline

«Viaggio al termine della notte» di Céline è un flusso di coscienza sugli orrori del Novecento indagati dall'interno. Per dimostrare come in ognuno si celino due anime in contrasto una con l'altra

Nell’aprile 1932 una piccola casa editrice pubblica Viaggio al termine della notte di Louis Ferdinand Céline, che in realtà si chiama Louis Ferdinand Auguste Destouches e prende il nome di Céline dal cognome della madre, per via del profondo conflitto con il padre che emerse sin dall’infanzia. L’editore, Robert Denoël, lo definì: un giovane «medico […]

continua »
Nicola Bottiglieri
Oltre la paura del "diverso"

I migranti di Riace

I due meravigliosi bronzi di Riace rappresentano una metafora perfetta dell'emigrazione, oggi: la testimonianza di un viaggio nel quale l'umanità rigenera se stessa e la propria cultura

Le fotografie più diffuse che raccontano dei milioni di emigranti italiani che partivano per le Americhe raffigurano donne e bambini seduti su valigie di cartone, occhi lucidi, il volto straziato dal dolore della separazione, aria di tristezza e di miseria. Se invece il fenomeno lo si astrae dall’esperienza individuale e lo si vede nella sua […]

continua »
Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Claudio Damiani

Dentro la natura

Meravigliato e riflessivo di fronte ai minimi avvenimenti quotidiani, soprattutto quelli naturali, il poeta persegue la linea lirica della levità e della solarità. Convinto com’è che ogni individuo sia anello essenziale di una catena che collega l’intero universo

Il dettato di Claudio Damiani, autore di varie raccolte tra cui ricordiamo La miniera (1997), Eroi (2000), Attorno al fuoco (2006) e Il fico sulla fortezza (2012), è quanto mai anomalo rispetto ai modi e alle correnti attuali, in virtù di quella sorta di sguardo trasognato e innocente con il quale si approccia al reale. […]

continua »